Le caratteristiche straordinarie degli artropodi

Gli artropodi sono animali straordinari. Probabilmente ne avrete già sentito parlare, ma questi animaletti nascondono molte sorprese. Scopritele con noi!
Le caratteristiche straordinarie degli artropodi

Ultimo aggiornamento: 31 agosto, 2022

Gli artropodi sono uno dei 35 phyla del regno animale, il più numeroso e diversificato di questo regno.

Questo gruppo comprende insetti, crostacei, ragni, scorpioni e millepiedi. I membri di questo phylum, nonostante la loro incredibile diversità e il loro numero elevato, hanno in comune una serie di importanti caratteristiche distintive.

Sono dotati di zampe articolate ed esoscheletri

Un'aragosta blu in un acquario.

Il nome artropode deriva dal greco “arthro” che significa articolazione e “pod” che significa piede. Tutti gli artropodi hanno arti attaccati al loro esoscheletro duro che consentono flessibilità e movimento.

Le articolazioni generalmente si piegano in una sola direzione, ma consentono loro di portare a termine sufficienti azioni predatorie e difensive.

Gli artropodi sono dotati di corpi segmentati internamente ed esternamente. Il numero di segmenti dipende dalle singole specie. I millepiedi, ad esempio, hanno più segmenti rispetto alle locuste.

Gli artropodi sono invertebrati, il che significa che i loro corpi non hanno ossa interne che li sostengano. Per compensare ciò, sviluppano un esoscheletro duro fatto di chitina, una miscela di lipidi, carboidrati e proteine, che copre e protegge il loro corpo come un’armatura.

Man mano che gli artropodi crescono, devono perdere o mutare l’esoscheletro. Per prima cosa, producono un nuovo esoscheletro più morbido sotto quello vecchio. Una volta che il loro vecchio rivestimento duro si rompe e si stacca, mostrano il nuovo esoscheletro, più morbido del precedente.

Gli artropodi sono incredibilmente vulnerabili durante il processo di muta e spesso si nascondono fino a quando il loro nuovo esoscheletro non si indurisce. Questo processo è controllato dagli ormoni: l’ormone responsabile dell’induzione del processo è chiamato ecdisone.

Presentano simmetria bilaterale

Il corpo di un artropode può essere diviso verticalmente in due immagini speculari. Questo è ciò che viene chiamato simmetria bilaterale. Gli artropodi hanno questa caratteristica in comune con molti altri animali, come pesci, topi e persino gli esseri umani. Altri animali, come meduse e stelle marine, presentano una simmetria radiale, mentre coralli e spugne di mare sono asimmetrici e non presentano uno schema nella struttura del corpo.

Hanno dei sensi molto sviluppati

Tutti gli artropodi hanno dei sensi sviluppati. Sono dotati di una vista migliore di quella degli umani, grazie ai loro occhi più sofisticati.

Che siano occhi semplici o composti, la vista degli artropodi supera di gran lunga quella dei vertebrati. Un esempio è la loro capacità di vedere in uno spettro più ampio di luce che include l’ultravioletto.

Gli artropodi usano le antenne per percepire il movimento nello spazio intorno a loro. Sono dotati di parti simili alle orecchie chiamate membrane timpaniche, che consentono loro di sentire.

Questi animali hanno anche un senso del gusto ben sviluppato, grazie ai sensori del gusto posti sulle zampe. Esatto, invece di gustare il cibo con la lingua come facciamo noi, lo gustano utilizzando le zampe.

Hanno un sistema circolatorio aperto e un sistema nervoso viscerale

Gli artropodi hanno un sistema circolatorio aperto. Ciò significa che invece di un sistema circolatorio chiuso composto da vene e capillari interconnessi, il “sangue” degli artropodi viene pompato attraverso degli spazi aperti chiamati seni per raggiungere i tessuti.

Tuttavia, gli artropodi hanno un motore di pompaggio chiamato vaso dorsale, che pompa l’emolinfa, che si sposta nella cavità in cui si trovano gli organi e i tessuti.

Inoltre, hanno un sistema nervoso viscerale. Si chiama così perché il sistema nervoso degli artropodi scorre lungo la parte anteriore del corpo, vicino allo stomaco. Negli animali vertebrati, il sistema nervoso scorre lungo la schiena; sono infatti dotati di spina dorsale.

Fatti curiosi

  1. Gli artropodi hanno colonizzato la Terra circa 100 milioni di anni prima dei vertebrati. Si pensa che per loro sia stato più facile per vari motivi, compreso il fatto che le loro zampe si erano già evolute, consentendogli di muoversi sul fondo del mare.
  2. L’80% di tutte le specie animali sono artropodi. Forse non ne sarete consapevoli, ma tutte le specie di insetti e crostacei sulla Terra sommate tra loro sono davvero tantissime.
  3. Tutti gli artropodi subiscono una metamorfosi, il processo tramite il quale il corpo cambia radicalmente mentre passano dallo stadio larvale a quello adulto.
  4. I crostacei e gli aracnidi, due tipi di artropodi, hanno il sangue blu. Questo perché il loro sangue utilizza un composto di rame blu per trasportare l’ossigeno, piuttosto che il composto di ferro rosso usato dai vertebrati.
  5. Si pensa che tutti gli artropodi si siano evoluti da un unico antenato comune. Tuttavia, gli scienziati non sono sicuri di come fosse fatto questo antenato o di quando sia vissuto esattamente.
  6. In generale, il loro sistema di organi è più semplice e meno efficiente di quello dei vertebrati. Per questo motivo, gli artropodi non sono in grado di raggiungere grandi dimensioni. Una formica di dimensioni umane, ad esempio, non sarebbe in grado di pompare ossigeno attraverso il sangue per nutrire tutti i suoi tessuti.
Una formica myrmecia su un ramo.

Come potete vedere, gli artropodi sono animali molto interessanti. Sono vari i team di studiosi che continuano a studiarli. Si pensa che molti dei loro meccanismi naturali di adattamento e di sopravvivenza possano essere applicati ai problemi dell’ingegneria moderna.


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