Prendersi cura di un porcellino d'India ed errori comuni

La varietà di animali domestici di cui prendersi cura si è ampliata con il passare del tempo, e il porcellino d'India è uno degli animali esotici che sono entrati a far parte delle nostre famiglie. Come ci si prende cura correttamente di questo animale?
Prendersi cura di un porcellino d'India ed errori comuni
Francisco María García

Scritto e verificato l'avvocato Francisco María García.

Ultimo aggiornamento: 22 dicembre, 2022

Conosciuti come cavie o porcellini d’India, questi roditori dall’aspetto simpatico possono rivelarsi gli animali domestici ideali per bambini anche di età inferiore ai 10 anni. Prendersi cura di un porcellino d’India, infatti, è relativamente facile.

Ciò non vuol dire però che questi piccoli animali non abbiano bisogno di attenzioni specifiche. In realtà, esistono aspetti delicati della loro cura che è meglio non tralasciare. Ecco gli errori più comuni nel prendersi cura di un porcellino d’India che potrebbe costar loro cari.

Prendersi cura di un porcellino d’India: quali errori evitare

Dargli da mangiare solo il mangime

Molte persone sono convinte che i porcellini d’India rientrino fra gli animali che possono cibarsi esclusivamente di mangime. Sebbene questo cibo non gli dispiaccia, deve rappresentare soltanto una piccola percentuale della loro alimentazione. Si tratta, infatti, di roditori erbivori.

Proprio per questa caratteristica, la base della loro alimentazione deve essere il fieno, che deve rappresentare il 75% della loro dieta. Un altro alimento importante per la loro dieta sono le foglie fresche, così come frutta e verdura a pezzetti.

Cibo per porcellino d'India

Il mangime deve costituire soltanto tra il 5 e il 10% dell’alimentazione del roditore. Badare alle dosi è fondamentale per evitare l’obesità e far sì che il vostro animale domestico goda a lungo di buona salute.

Frutta ricca di zucchero

Sappiate che dare di tanto in tanto un po’ di frutta alla vostra cavia è un’abitudine positiva per la sua alimentazione. Tuttavia, fate molta attenzione alla scelta del tipo di frutta da inserire nella sua dieta. La frutta ad alto contenuto di fruttosio è infatti da scartare categoricamente.

L’ideale è optare per frutti poveri di calorie. Tra i più consigliati troviamo l’ananas, le mele, il kiwi, la pera e l’anguria. Questi andranno somministrati a pezzetti durante la settimana.

Tenete bene a mente l’importanza di evitare l’obesità per il vostro porcellino d’India. Per questo, anche i frutti ricchi di fibre e acidi grassi saranno da evitare. Essere prudenti in materia alimentare allungherà la vita del vostro piccolo amico.

Per prendersi cura di un porcellino d’India al meglio, mai lasciarlo solo

Si tratta di uno degli errori più frequenti di chi vuole prendersi cura di un porcellino d’India. Molte persone credono che un esemplare da solo possa vivere in tranquillità. In realtà, questi animali sono esseri molto sociali.

Porcellini d'India

Per via di questa loro caratteristica, l’ideale sarebbe tenerne in casa almeno una coppia per farli interagire e non farli sentire soli. Se avete due cavie, fatele vivere insieme nella stessa gabbia. I vostri bambini si divertiranno moltissimo a vederle interagire fra loro.

Se a preoccuparvi è la questione dell’odore, nulla di irrimediabile. Fate in modo che la gabbia sia ben ventilata, spaziosa e sempre pulita, e vedrete che non ci sarà differenza tra l’avere uno o due esemplari. La presenza di un compagno di giochi contribuirà anche a mantenere attive entrambi con la giusta attività fisica.

Comprare una gabbia piccola

Quando acquistiamo un porcellino d’India in un negozio di animali, di solito è ancora molto piccolo. Questo può portare facilmente all’errore di prendere una gabbia adatta alle sue dimensioni di quel momento. Se il venditore pensa soltanto al suo guadagno, potrebbe non farvi notare le reali esigenze del vostro nuovo animale dal presente a qualche anno.

Prendersi cura del porcellino d'India scegliendo la giusta gabbia

Questi animali crescono e richiedono spazio. Non gli è sufficiente fare qualche passo nella loro casetta, quindi assicuratevi di comprare o di costruire una gabbia che si riveli abbastanza spaziosa.

Se costretto a vivere in uno spazio troppo piccolo, questo animale potrebbe abbandonare l’attività fisica e ingrassare, senza contare l’impatto emotivo che ricadrà sulla sua salute. Nel caso di roditori maschi, valutate uno spazio ancora maggiore.

Errori nel prendersi cura di un porcellino d’India: usare la carta come giaciglio

Parte fondamentale per l’habitat dei porcellini d’India è lo spazio in cui dormono. I trucioli di legno possono essere utilizzati, ma vanno selezionati con attenzione. Se il materiale è pino, l’animale rischia di inalare componenti non buoni per la sua salute.

Un’altra pratica comune è quella di usare la carta nella speranza che trattenga i cattivi odori. Un prodotto più indicato per il loro giaciglio è invece la lana: facile da lavare e molto comoda. È un’opzione più ecologica e meno costosa.

A parte quanto detto fin’ora, prendersi cura di un porcellino d’India non è una questione difficile. L’importante è non essere sprovveduti e studiare i bisogni dell’animale in maniera completa. Ricordate, l’obesità è il peggior nemico che dovrete contrastare.


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