Possibili cause di morte improvvisa nei cani

Per quanto sia difficile da assimilare, la morte dà senso e fa parte della vita di tutti. Come negli esseri umani, vi sono molteplici cause che possono provocare la morte improvvisa nei cani.
Possibili cause di morte improvvisa nei cani
Juan Pedro Vazquez Espeso

Scritto e verificato il veterinario Juan Pedro Vazquez Espeso.

Ultimo aggiornamento: 22 dicembre, 2022

Perdere il proprio compagno a quattro zampe è sempre un duro colpo da assimilare, dal momento che i cani in tutto e per tutto membri della famiglia. Di tutti i modi possibili in cui si può perdere un animale domestico, forse la morte improvvisa nei cani è quella più dura, poiché non ci dà tempo di dirgli addio e lascia solo spazio all’impotenza e alla rabbia per non essere potuti stare accanto al nostro amato amico negli ultimi istanti della sua vita.

Le cause di morte improvvisa nei cani sono svariate e possono verificarsi a qualsiasi età e in qualsiasi circostanza. Nelle righe seguenti parleremo delle malattie o i processi patologici di natura acuta che possono innescare un epilogo tanto terribile.

Morte improvvisa: la fine senza addio

La morte improvvisa, come suggerisce il nome, è quella che si verifica in modo acuto, violento, in assenza di una malattia evidente e, nella maggior parte dei casi, senza possibilità di rianimazione.

Esistono molte malattie che possono causare la morte dell’animale. Alcune la provocano più lentamente e gradualmente, come i processi cancerogeni o le sindromi degenerative. Altre provocano la morte rapidamente, nel giro di pochi giorni, come alcune malattie infettive o l’avvelenamento.

La caratteristica che più colpisce della morte improvvisa è, come nell’uomo , l’immediatezza del processo che pone fine alla vita dell’animale. Nelle prossime righe esamineremo alcune delle alterazioni che causano la morte improvvisa nei cani.

Morte improvvisa nei cani.

1. Malattie cardiache

Le malattie cardiovascolari sono senza dubbio una delle principali cause di morte improvvisa nei cani. Il cuore è un organo il cui fallimento porta a una morte quasi certa, il che implica una fine rapida e tragica.

A ciò va aggiunto che le patologie cardiache in molti casi non presentano sintomi evidenti. Ciò significa che, su base regolare, esistono situazioni in cui vi è una malattia cardiaca nascosta, che predispone allo scompenso cardiaco. Tra le cause più frequenti di morte improvvisa legate al cuore troviamo:

  • Malattia delle valvole cardiache.
  • Ipertrofia ventricolare.
  • Degenerazione del miocardio.
  • Processi neoplastici.

Sfortunatamente, molte di queste morti improvvise sono imprevedibili, ma altre possono essere prevenute tramite una diagnosi precoce della cardiopatia sottostante e la prescrizione di un trattamento appropriato. Per questo motivo le visite veterinarie, soprattutto nei cani anziani, sono molto importanti.

2. Incidenti

Un’altra causa comune di morte improvvisa sono gli incidenti. Può trattarsi di un incidente con qualche tipo di veicolo, una forte botta o una caduta dall’alto. Tutti i padroni sanno che una brutta caduta o un brutto colpo possono risultare fatali per l’uomo, e la stessa cosa accade con i cani.

A volte questi incidenti passano inosservati ai proprietari e quando è necessaria l’assistenza veterinaria è già troppo tardi. Questo accade soprattutto nei cani che vivono in semi-libertà, come può essere il caso dei cani che vivono nei centri abitati o nelle zone rurali.

Lo stesso accade con i cani da guardia o quelli che vivono in fattorie o lotti, dove di solito non hanno stretti contatti con i loro proprietari.

Tra le conseguenze organiche derivate da questi incidenti e quelle che provocano la morte dell’animale, si possono citare le seguenti:

  • Trauma cranico-encefalico.
  • Emorragie massicce derivate da rotture di vasi sanguigni o organi, con conseguente insufficienza cardiaca.

3. Sindrome da dilatazione/torsione gastrica

Sebbene questa condizione non possa essere considerata in senso stretto un processo che provoca la morte improvvisa, in molti casi, quando ha avuto inizio, è impossibile fare qualcosa per l’animale. In effetti, il tasso di sopravvivenza è di circa il 54% nei casi peggiori.

La sindrome da dilatazione/torsione gastrica è causata da un accumulo di gas nello stomaco (chiamato timpanismo) che provoca una torsione. Questo spostamento della porzione gastrica produce una serie di alterazioni fisiologiche che provocano la morte dell’animale nel giro di poche ore.

Si verifica più spesso nei cani di grossa taglia, come il pastore tedesco, il mastino spagnolo, il dogue de Bordeaux o l’alano. Nella maggior parte dei casi, quando l’animale arriva dal veterinario, le possibilità di sopravvivenza sono molto limitate.

Come misure di prevenzione per questa situazione, consigliamo:

  • Evitare cibi e acqua prima e dopo le passeggiate.
  • Posizionare le ciotole per cibo e acqua in un luogo rialzato.
  • Se necessario, usare delle ciotole “anti-ingozzamento”.
  • Somministrare mangimi di qualità.
  • Evitare l’ingestione di corpi estranei, ossa, pietre, sabbia e altri materiali.
Un cane morto nel vialetto.

4. Avvelenamento

Un’altra delle cause più frequenti di morte improvvisa nei cani è l’avvelenamento. Questi casi si verificano a causa della negligenza dei padroni, poiché la curiosità dei cani li fa cercare e mettere in bocca qualsiasi cosa si trovi sul terreno.

I veleni che vengono utilizzati in casa hanno l’obiettivo di intaccare il sistema di coagulazione. Pertanto, le vittime soffrono di diverse emorragie interne che finiscono per causarne la morte. Lo stesso accade con i cani, solo che in alcuni casi è possibile osservare dei sintomi precisi che rivelano l’intossicazione.

L’avvelenamento di solito diventa evidente 3 giorni dopo l’ingestione. Questo momento è critico per salvare la vita del cane, perché a seconda del danno e della quantità di sangue perso, potrebbe salvarsi o morire in poche ore. Quindi, quando rilevate che qualcosa non va nel vostro animale domestico, non esitate ad andare da un veterinario.

5. Epatite infettiva canina

Le condizioni del fegato di solito provocano sintomi degenerativi che peggiorano con il progredire della malattia. Tuttavia, questa patologia provoca la morte immediata dei cuccioli, perché essendo così piccoli non sono in grado di rispondere all’infezione. Un cane che ne viene colpito può morire in poche ore.

In effetti, le malattie del fegato sono una delle principali cause di morte nei cani. Tuttavia, alcune possono essere evitate attraverso le vaccinazioni o le visite periodiche dal veterinario. Quindi non trascuratele, e prendetevi cura della sua salute e del suo benessere.

Nonostante in questo articolo abbiamo trattato l’argomento in maniera approssimativa, ci auguriamo che sia stato di vostro interesse e ne abbiate tratto preziose informazioni su come proteggere la salute del vostro cane ed evitare così, per quanto possibile, questo tipo di situazione.


Tutte le fonti citate sono state esaminate a fondo dal nostro team per garantirne la qualità, l'affidabilità, l'attualità e la validità. La bibliografia di questo articolo è stata considerata affidabile e di precisione accademica o scientifica.


  • Vanoli, E., De Ferrari, G. M., Stramba-Badiale, M., Hull Jr, S. S., Foreman, R. D., & Schwartz, P. J. (1991). Vagal stimulation and prevention of sudden death in conscious dogs with a healed myocardial infarction. Circulation research68(5), 1471-1481.
  • Billman, G. E., Kang, J. X., & Leaf, A. (1999). Prevention of sudden cardiac death by dietary pure ω-3 polyunsaturated fatty acids in dogs. Circulation99(18), 2452-2457.
  • Freitas, J. L., Andrade, T. S., Martins Filho, E. S., D’Soares, C. S., Souza, A. C. S. N., Silva, A. W. O., … & Peixoto, T. C. (2021). Causes of spontaneous death and euthanasia in dogs: A background study in Bahia, Brazil. Veterinární medicína, 66(4), 156-166.
  • Eleni, C., Scholl, F., & Scaramozzino, P. (2014). Causes of death in dogs in the province of Rome (Italy). Veterinaria italiana, 50(2), 137-143.
  • Carrillo, J. D., Escobar, M. T., Martínez, M., Gil-Chinchilla, J. I., García-Fernández, P., & Jiménez-Peláez, M. (2016). Síndrome de dilatación-vólvulo gástrico (DVG). Clínica veterinaria de pequeños animales, 36, 163-177.

Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.