Il museo entomologico CURLA: farfalle protagoniste
Scritto e verificato la biochimica Luz Eduviges Thomas-Romero
Il museo entomologico CURLA è il più grande di questo tipo. Situato nelle Honduras, fu fondato da Don Robert Lehman, un appassionato maestro ed esploratore originario della città di Ohio, EE. UU. Il museo ha rappresentato il raggiungimento del suo desiderio di collezionare e classificare farfalle da tutto il mondo.
In principio era conosciuto come Il museo della farfalla e altri insetti. Nel 2015, tuttavia, la gestione è cambiata e di conseguenza anche il nome e la sede. Scopriamo di più sul museo entomologico CURLA.
La collezione del museo entomologico
La collezione ospitata dal museo entomologico CURLA è davvero ampia. Conta su più di 19300 specie di farfalla diurne e notturne. Inoltre, contiene insetti provenienti dall’Honduras e da più di 140 altri paesi del mondo.
Tra falene e farfalle, la collezione del museo include quasi 8000 esemplari di lepidotteri, oltre a più di 6000 esemplari di altri tipi di insetti originari delle Honduras. Ciascuno di essi è stato raccolto nel corso degli anni nella selva tropicale del paese del centro America.
Naturalmente, il paese ospita anche esemplari di altri paesi, tra cui rientrano 3400 tipi di lepidotteri e più di 1800 esemplari di altri insetti.
Proprio come tutti i musei, anche il museo entomologico CURLA ha degli esemplari iconici. Tra questi si trova la falena più grande dell’Honduras, la Thysania Agrippina, oltre alla farfalla più grande del mondo, chiamata Attacus Atlas.
Sebbene in molti paesi si trovino farfalle azzurre, le farfalle azzurre dell’Honduras sono particolarmente famose per la vivacità del loro colore. Il museo ne ospita varie specie tra cui la più brillante di tutte, la farfalla Morpho Cypris.
Inoltre, il museo è riuscito ad aggiungere ai suoi scaffali esemplari molto rari a livello mondiale. È il caso della farfalla notturna più colorata al mondo proveniente dal Madagascar, la Chrysiridia ripheus. Sono presenti anche esemplari curiosi e buffi come la Fulgoria Laternaria, esemplare di farfalla la cui testa ricorda una nocciolina e dalla bocca più grande al mondo.
Robert Lehman, fondatore del Museo della farfalla e altri insetti
Don Robert Lehman dedicò molti anni alla raccolta e classificazione di lepidotteri e altri insetti.
L’uomo arrivò in Honduras all’età di 19 anni e vi rimase per due anni. Durante questa prima fase nel paese del centro America, crebbe il suo amore per gli insetti fino al punto da non scomparire più.
Dopo i primi due anni tornò negli Stati Uniti per completare i suoi studi, terminati i quali, nel 1968, Lehman torno in Honduras e vi mise radici per sempre.
Grazie alla sua laurea come maestro di educazione primaria, Lehman dedicò la sua vita all’insegnamento. Nei suoi giorni liberi si dedicava invece ad esplorare le montagne del luogo, e durante i suoi viaggi e le sue camminate iniziò a collezionare farfalle.
Nel 1987 l’uomo donò la sua prima grande collezione di farfalle allo Smithsonian Institution di Washington D.C. Il suo contributo all’istituto, con più di 4222 specie di lepidotteri dell’Honduras, è servito a molti ricercatori e specialisti.
Nel 1994 Lehman diede inizio alla sua nuova raccolta di farfalle e insetti. Soltanto due anni dopo la sua nuova collezione diede forma al Museo della farfalla.
Il museo entomologico CURLA e la conservazione ambientale
L’Honduras possiede 11,2 milioni di ettari di territorio, dei quali 4 milioni corrispondono a vari tipi di boschi e selve. Negli ultimi decenni, lo stato ha implementato i programmi di riforestazione e conservazione della natura locale, nonostante la flora e la fauna continuino ad essere fortemente colpite dal grande cambiamento climatico degli ultimi tempi.
In questo senso, il museo entomologico CURLA è un rifugio di conoscenza e conservazione per tutte quelle specie di farfalle che d’improvviso potrebbero scomparire. Oltre a collezionare una grande varietà di insetti, infatti, il museo compie una funzione educativa.
La nuova gestione del Museo delle farfalle
Lehman gestì il Museo della Farfalla fin dalla sua fondazione. A partire dal 2015, tuttavia, il museo passò sotto l’amministrazione dell’Università Nazionale Autonoma di Honduras.
In quell’anno il museo fu trasferito dalla sua sede iniziale al Centro Universitario Regionale del Litorale Atlantico (CURLA). Il museo è adesso al servizio della comunità universitaria, sia di ricercatori che studenti. Naturalmente, continua ad essere aperto al pubblico.
Robert Lehman collabora tutt’oggi con il museo entomologico offrendo consulenze e formazione del personale. Fa laboratori sulla raccolta, l’identificazione e la conservazione di insetti, così come sull’ambiente e la cura degli habitat naturali dei lepidotteri.
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