Parassiti monocellulari: esistono davvero?

I parassiti monocellulari sono un vero rompicapo per la medicina veterinaria. In questo articolo vi mostriamo alcune delle specie più diffuse.
Parassiti monocellulari: esistono davvero?
Érica Terrón González

Scritto e verificato la veterinaria Érica Terrón González.

Ultimo aggiornamento: 22 dicembre, 2022

Il concetto di parassita viene normalmente associato a pulci, pidocchi o zecche, ma la verità è che ce ne sono di molto più piccoli: sono i parassiti monocellulari. Ma esistono davvero? La risposta è sì, e sono molto più diffusi di quanto pensiate.

Il regno dei protozoi, i parassiti monocellulari per eccellenza

I protozoi sono organismi microscopici composti da una singola cellula e che, in innumerevoli occasioni, si introducono negli organismi più grandi per viverci, come parassiti. Negli animali domestici, i protozoi di seguito indicati sono relativamente comuni.

Leishmania

È il parassita monocellulare che causa la leishmaniosi, la cui trasmissione avviene per vettori – flebotomi o zanzare ematofane – e colpisce principalmente mammiferi e rettili. Queste zanzare ingeriscono il protozoo quando si nutrono di un animale infetto e lo trasmettono a un altro, finora sano, quando si nutrono di nuovo.

La Leishmania è uno dei parassiti monocellulari

Esistono diversi tipi di leishmaniosi: alcuni colpiscono la pelle e le mucose e altri le viscere. Quando colpisce le viscere, la milza aumenta di dimensioni, il che può aiutare la diagnosi.

Trypanosoma

Trypanosoma sono un genere di protozoi che causano la tripanosomiasi o malattia del sonno. Vengono trasmessi dalla mosca tsé-tsé. Questa mosca ingerisce la larva quando si nutre di un animale infetto e la trasmette al prossimo ospite. La larva entra nel nuovo organismo attraverso piccole ferite sulla pelle e passa nel sangue, fino a quando non si deposita nel muscolo cardiaco.

Trypanosome

D’altra parte, un tipo di Trypanosoma provoca una malattia che colpisce principalmente i cavalli, i cammelli, i buoi e i bufali e che causa edema diffuso ed estrema perdita di peso.

Giardia e Trichomonas, parassiti monocellulari flagellati

La maggior parte di questi protozoi vive nella flora intestinale degli animali. Alcuni si trovano anche in modo innocuo nel tratto urogenitale dei pesci o nelle branchie, di solito nella loro forma cistica.

Contagio della giardiasi

Questi protozoi a volte agiscono come parassiti. È il caso del Giardia, il protozoo flagellato più comune nei mammiferi e negli uccelli, che si stabilisce nelle cellule della parete intestinale. Oppure il Trichomonas, l’altro protozoo flagellato più comuni negli animali domestici.

Histomonas

L’Histomonas meleagridis colpisce principalmente il pollame. È il parassita monocellulare che causa l’istomoniasi, la cui trasmissione è orale, quando viene a contatto con le feci di un uccello infetto.

Histomonas

Nell’intestino degli uccelli, la fase larvale del protozoo viene rilasciata e invade le cellule della parete intestinale. Può persino raggiungere il fegato.

Amebe

Le amebe sono protozoi che possono vivere sia liberamente sia come parassiti. Nel secondo caso, Entamoeba si distingue, con trasmissione orale diretta, per contatto con le feci dell’individuo infetto. In queste feci si trovano le forme di resistenza – le cisti – che, se ingerite, vengono rilasciate nell’intestino. Possono persino raggiungere gli organi vicini.

Entamoeba histolytica colpisce cani, gatti e umani, mentre E. invadans si presenta nei rettili.

Myxozoa

Si tratta di parassiti monocellulari che colpiscono numerosi animali a sangue freddo, ma il loro ciclo biologico è ancora abbastanza sconosciuto. È noto, tuttavia, che vengono ingeriti con il cibo o l’acqua potabile e quando raggiungono lo stomaco attraversano la parete dello stomaco per raggiungere il flusso sanguigno e, quindi, colonizzare altri tessuti. Causano gravi malattie nei pesci e provocano epidemie ittiche.

Contagio parassiti

Parassiti monocellulari ciliati

Numerose specie di ciliati si trovano nel tratto digestivo di animali domestici, in gran parte ingeriti attraverso il cibo o l’acqua potabile. Una volta all’interno del corpo, vengono rilasciati nell’intestino e lì si moltiplicano per essere rilasciati con le feci. Una delle specie più comuni è il Balantidium coli, rilevato in maiali, roditori e primati.

Microbi

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  • Protozoo [Internet]. Es.wikipedia.org. 2019 [cited 17 September 2019]. Available from: https://es.wikipedia.org/wiki/Protozoo
  • Gardiner C, Fayer R, Dubey J. An atlas of protozoan parasites in animal tissues. Washington: United States Department of Agriculture; 1988.

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