Mal di denti nei gatti: cause e prevenzione

Come capire se il nostro micio soffre di mal di denti? E come fare per curarlo? Ne parliamo qui.
Mal di denti nei gatti: cause e prevenzione
Ana Díaz Maqueda

Scritto e verificato la biologa Ana Díaz Maqueda.

Ultimo aggiornamento: 22 dicembre, 2022

Il mal di denti dei gatti può avere diverse cause. Questi felini e altri animali domestici come i cani o i furetti possono soffrire di malattie localizzate nel cavo orale. Queste malattie possono provocare la distruzione dei denti o di altri tessuti all’interno della bocca.

Come ogni altra patologia, le malattie del cavo orale sono molto fastidiose e dolorose. Inoltre, se non vengono curate in tempo, l’animale potrebbe smettere di mangiare e sviluppare altri problemi.

Le peculiarità dei denti dei gatti

I gatti sono animali anelodonti (denti con crescita limitata), difiodonti (hanno due dentature, una decidua ed una permanente) e brachiodonti (i denti hanno una corona e delle radici differenziate).

La dentatura di questi animali è composta da 12 incisivi, 4 canini, 10 premolari e 4 molari, per un tutale di 30 denti quando sono adulti. Una caratteristica dell’anatomia dentale dei gatti è l’assenza del primo molare superiore e del primo premolare inferiore.

Denti di un gatto con tartaro.

I gatti, inoltre, hanno delle ghiandole salivari situate vicino al primo molare. Ciò può portare ad una predisposizione alla formazione di tartaro e batteri.

Cosa provoca il mal di denti nei gatti?

Le patologie orali dei gatti possono avere varie origini. Ad esempio, infezioni batteriche, predisposizione genetica, età, abitudini alimentari e comportamentali, ecc.

Si può prevenire la maggior parte delle malattie purché si tenga sotto controllo la salute dentale del nostro animale domestico. Bisogna controllare periodicamente la condizione della bocca del nostro gatto.

Fratture dei denti

I gatti che hanno la possibilità di andare all’esterno della casa hanno maggiori probabilità di cadere, di subire dei colpi o avere dei litigi con altri gatti che possono provocare la rottura dei denti. Se la frattura compromette la polpa del dente, può verificarsi un’infezione. In questi casi, bisogna eseguire degli interventi sul canale radicolare il prima possibile. Se ciò non dovesse bastare, bisogna estrarre il dente interessato.

Gatto con denti fratturati.

Malattia parodontale del gatto

La malattia parodontale si sviluppa in due fasi: gengivite e parodontite. Nel primo caso si verifica un rigonfiamento e la congestione delle gengive. È lo stato iniziale della malattie ed è reversibile. Nella seconda fase, il rigonfiamento si evolve fino a distruggere il supporto del dente coinvolgendo la gengiva marginale, il legamento parodontale, il cemento e l’osso alveolare del dente. Raggiunto questo stadio, la patologia è irreversibile.

Questa condizione inizia con l’accumulo di tartaro tra i denti e le gengive che fa proliferare i batteri sulla superficie del dente. È in questo momento che bisogna effettuare una completa pulizia del cavo orale.

Oltre all’infiammazione delle gengive, questa malattia presenta altri sintomi:

  • Sanguinamento.
  • Presenza di placca.
  • Recessione gengivale.
  • Formazione della tasca parodontale.
  • Mobilità dentale.
  • Perdita dei denti.
Gatto con problemi ai denti.

Lesioni ricorrenti nei gatti

La lesione odontoclastica riassorbibile felina colpisce principalmente i denti dei gatti. Consiste nella scomparsa del dente e nella sua progressiva sostituzione con una massa granulosa.

Questa patologia non è molto conosciuta e si ritiene che in molti casi sia sottodiagnosticata. Anche le sue origini non sono ben chiare. Si pensa che le possibili cause siano:

  • Gengiviti.
  • Diete povere di calcio.
  • Alimentazione troppo ricca di vitamina D.
  • Alimenti processati con pH acido.
  • Reflusso gastrico e rigurgito di boli di pelo.
  • Possibili eziologie virali come il virus dell’immunodeficienza felina, il virus della leucemia felina, il calicivirus felino, l’herpersvirus o actinobacteria.

Consigli per la prevenzione del mal di denti nei gatti

La prima cosa che dobbiamo fare per prevenire il mal di denti nei gatti è fornire loro una dieta sana, equilibrata e di qualità. Si è visto che nei cani l’uso di ossa da rosicchiare – sempre sotto controllo e per brevi periodi di tempo – riduce notevolmente l’accumulo di tartaro nei denti. Il tartaro è la prima causa dei problemi dentali.

È molto importante portare regolarmente il gatto dal veterinario per un controllo del cavo orale. In questo modo, si può rilevare immediatamente la presenza di patologie, stabilire una diagnosi e procedere con i trattamenti.

Un altro modo per prevenire il mal di denti nei gatti è lavare quotidianamente i denti del gatto (ovviamente se ve lo permette). Inoltre, si possono utilizzare dei collutori specifici per gatti. Un’altra accortezza è pulire le ciotole in cui gatti mangiano e bevono. Vi consigliamo di farlo quotidianamente per evitare la proliferazione dei batteri.


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