Il cane: il migliore amico dell'uomo
Si dice che il cane sia il migliore amico dell’uomo. Se esiste un’espressione così forte, quando parliamo di questi incredibili animali, qualche motivo ci sarà. In questo articolo cercheremo di mostrarvi le ragioni che, nel corso della storia, hanno portato i cani ad essere gli animali più amati e popolari di sempre.
La storia del cane, da lupo a migliore amico dell’uomo
Sono state formulate molte teorie sull’origine dei cani. Quella più comunemente accettata vuole che il cane sia il risultato della domesticazione del lupo, avvicinatosi ai primi insediamenti umani e che, nel tempo, ha accettato questa inusuale convivenza in cambio di cibo e riparo.
Gli avanzi di cibo, ossa e carcasse di prede, attirarono questi lupi. Piano piano, le prime comunità iniziarono a offrire a questi animali la certezza della sopravvivenza.
Da parte loro, gli umani capirono presto che avere questi animali nelle vicinanze era un vantaggio. Li avvertivano quando qualcosa di indesiderabile si stava avvicinando alla città e, inoltre, erano ottimi cacciatori. Gli umani iniziarono ad accogliere questi canidi, facendoli stare vicino alle case e iniziando ad allevarli.
I cambiamenti nel carattere e nelle abitudini furono favoriti dal tempo. Ogni generazione di nuovi cuccioli presentava meno aggressività e paura, rendendo questi lupi domestici sempre più docili e capaci di convivere con gli umani. Diventarono alleati strategici nella caccia a grandi mammiferi, gettando le basi per un rapporto che ancora perdura.
Insomma, senza l’intervento umano, i cani così come li conosciamo oggi, molto probabilmente non esisterebbero. Sono il risultato di un lungo processo di domesticazione, poi migliorato attraverso una selezione genetica che è stata portata avanti, nei secoli, per sfruttare al massimo il potenziale di questi eccezionali esseri viventi.
L’aiuto fondamentale del cane, il migliore amico dell’uomo
La storia dell’umanità sarebbe stata molto diversa se i cani non fossero esistiti, dal momento che ci hanno accompagnato sin dai nostri insediamenti primitivi. Quando i primi esemplari domestici iniziarono a vivere accanto all’uomo, le loro caratteristiche furono sviluppate proprio per aiutarci in una lunga serie di attività.
Senza i cani da caccia, l’alimentazione e la sopravvivenza degli esseri umani sarebbero state molto diverse. Discorso analogo se parliamo dei cani da guardia. Hanno protetto case, villaggi, accampamenti e i loro abitanti, sia contro animali selvatici che altre popolazioni, in cambio di una ciotola di avanzi.
Tutto ciò senza scordare i cani da pastore che permisero ai contadini di tenere e gestire sempre una maggior quantità di animali, mucche, pecore o anche cavalli. Uomo e cani, si può dire che si siano evoluti assieme, uno per merito dell’altro.
Fino a quando, i grandi re e i capi militari hanno iniziato a sentire la necessità di tenere accanto anche dei “semplici” cani da compagnia. Sebbene non potessero scrivere leggi, rimasero accanto a nobili e cavalieri nei momenti più delicati, quando avevano bisogno di aiuto, consolazione o sostegno, per guidare il proprio popolo.
Cani e uomini hanno camminato assieme per secoli, lungo il periglioso sentiero della storia. E così come si è evoluto questo splendido animale, anche la mente e il cuore dell’essere umano è cambiato.
Uomini e cani, nati per stare assieme
Se avete un cane, già da tempo siete testimoni del profondo legame che potete instaurare con il vostro amico a quattro zampe. Uno studio del 2015 di un’università giapponese ha confermato che osservare o interagire con i cani aumenta i livelli di ossitocina nel cervello. L’ossitocina è anche conosciuta come l’ormone dell’amore, dal momento che provoca una sensazione di calma e felicità.
Cioè, l’affetto dell’uomo nei confronti del suo miglior amico è dimostrato persino dalla chimica. Parliamo dello stesso ormone che unisce madri e bambini, famiglie e innamorati. Il millenario legame che tiene assieme esseri umani e cane, sin dal Neolitico, oltre ad ave forgiato la storia, è esso stesso parte fondamentale di entrambi gli organismi.
Gli esseri umani si sono evoluti, da quei primi insediamenti primitivi, fino ad arrivare ad amare i cani. È una condizione chimica alla quale non possiamo sfuggire. D’altra parte, questo sentimento positivo è innescato anche, e soprattutto, dal loro buon carattere e comportamento.
Quando un cane guarda un umano, nella mente si innesca un determinato meccanismo. L’ormone di cui abbiamo parlato innesca una sensazione di benessere e felicità nel cervello. Morale della favola: non solo uomini e cani si sono evoluti insieme, il fatto è che sono geneticamente fatti per stare uno accanto all’altro. Siamo esseri compatibili, molto di più rispetto ad altri.
Il meraviglioso carattere dei cani
Da quei primi lupi che vinsero la paura degli umani e divennero i nostri migliori amici, questi animali sono cambiati molto, e non solo fisicamente. I cani hanno un carattere unico nel regno animale: sono docili, compiacenti e, soprattutto, fanno di tutto pur di stare con gli esseri umani.
Una delle caratteristiche che più ci colpiscono riguarda il carattere. Per ogni cane, la migliore ricompensa è avere l’attenzione o l’approvazione del proprio padrone. Indipendentemente dai sacrifici che ciò comporta. Nessun altro essere vivente accetta di adattarsi alle nostre necessità, con tanta abnegazione, al nostro modo di vivere. Città, campagna, stress, rumore, caldo, freddo: i cani sono capaci di sopportare qualsiasi cosa, pur di stare al nostro fianco.
Aspettare di uscire e fare i loro bisogni solo quando lo volete voi padroni, è una dimostrazione di grande spirito di sacrificio, fatto in virtù di un amore non scritto. In casi estremi, è possibile vedere cani rischiare e persino perdere la vita per proteggere le loro famiglie. Sono l’incarnazione perfetta dell’amore incondizionato.
I cani, grandi eroi a quattro zampe
In effetti, il carattere dei cani è così spettacolare che oggi ci sono professioni che solo loro possono svolgere. Dopo un adeguato addestramento, i cani accettano di lavorare per noi per tutta la vita, in cambio solo di affetto, cibo e la speranza di stare bene.
Pensiamo, per un attimo, ai vantaggi derivanti dalla pet therapy. Il contatto con un cane può contribuire alla guarigione di bambini e adulti affetti da gravissime malattie, migliorando il loro livello di socializzazione e fiducia in sé stessi. Senza scordarci dell’encomiabile lavoro svolto, ogni giorno, da migliaia di cani guida che rendono possibile la vita alla persone ipovedenti. E ancora, quei fantastici esemplari che riescono, grazie ai loro sviluppatissimi sensi, a diagnosticare il diabete o perfino alcuni tipi particolari di cancro. Non siete ancora convinti che il cane sia il migliore amico dell’uomo?
I cani sono eroi in carne e ossa. Combattono per noi perfino contro la criminalità. Le unità cinofile, da tempo ormai permettono di rilevare armi, droghe, denaro falsificato ed esplosivi. Al pari dei cani da salvataggio, impiegati come bagnini o per ritrovare persone smarrite o sepolte sotto le macerie.
Il cane è il migliore amico dell’uomo. Siamo stati insieme per migliaia di anni, così tanti che i nostri corpi sono cambiati per potersi adattare l’un l’altro. Diamo loro qualche coccola, una ciotola di pappa e giochiamo assieme, mentre loro dedicano le loro vite a difenderci e renderci felici.
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