Il sonno nei cani anziani
Scritto e verificato l'avvocato Francisco María García
Quando i vostri amici a quattro zampe raggiungono la terza età, hanno bisogno di una serie di cure specifiche, per mantenersi in buona salute. Tra le linee guida cruciali per una vecchiaia sana, dovrete prestare particolare attenzione al sonno nei cani anziani.
In questa delicata fase della vita, infatti, hanno bisogno di riposare bene per conservare un metabolismo equilibrato e godere di un’adeguata longevità. In questo articolo vi daremo alcuni consigli per migliorare e tutelare il sonno del vostro cane anziano.
L’importanza del sonno nei cani anziani
I cani anziani hanno bisogno di dormire molte ore, proprio come i cuccioli. Inoltre, richiedono anche cure specifiche per la loro salute, dato che il loro sistema immunitario è molto sensibile. Molti esperti concepiscono la terza età come una regressione all’infanzia, a causa delle somiglianze in molti aspetti della quotidianità.
Il sonno dei cani anziani è un fattore determinante per garantire una sana vecchiaia. I cani più anziani tendono a dormire tra le 15 e le 18 ore al giorno, ma non necessariamente di seguito.
Dovete anche tenere a mente che ogni cane è un mondo a parte. Quindi, dovrete avere la capacità e la pazienza di interpretare i differenti segnali che il vostro amico a quattro zampe mostrerà.
Inoltre, è essenziale offrire un ambiente positivo e sicuro in cui il cane possa riposare pienamente e nella massima tranquillità. Allestite una cuccia pulita e comoda, lontana da zone rumorose o elettrodomestici. Senza scordare le coperte per proteggerlo dal freddo, i suoi giocattoli preferiti e tanto amore.
Alcune malattie possono alterare il suo comportamento e causare cambiamenti nella routine, il che si ripercuote anche sul sonno. Al contrario, sintomi quali depressione e letargia possono portare ad un aumento delle ore di sonno giornaliero. In caso di insonnia o segni di ansia, il consiglio è di portare l’animale subito dal vostro veterinario di fiducia.
Cure essenziali per un cane anziano
La vecchiaia è un processo naturale e inevitabile, ma è giusto sforzarsi affinché il vostro animale domestico la viva nel miglior modo possibile. Per fare questo, dovrete incorporare alcune cure specifiche e rafforzare le sane abitudini della sua routine. Di seguito riassumiamo quattro elementi fondamentali per la cura di un cane in là con gli anni:
1. Alimentazione
Dopo aver compiuto il settimo anno di età, un cane può essere considerato “anziano”. In questa fase sperimenterà un marcato rallentamento del metabolismo con la perdita di una buona quantità di massa muscolare. Ciò si traduce non solo in un comportamento più calmo, ma anche in una minore forza e resistenza fisica.
La dieta dovrebbe contemplare le esigenze nutrizionali e i cambiamenti dell’organismo del vostro cane. Per mantenere un peso corretto e prevenire l’obesità, l’alimentazione dovrebbe prevedere una riduzione delle calorie, con un minor consumo di carboidrati. Le proteine somministrate dovranno essere di alta qualità e facilmente digeribili, per non appesantire l’apparato digerente dell’animale anziano.
Vi ricordiamo che è importante seguire i consigli del veterinario prima di apportare modifiche alla dieta del vostro animale domestico. Sarà lui che vi aiuterà a scegliere il cibo ideale così come proporvi ricette alternative da fare in casa.
2. Attività fisica
I cani anziani non devono svolgere attività ad alto impatto, dato che le articolazioni sono ormai compromesse dall’usura del tempo e la massa muscolare non è più quella di un tempo. Tuttavia, ciò non significa condannare l’animale a una vita sedentaria, anzi.
Se avete un cagnolino in là con gli anni, dovrete pianificare un piano di esercizi regolari per mantenerlo in buona salute. Ciò significa uscire, passeggiare e continuare a favorire la socializzazione con altri animali e persone.
Le camminate giornaliere saranno molto importanti, ma la loro durata e intensità dovranno essere ridotte. L’ideale è pianificare 2-3 uscite più brevi, con una durata compresa tra i 15 e i 20 minuti. È inoltre essenziale continuare a stimolare la mente dell’animale, con passatempi e giocattoli interattivi.
3. Integratori naturali
Oltre a un’alimentazione di alta qualità, è anche interessante consultare il veterinario sull’uso di integratori naturali, vitamine e minerali. Questi nutrienti aiutano a migliorare il metabolismo e rafforzare il sistema immunitario dei cani anziani.
Inoltre, gli integratori possono essere molto efficaci nel prevenire o ritardare i sintomi di malattie degenerative, come la displasia dell’anca e del gomito. Sono inoltre raccomandati per prevenire la perdita di massa muscolare e preservare la struttura delle articolazioni.
4. Rispettate le ore di sonno nei cani anziani
Tutte queste cure sono fondamentali per aiutare il cane anziano a riposare in modo corretto. Ormai sono lontani i tempi delle corse senza pausa e dell’iperattività. Accanto all’alimentazione bilanciata, una dose di esercizio fisico commisurata all’età e l’uso di integratori, il riposo e il sonno nei cani anziani completano le cure che occorre garantire a questi animali. Fate in modo che la loro cuccia sia comoda, calda e confortevole. Limitate i rumori e, soprattutto, rispettate le pause del vostro cane. Se sta dormendo, non svegliatelo: giocherete con lui più tardi. E’ un aspetto fondamentale per fare in modo che la sua aspettativa di vita sia la più lunga possibile.
Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.