Perché il mio gatto miagola alla porta?

Man mano che il rapporto tra il gatto e i suoi padroni si fa più stretto diventa più semplice riconoscere il significato di ogni suo miagolio. Inconsciamente, entrambi costruiscono e migliorano i loro mezzi di comunicazione, diventando esperti nei rispettivi linguaggi del corpo.
Perché il mio gatto miagola alla porta?
Cesar Paul Gonzalez Gonzalez

Scritto e verificato il biologo Cesar Paul Gonzalez Gonzalez.

Ultimo aggiornamento: 22 dicembre, 2022

I gatti miagolano per comunicare con i loro padroni: infatti, questo comportamento viene utilizzato raramente tra di loro. Per questo motivo, quando hanno fame o qualcosa li infastidisce, tendono a vocalizzare in modo espansivo per attirare la vostra attenzione. Anche se spesso ciò che cercano o richiedono è abbastanza ovvio, non è sempre facile capire cosa l’animale vuole dirci.

I gatti domestici cercano di esprimere ciò cui hanno bisogno, richiamando la vostra attenzione o portandovi in un luogo specifico. Inoltre, ogni vocalizzazione è accompagnata dal linguaggio del corpo, che potrebbe aiutarvi a capirli meglio. Se il vostro gatto miagola alla porta e non capite perché, continuate a leggere questo articolo per scoprire i motivi più comuni.

Come comunicano i gatti?

I gatti sono generalmente molto indipendenti e solitari, ma mantengono determinate strategie di comunicazione per socializzare. Queste comprendono una combinazione di segnali visivi, olfattivi, tattili e vocali, che hanno lo scopo di trasmettere un messaggio captabile da altri animali.

La comunicazione del gatto non si basa solo sull’invio di messaggi, ma anche sulla loro percezione. Questi animali usano tutti i loro sensi per rilevare il linguaggio verbale e non verbale di altri animali. In effetti, sono così ricettivi da essere in grado di interpretare le espressioni umane con grande abilità, per poter riconoscere lo stato emotivo dei loro padroni.

È importante notare che i gatti non capiscono cosa dicono i loro padroni, ma piuttosto interpretano i loro gesti, il loro tono di voce e il loro linguaggio del corpo per “indovinare” cosa significano. La comunicazione tra un gatto e il suo proprietario sembra così semplice che raramente si pensa alla sua complessità. In realtà, i gatti sono in grado di elaborare una grande quantità di informazioni.

Perché il mio gatto non smette di miagolare?

Se non comprendono le parole, come imparano a seguire le indicazioni?

Gli animali domestici possono essere addestrati a rispondere ai comandi dei loro padroni. Ciò non significa che comprendano le parole, ma piuttosto che le associano a un’azione. L’addestramento usa questo a vostro vantaggio e rafforza l’associazione mentale dell’animale attraverso la ripetizione.

C’è una differenza abissale tra associare e comprendere. Pochi esseri viventi sono capaci di fare quest’ultima.

A cosa servono i miagolii?

Quando è appena nato, il gatto miagola per dire alla madre che ha bisogno di cibo, per chiedere aiuto o per comunicare la sua posizione. Questo comportamento facilita notevolmente il compito del genitore, permettendogli di proteggere i gattini. Tuttavia, queste vocalizzazioni perdono la loro utilità man mano che i gatti crescono.

I gatti usano raramente i miagolii per comunicare con i loro congeneri, perché in questi casi i segnali visivi, olfattivi e tattili sono più efficaci. In effetti, la maggior parte delle volte usano le vocalizzazioni per comunicare con le persone. Questo perché è un metodo più efficiente per attirare la loro attenzione rispetto ai segnali tattili, ad esempio.

Il miagolio non è altro che il punto di inizio nella comunicazione con i gatti, poiché non è abbastanza specifico per descrivere ciò di cui hanno bisogno. Pertanto, è normale che per cercare di capirli si faccia caso alla combinazione di vari segnali del corpo come lo sguardo, la direzione della camminata o la posizione del corpo. In ogni caso, state certi che cercheranno in tutti i modi di farvi capire le loro esigenze.

Tipi di vocalizzazioni

Sebbene i miagolii siano abbastanza riconoscibili, non sono le uniche vocalizzazioni che fanno i gatti. Vari suoni li aiutano a comunicare, anche se alcuni hanno determinate denotazioni che consentono una migliore comprensione del loro significato. Molti di questi sono elencati di seguito:

  • Fusa: questo tipico suono viene emesso a basso volume in situazioni rilassanti o in cui sono felici.
  • Soffio: il gatto espelle dell’aria dalla bocca; viene usato come minaccia.
  • Lamento: è simile al miagolio, ma più acuto e più lungo. Di solito viene utilizzato durante il processo di accoppiamento, sebbene appaia anche in situazioni di dolore o angoscia.
  • Strillo: potrebbe essere considerato un tipo di miagolio corto e acuto. Viene usato in risposta a un dolore improvviso come ad esempio se viene colpito, calpestato o morso.
  • Chiacchiericcio: corrisponde a piccoli miagolii brevi e ripetitivi che il gatto emette a bocca aperta. È noto come chiacchiericcio perché la bocca trema durante la vocalizzazione, quindi ha un certo ritmo distintivo. È normale sentirlo fare questa vocalizzazione quando è frustrato per aver perso una preda.

Il gatto miagola alla porta

Se un gatto miagola alla porta, potrebbe cercare qualcosa che si trova dall’altra parte. Può essere qualcosa di semplice come la ciotola dell’acqua, il cibo, i giocattoli o la lettiera, ma può essere dovuto anche a curiosità, stress o dolore. Ricordate che il gatto è molto perspicace ed è in grado di rilevare facilmente i vari odori, quindi è difficile cercare di nascondergli qualcosa.

Alcuni casi sono un po’ più complessi, poiché la porta può appartenere alla stanza di un membro della famiglia o essere l’ingresso di casa. Nel primo caso, potrebbe significare che al gatto manca quella persona, quindi va a cercarla nel luogo dove il suo odore è più forte. Nel secondo caso, probabilmente vorrà uscire.

Quando, per qualsiasi motivo, è impossibile dare al gatto ciò che sta cercando, l’opzione migliore è cercare di distrarre la sua attenzione con giocattoli o giochi. Tenete presente, tuttavia, che questo dovrebbe essere fatto in modo molto discreto per impedirgli di associare il suo comportamento a una “ricompensa”. Altrimenti, non farete che aumentare la frequenza con cui il gatto miagola alla porta.

Un gatto miagola davanti a un cancello di metallo.

Un buon modo per preservare la felicità del vostro gatto e prevenire comportamenti “strani” è l’arricchimento ambientale. Ciò significa fornirgli vari siti dove arrampicarsi, giocattoli o nuovi compagni per aiutarlo a dimenticare la richiesta di attenzione. Tuttavia, ricordatevi di individuare con precisione le ragioni che stanno dietro al suo comportamento, in modo da portarlo subito dal veterinario al primo segno preoccupante.


Tutte le fonti citate sono state esaminate a fondo dal nostro team per garantirne la qualità, l'affidabilità, l'attualità e la validità. La bibliografia di questo articolo è stata considerata affidabile e di precisione accademica o scientifica.


  • Merola, I., Lazzaroni, M., Marshall-Pescini, S., & Prato-Previde, E. (2015). Social referencing and cat–human communication. Animal cognition, 18(3), 639-648.
  • Schötz, S. (2020). Phonetic Variation in Cat–Human Communication. In Pets as Sentinels, Forecasters and Promoters of Human Health (pp. 319-347). Springer, Cham.
  • Prato-Previde, E., Cannas, S., Palestrini, C., Ingraffia, S., Battini, M., Ludovico, L. A., … & Mattiello, S. (2020). What’s in a Meow? A Study on Human Classification and Interpretation of Domestic Cat Vocalizations. Animals, 10(12), 2390.
  • Nicastro, N. (2004). Perceptual and Acoustic Evidence for Species-Level Differences in Meow Vocalizations by Domestic Cats (Felis catus} and African Wild Cats (Felis silvestris lybica). Journal of Comparative Psychology, 118(3), 287.

Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.