Piano di vaccinazione per cuccioli: tutto quello che c'è da sapere

Ricordate che se volete lasciare il Paese e portare con voi il vostro cane dovrete controllare che tipo di vaccini sono obbligatori per poter partire. Queste dosi in genere sono aggiuntive rispetto al programma di vaccinazione del vostro cucciolo, anche se è sempre bene consultare prima il veterinario.

Scritto e verificato il biologo Cesar Paul Gonzalez Gonzalez.

Ultimo aggiornamento: 20 maggio, 2023

La vaccinazione è un processo fondamentale per la salute dei cuccioli, quindi è sempre bene conoscere in modo esaustivo il calendario generale. Ciò consente di prevenire diverse malattie mortali e ottenere una protezione a lungo termine dell’animale. Visto da un altro punto di vista, i vaccini sono degli stimolatori del sistema immunitario, che lo rendono più forte.

Sebbene i cuccioli ricevano i primi anticorpi dalle madri, questi non durano per tutta la vita. Pertanto, è necessario disporre di un piano di vaccinazione che li protegga da varie patologie. Continuate a leggere questo articolo e scoprite tutto quello che c’è da sapere sul piano di vaccinazione per cuccioli.

Cosa sono i vaccini?

I vaccini sono sostanze che stimolano la produzione di anticorpi. Queste molecole fanno parte delle prime difese del sistema immunitario, quindi senza di esse l’organismo non sarebbe in grado di combattere i patogeni. Pertanto, la vaccinazione consente al metabolismo di resistere a varie “invasioni” e di rispondere in modo efficiente per eliminarle.

Tipi di vaccini

Esistono diversi tipi di vaccini che producono l’immunità nel corpo attraverso diversi meccanismi. Ognuno varia in efficacia, sicurezza, via di somministrazione e durata, sebbene tutti siano efficaci nella protezione del cucciolo. In generale, possono essere classificati come segue:

• Vaccini vivi attenuati: sono vaccini che contengono lo stesso agente patogeno che causa la malattia, solo che la sua attività è parzialmente ridotta o “inattivata”. Ciò provoca un’infezione molto lieve che consente al corpo di sviluppare l’immunità.
• Vaccini inattivi o morti: anche in questo tipo di vaccino si utilizza l’agente patogeno, ma è completamente inattivato (è praticamente “morto”). In questo modo, il sistema immunitario può riconoscere l’agente patogeno senza dover soffrire della malattia.
• Vaccini a subunità: per produrli, l’agente patogeno viene suddiviso in diverse singole parti, anche se vengono mantenute solo quelle che generano l’immunità. Queste possono andare dai capsidi alle pareti cellulari, tutto dipende dal tipo di malattia.
• Vaccini ricombinanti: le nuove tecnologie genomiche consentono la produzione artificiale di alcune sezioni del patogeno, che vengono iniettate nell’esemplare in modo che il sistema immunitario le riconosca.

Il latte materno non protegge i cuccioli?

I cuccioli nascono senza un sistema immunitario pronto a difenderli, quindi sono particolarmente suscettibili durante i primi giorni di vita. Si stima infatti che il tasso di mortalità di un cucciolo appena nato sia intorno al 20%, ma oltre il 75% dei decessi si verifica nelle prime 3 settimane di vita.

La natura ha sviluppato diversi meccanismi per evitare che i cuccioli muoiano prematuramente. Uno di questi è il colostro che le madri producono nei due giorni successivi al parto. Questo “latte” è in realtà un liquido con una grande quantità di nutrienti e immunoglobuline, che costituiscono le prime molecole di difesa del cucciolo.

L’unico problema è che la madre potrà proteggere i suoi figli solo per pochi mesi. Pertanto, è necessario iniziare a preparare il sistema immunitario dei cuccioli affinché possano difendersi, cosa che si ottiene attraverso un adeguato programma di vaccinazione.

Come si compone un piano di vaccinazione per cuccioli?

Il piano di vaccinazione per cuccioli può variare a seconda del Paese, poiché è probabile che alcune patologie abbiano un’incidenza maggiore o minore sul territorio. Per questo motivo, è sempre meglio recarsi da un veterinario in modo che possa dirvi quali sono i vaccini necessari per il vostro animale domestico. Ad esempio, il calendario generale per il vostro cane potrebbe articolarsi come segue:

• 5-6 settimane di vita: prima dose del vaccino contro il parvovirus.
• 8-10 settimane di vita: somministrazione del cosiddetto vaccino polivalente che contiene le prime dosi specifiche per combattere il cimurro, l’adenovirus tipo 2, l’epatite infettiva e la leptospirosi, e la seconda dose contro il parvovirus.
• 11-13 settimane di vita: il vaccino polivalente viene ripetuto per la seconda dose contro il cimurro, l’adenovirus tipo 2, l’epatite infettiva e la leptospirosi, e la terza dose contro il parvovirus. Può anche essere somministrata la vaccinazione antirabbica (obbligatoria in alcuni Paesi).
• 14-16 settimane di età: vaccino polivalente di richiamo per la terza dose contro il cimurro, l’adenovirus tipo 2 ed l’epatite infettiva, e la quarta dose contro il parvovirus.
• Primo anno di età: viene somministrato un altro richiamo del vaccino polivalente e in alcuni casi anche una dose contro la rabbia.
• Applicazione in caso di esposizione (opzionale): contro la tosse canina da Bordetella bronchiseptica e la parainfluenza canina, si tratta di una singola dose intranasale.
• Somministrazione annuale: solo per la rabbia, la leptospirosi e i vaccini facoltativi.
• Ogni 3 anni: somministrazione di booster del vaccino polivalente.

Quante volte devo vaccinare il mio cucciolo all’anno?

Il primo anno di vita dovrete far vaccinare il vostro animale domestico almeno 5 volte, 4 volte prima dei 6 mesi e 1 quando compie un anno. Si prega di notare che questo può variare a seconda della zona in cui vivete. Questo perché alcuni vaccini, come quello per la rabbia, possono essere somministrati prima e potrebbero portare a ulteriori visite dal veterinario.

In ogni caso, è meglio rivolgersi a un professionista della salute degli animali in modo che possa darvi informazioni esaustive circa il piano di vaccinazione per cuccioli. Alcuni Paesi hanno una legislazione che rende obbligatoria la somministrazione di vaccinazioni aggiuntive, quindi è necessario essere informati sulla situazione.

C’è da seguire qualche indicazione aggiuntiva?

Per vaccinare il vostro animale domestico non dovete seguire alcuna istruzione aggiuntiva. Tutto quello che dovrete fare è controllare che il cane sia in ottima salute prima di vaccinarlo. Alcune patologie come il parassitismo potrebbero ridurre l’efficacia del processo di vaccinazione. Pertanto, è meglio andare prima da un veterinario per una visita generale.

Hanno degli effetti collaterali?

Il piano di vaccinazione è fondamentale per la vita dei cuccioli, in quanto consente loro di prevenire diverse patologie letali. Tuttavia, i vaccini non sono esenti da effetti collaterali indesiderabili. Sebbene questi problemi siano piuttosto rari, è necessario prestarvi attenzione in maniera preventiva. Tra i sintomi più frequenti abbiamo i seguenti:

• Gonfiore nel sito di iniezione.
• Perdita di pelo nel sito di iniezione.
• Prurito al sito di iniezione.
• Comparsa di sfoghi.
• Diarrea.
• Vomito.
• Convulsioni (segnale di allarme).
• Artrite.
• Apatia.
• Ansimi (segnale d’allarme).
• Respiro affannoso (segnale di allarme).

Nonostante gli effetti collaterali, il piano di vaccinazione può fare la differenza tra la vita e la morte per i cuccioli. Non interrompete le vaccinazioni del vostro animale domestico solo per paura. Le reazioni avverse possono essere facilmente controllate, ma lo stesso non si può dire per le malattie per le quali sono stati creati i vaccini.