Le malattie della pelle più comuni nei cani

Le malattie della pelle più comuni nei cani
Francisco María García

Scritto e verificato l'avvocato Francisco María García.

Ultimo aggiornamento: 27 dicembre, 2022

Coloro che possiedono degli animali avranno notato alcuni sintomi che potrebbero essere associati ad una malattia della pelle.  E’ il caso delle allergie, del prurito o delle irritazioni. Scopriamo le cause di questi problemi.

I parassiti, la causa più comune delle malattie della pelle negli animali


Le pulci e le zecche sono i parassiti che più frequentemente invadono il pelo dei nostri animali. Queste possono provocare diversi problemi dermatologici, come per esempio la dermatite.

Quando le pulci mordono un cane, gli causano un forte prurito che porta l’animale a grattarsi in continuazione. Di conseguenza la pelle si infiammerà.

Inoltre, questi parassiti potrebbero provocare gravi malattie o infezioni all’animale, come la ehrlichiosi canina. La soluzione è usare dei buoni antiparassitari  che non danneggino la pelle del nostro amico a 4 zampe.

Le allergie della pelle

Un’altra causa degli arrossamenti, delle irritazioni, o di piccole bolle, sono le allergie alimentari e agli agenti esterni. Per esempio l’allergia al polline, che colpisce sia i cani che le persone.

Ferite e incidenti

Alcune ferite causate da vari incidenti,  possono provocare dei problemi alla pelle del vostro amico peloso. Per prevenirli, per esempio, evitate che si rechi in zone pericolose della casa.

Tumori e cisti

Le malattie della pelle potrebbero essere generate anche da dei tumoriSono noti come carcinoma, cisti sebacee, adenoma, (simile ad una verruca), o melanoma, (chiazze sulla pelle).

Più anziano è il cane (a partire dai 10-11 anni), maggiore è la probabilità che soffra di queste patologie.

Anche le malattie interne possono colpire la pelle

Alcune malattie metaboliche, come il diabete, influiscono sulla salute della pelle di un animale.

Quando un organo vitale del suo corpo è malato, per esempio il fegato, la pelle riflette lo stato interiore del cane attraverso un cambiamento di colore. 

Un’altro tipo di patologia metabolica come la sindrome di Cushing e l’ipertiroidismo potrebbero colpire la cute degli animali, generando delle ulcere, delle piaghe e una difficile cicatrizzazione delle ferite.

Prevenzione e trattamenti

E’ necessario un trattamento specifico secondo la gravità della malattia cutanea che il veterinario determinerà.

Un’alimentazione ricca di acidi grassi e alcuni cibi ipoallergenici, aiutano i cani con problemi alla pelle. 

In base al tipo di lesione, il trattamento consisterà nell’usare antisettici, medicine, antibiotici, e pomate antiinfiammatorie.

Consigli per mantenere in salute la cute degli animali

  • E’ importante usare degli antiparassitari per evitare che il cane venga attaccato da pulci e zecche.
  • Fargli il bagno con i giusti tempi e prodotti è molto importante. Lavarlo eccessivamente potrebbe provocagli degli squilibri al pH della pelle.
  • Le ferite curate male potrebbero favorire delle infezioni. La cosa migliore è pulirle e fare in modo che il cane non le lecchi.

Alcune malattie della pelle di origine batterica

Fungosi

Nasce da una invasione di funghi e si origina quasi sempre sotto le unghie e tra le zampe, estendendosi pian piano in tutto il corpo.

Tigna

Questa malattia infettiva e contagiosa provocata da funghi, può diffondersi anche alle persone. 

Si riconosce grazie alla presenza di alcune zone senza pelo nell’animale. Si propaga molto rapidamente e può anche produrre dei bruciori.

Pioderma

E’ un insieme di malattie cutanee di origine batterica che si presentano sulla pelle del cane, indipendentemente dal batterio che le origina.

Presentano vari sintomi, come piccole bolle o pustole con fuoriuscita di pus, con o senza alopecia nelle zone colpite.

Cancro alla pelle

Il cancro alla pelle è un’altra delle malattie che può colpire i cani. I vari sintomi sono arrossamenti, eruzioni cutanee, caduta del pelo, etc.


Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.