Il pesce rosso ha bisogno di acqua pulita per sopravvivere?

Per mantenere un pesce rosso in salute, sono necessarie pochissime cure. Infatti, la sua grande capacità adattamento gli consente di sopravvivere per un periodo anche in acque molto sporche.
Il pesce rosso ha bisogno di acqua pulita per sopravvivere?

Ultimo aggiornamento: 14 gennaio, 2020

Il pesce rosso o goldfish è una delle specie da acquario più popolari. È un pesce ciprinide, che appartiene alla famiglia delle carpe. È comune vederli negli acquari di vetro o nei grandi stagni dei parchi cittadini dove, avendo più spazio a disposizione, di solito crescono molto.

Se avete deciso di adottarne uno, vi sarete chiesti se ha bisogno di acqua pulita per sopravvivere.

Questo pesce è uno dei più facili da allevare grazie alla sua capacità di riprodursi, alla sua adattabilità a un’ampia varietà di climi e alla sua resistenza a diverse malattie.

I pesci rossi sono originari dell’Asia orientale e sono diventati popolari come pesci da acquario secoli fa in Europa. Vediamo insieme se il pesce rosso ha bisogno di acqua pulita per sopravvivere.

Le caratteristiche del pesce rosso o goldfish

Le varietà comuni di pesci rossi sono lunghe tra i 15 e i 30 centimetri e pesano circa 300 grammi, ma in condizioni naturali possono triplicare le loro dimensioni e pesare fino a quasi due chilogrammi. Il loro corpo è corto e ovale con lunghe pinne e una lunga coda, il che lo rende un nuotatore provetto.

Queste piccole carpe di solito sono di diverse tonalità di giallo e arancione, colori forti il cui grado di luminosità può essere indicativo del loro stato di salute.

Sono pesci che vivono a lungo: se stanno bene possono vivere tra i 5 ed i 10 anni. Ci sono stati anche casi in cui hanno superato il decennio vivendo nei loro habitat naturali, come laghi e stagni.

Goldfish


Il pesce rosso è una specie molto resistente

Il pesce rosso è un pesce d’acqua dolce che non si trova nei mari o negli oceani. In natura il pesce rosso preferisce le acque poco profonde di lagune e fiumi dalla corrente lenta, con abbondante vegetazione e fondali molli. Infatti, di solito si trovano vicino alle rive de fiumi.

Tuttavia, questa specie è in grado di sopravvivere in condizioni sfavorevoli, come acque inquinate, con bassa concentrazione di ossigeno e a basse temperature, condizioni in cui altre specie di pesci non possono sopravvivere.

Sopravvive nelle acque con una bassa concentrazione di ossigeno

Il pesce rosso ed altre specie di pesci possono sopravvivere a periodi di anossia – carenza o mancanza di ossigeno – durante ore o giorni. Questi animali dispongono di meccanismi biologici volti a ridurre la loro richiesta di energia in condizioni sfavorevoli come la mancanza di ossigeno.

Questo processo è noto come depressione metabolica e consiste nel ridurre notevolmente il metabolismo, quindi i pesci hanno bisogno di molta meno energia per sopravvivere. Il pesce presenta una serie di cambiamenti fisiologici durante la depressione metabolica:

  • Riduce circa tre volte la produzione di calore.
  • Aumenta le riserve di glicogeno nel fegato e nel cervello come molecola che produce energia.
  • Non accumula prodotti di scarto metabolico tossici, poiché trasforma l’acido lattico in etanolo e CO2 che possono essere secreti nell’acqua dalle branchie.
  • Usa la glicolisi anaerobica come via metabolica per l’energia.
Pesci rossi


Sopravvive a temperature molto basse

Questo tipo di carpa può resistere a temperature molto basse, anche in acque gelide, grazie a una serie di meccanismi fisiologici come quelli precedenti e grazie anche al suo comportamento durante le stagioni invernali.

Infatti, quando il freddo aumenta, il pesce rosso è in grado di seppellirsi sotto il fango e quindi sopravvivere più a lungo rimanendo inattivo fisicamente, ma con sufficiente attività cerebrale per stare all’erta nel suo ambiente naturale.

Grazie al suo particolare metabolismo, al suo grande adattamento all’ambiente, alla sua facile riproduzione e longevità, il pesce rosso è diventato una specie che si è diffusa in tutto il mondo.

Esistono molti casi di padroni che “si stancano” dei loro pesci e li lasciano in parchi e laghi, dove crescono senza alcuna limitazione di spazio e diventano le specie più abbondanti. Poiché per la salute di un pesce rosso non è necessaria un’acqua con caratteristiche molto speciali, è diventata una specie molto tipica anche in acquario.

 


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