L'importanza dei parchi naturali per gli animali
Scritto e verificato l'educatrice cinofila Laura Huelin
Per quanto riguarda il turismo, la denominazione di “parco naturale” attira di più l’attenzione. Ma oltre ad essere un richiamo turistico, i parchi naturali sono fondamentali per gli animali. Oggi vi parleremo di questi spazi protetti.
Cosa sono i parchi naturali?
I parchi naturali sono degli ambienti non contaminati dall’intervento dell’uomo, ovvero che rimangono al loro stato selvaggio. Sono dei luoghi molto importanti, poiché hanno delle caratteristiche distintive per quanto riguarda la flora, la fauna e la bellezza; per questo vengono protetti.
I parchi naturali, come i parchi nazionali, le riserve naturali e molti altri, vengono protetti e regolati dalla legge. La gestione di questi posti dipende dal paese in cui si trovano, però normalmente si fa con l’intenzione di promuovere un turismo rispettoso e garantire la loro conservazione e la loro salute.
Questi luoghi possono essere terrestri o marittimi, e ci sono aree protette di tutti i tipi: montagne, deserti, maremme, scogliere, coralli, etc. Qualsiasi posto con un’importanza ecologica può essere un parco naturale.
La relazione tra i parchi naturali e gli animali
E’ molto importante la conservazione dei parchi naturali per gli animali: si protegge il loro ambiente. Non solo dei grandi mammiferi come il lupo e il cinghiale, ma anche dei pesci e degli insetti che vivono nei boschi.
All’interno dei parchi naturali è proibita la caccia e l’abbattimento degli alberi. Non si possono svolgere delle attività che danneggino la flora e gli animali.
Questi parchi sono anche delle riserve. In questi posti gli animali non sono in pericolo. Possono riprodursi, andare a caccia ed allevare i loro cuccioli senza essere disturbati dall’uomo.
La catena alimentare e il ciclo di vita degli animali continua senza essere interrotta, vivendo senza pericolo: dagli scarafaggi che vivono nelle cortecce degli alberi ai pesci che si rifugiano tra i coralli.
I parchi naturali vengono gestiti da persone che si occupano del loro benessere: dagli ingegneri forestali, che tengono sotto controllo la salute di questi ambienti, alle guide turistiche che sottolineano la loro importanza per gli animali.
Il turismo: rispetto e tradizione
In questi luoghi il turismo viene regolato. Si controlla che le persone che vi accedono non li danneggino, non li sporchino o disturbino gli animali. I parchi naturali sono fatti in modo che si evitino le massificazioni e, ovviamente, la costruzione di infrastrutture turistiche che possano danneggiarli.
Si può praticare il turismo rispettabile in tutti i luoghi del mondo, però nei parchi naturali è obbligatorio. Non è permesso l’accesso a grandi gruppi di persone, per esempio. Anche la permanenza è limitata: è vietato accamparsi e, in alcuni casi, accedere con dei veicoli.
E’ proibito accendere il fuoco o gettare la spazzatura: il turismo responsabile si basa nel lasciare il luogo tale e quale a com’è. I turisti sono dei semplici osservatori e il loro passaggio non deve influire sul posto.
Alcuni parchi naturali e la loro fauna
In tutto il mondo esistono dei parchi naturali e delle zone protette. Il primo parco protetto dalla legge è stato lo Yellowstone, negli Stati Uniti.
E’ stato dichiarato un’area protetta nel 1872. Ha un’estensione di quasi 900.000 ettari e contiene laghi, canyon, fiumi, un supervulcano e dei geyser spettacolari. Ci sono centina di specie di animali che vivono dentro questo parco, molti in pericolo d’estinzione: l’orso Grizzly, i lupi, gli alci e i bisonti.
E’ permesso l’accesso alle aree geologiche più spettacolari e si può praticare escursionismo, alpinismo e anche percorrere i laghi e i fiumi in gommone.
In Spagna, il parco naturale più antico è Doñana. Questo luogo è famoso poiché è qui che si sta tentando di salvare la lince iberica, però le sue estese maremme sono un eccellente luogo di passaggio anche per la migrazione degli uccelli acquatici.
Il turismo rispettabile deve essere praticato non solo nei parchi naturali, ma in tutti gli ecosistemi. Questi luoghi ci insegnano i benefici di garantirne la conservazione e del poco intervento sulla natura.
Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.