Le razze di cani più antiche della storia
Pensare alla vita umana senza la compagnia di un animale domestico può essere difficile da immaginare. I cani sono i migliori amici dell’uomo da approssimativamente 30 mila anni. Ma quali erano i canidi delle epoche passate? In questo articolo vi faremo conoscere le 8 razze di cani più antiche del mondo.
Caratteristiche delle razze di cani più antiche
Questi animali sono esemplari davvero molto speciali. Ciò è dimostrato dal fatto che sono stati in grado di resistere per secoli alle condizioni estreme e al lavoro pesante. Tra le caratteristiche comuni delle razze canine più antiche, troviamo:
- Corporatura compatta e resistente;
- Pelo rossastro, marrone o color sabbia;
- Personalità indipendente;
- Alto livello di intelligenza;
- Spirito diffidente e testardo;
- Istinto di sopravvivenza molto accentuato.
Quali sono le razze canine più antiche?
Se è vero che animali ed esseri umani si sono evoluti fin dai tempi antichi, possiamo ancora trovare animali domestici che hanno mantenuto e conservato le stesse qualità di un tempo. Vediamo allora quali sono le razze canine più antiche:
1. Carolina Dog
Conosciuto anche come “Dingo Americano”, è stato scoperto negli anni 70. Questi animali vivevano in modo isolato e solitario negli Stati Uniti sudorientali e il loro comportamento è simile a quello dei cani selvaggi. Il loro DNA è situato alla base dell’albero genealogico canino, quindi sono considerati una “razza pura”.
2. Shar Pei
Sono stati trovati oggetti e dipinti che testimoniano l’esistenza di questo cane sin dal 206 a. C. Si ritiene che lo Shar Pei discenda dal Chow Chow (entrambi hanno una lingua di colore blu-nero). Questi cani sono stati utilizzati nelle fattorie della Cina fin dai tempi antichi e, nonostante la censura del Partito Comunista, che li considerava come simbolo del capitalismo, poco a poco hanno riconquistato popolarità nel paese asiatico e in tutto il mondo.
3. Husky siberiano
È un’altra delle razze canine più antiche: si stima che per secoli la tribù Chukchi di Russia li usasse per tirare le loro slitte in legno e per cacciare cervi. La loro forza è straordinaria, così come la loro capacità di sopravvivere alle condizioni meteorologiche più estreme. Sono animali davvero unici. Gli Husky sono trattati con grande rispetto e venerati in Siberia per la loro nobiltà e lealtà.
4. Basenji
È una razza proveniente dalla zona del Congo, in Africa, ed è conosciuta per “non abbaiare” (emette un suono curioso simile a musica). Questo cane è stato descritto in tombe egiziane ed è stato utilizzato per la caccia e come segugio, per via del suo efficace olfatto. Può pesare 13 kg e difficilmente supera un’altezza di 43 cm. Non ama l’acqua e si pulisce come fanno i gatti.
5. Samoiedo
Gli studi hanno rivelato che questo animale domestico è intimamente legato ai cani primitivi (un mix tra lupo e volpe). È stato allevato per tirare le slitte, accompagnare i cacciatori e negli allevamenti di renne come cane pastore. Il nome deriva dall’antica tribù dei Samoiedi, originaria della Siberia (Russia). Alla fine del XIX secolo, la razza si estendeva oltre i limiti di una delle zone più fredde del pianeta.
6. Pechinese
Come suggerisce il suo nome, l’origine di questa razza ha avuto luogo nella capitale cinese, Pechino. Deriva dai cani da montagna tibetani. Apparve per la prima volta in documenti datati oltre 4000 anni fa, anche se la sua popolarità sfiorò l’apicee durante la dinastia Tang (VIII secolo d. C.). La mitologia narra che fosse uno degli animali sacri dei buddisti e, durante molto tempo, fu considerato il gioiello della famiglia imperiale cinese.
7. Cane Canoro della Nuova Guinea
È un’altra delle razze di cani più antiche al mondo. Secondo analisi genetiche, è un parente stretto del Dingo australiano. Per oltre 5000 anni ha vissuto sulle isole, restando separato da altre razze canine. Ulula come un vero lupo (molti dicono che effettivamente ‘canta’) ed è dotato di piccoli denti molto appuntiti. Ancora oggi è possibile trovare alcuni esemplari che vivono allo stato brado tra le montagne e paludi della Papua Nuova Guinea.
8. Lhasa Apso
Chiudiamo il nostro speciale dedicato ai cani più antichi del mondo con questo bellissimo esemplare nato in Tibet moltissimi anni fa. Il suo nome si deve alla città sacra di Lhasa. Ha un pelo liscio e folto, che serve per proteggerlo dalle rigide condizioni estreme in cui vive, tanto in inverno quanto in estate. Il primo esemplare risale all’800 a. C. All’inizio, era il cane da compagnia preferito da monaci e nobili tibetani, perché considerato sacro. Secondo la mitologia tibetana, infatti, l’anima del padrone che muore rivive in quella del proprio cane.
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