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Come preparare la casa per l'arrivo di un gattino

5 minuti
Come preparare la casa per l'arrivo di un gattino
Francisco María García

Scritto e verificato l'avvocato Francisco María García

Ultimo aggiornamento: 27 dicembre, 2022

Prepararsi all’arrivo di un gattino è essenziale per offrire una ambiente il più possibile confortevole e sicuro, oltre che un’adeguata assistenza per la sua salute. Di seguito, riassumiamo tutto ciò che dovete sapere per accogliere, come si deve, il vostro nuovo amico a quattro zampe.

Preparare la casa per l’arrivo di un gattino: temperatura

Per prima cosa, dovete tenere presente che un gattino non è in grado di regolare la temperatura corporea durante le prime settimane di vita. Ciò significa che il suo giovane corpicino è molto vulnerabile e potrebbe soffrire di ipotermia o altre malattie polmonari, anche gravi.

Pertanto, è essenziale riscaldare adeguatamente la casa per l’arrivo del gattino. L’ideale è mantenere la temperatura ambiente tra i 21 e i 24 gradi.

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Un’ottima alternativa per riscaldare il vostro gattino è acquistare un cuscino termico riscaldabile, regolabile manualmente, su cui potrà accucciarsi e riposare.

Preparare un ambiente ideale per il cucciolo

L’arrivo del gattino a casa richiede anche la preparazione del suo nuovo habitat. Quel posto dove il vostro nuovo amico potrà sentirsi sicuro e in cui gli sarà più facile recuperare le energie e crescere sano.

Un gattino può dormire più di 12 ore al giorno. È essenziale offrirgli una cuccia comoda per agevolare i suoi necessari momenti di riposo. Lo spazio riservato al vostro micio dev’essere molto pulito, asciutto e adeguatamente riscaldato.

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Il vostro nuovo amico avrà anche bisogno di un’area per nutrirsi, e un’altra per fare i suoi bisognini. I gatti sono animali molto puliti e possono soffrire parecchio se obbligati a vivere in una casa non abbastanza pulita. Come regola fondamentale, ricordate che ciotole del cibo e lettiera non devono mai trovarsi troppo vicino.

È importante che le ciotole per la pappa e l’acqua abbiano una dimensione appropriata rispetto a quella dell’animale. Si consiglia di preferire materiali facili da pulire e con proprietà antibatteriche.

Per quanto riguarda la lettiera per soddisfare le sue esigenze fisiologiche, la cosa più importante è la qualità della sabbia assorbente. Ci sono molte opzioni sul mercato e vi raccomandiamo quelle elaborate a partire da bentonite.

L’arrivo del gatto: curate la sua igiene

I gatti sono molto indipendenti e attenti alla loro igiene. Ma hanno anche bisogno di un po’ di cura per preservare l’equilibrio del loro organismo.

Stimolazione e pulizia delle parti intime

Un gattino appena nato non sa controllarsi e potrebbe fare i suoi bisogni un po’ ovunque: almeno all’inizio. Quando non riesce a fare nulla, di solito, la “mamma gatto” lecca e stimola le sue parti intime.

Se il vostro gattino ha meno di 12 settimane, sarà necessario pulirlo prima e dopo ogni poppata. Potete usare del cotone o una garza imbevuti di acqua tiepida. Dopo questa fase, il gattino imparerà facilmente a fare i suoi bisogni nella lettiera.

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Spazzolatura quotidiana

Spazzolare il vostro micio è essenziale per preservare la bellezza e la salute del suo pelo. È importante insegnargli da quando è piccolo ad associare lo spazzolamento a un momento divertente.

Ci sono pettini e spazzole progettati appositamente per i gatti a pelo corto o lungo. La spazzolatura deve sempre essere gentile, dolce e coprire l’intera lunghezza del corpo dell’animale.

La frequenza di questa toletta può essere di 2/3 volte alla settimana per i felini domestici a pelo corto. Per gli altri, vi consigliamo di pettinare il gattino almeno 4/5 volte ogni sette giorni.

Igiene orale del vostro gattino

L’igiene orale del vostro gattino è uno degli aspetti fondamentali rispetto alle cure preventive. Pulire i denti e le gengive è l’unico modo che avete per evitare la formazione di placca batterica, tartaro e carie.

È importante utilizzare spazzolini e dentifrici specifici per animali domestici. Ricordate che è assolutamente vietato usare prodotti umani sui vostri animali domestici. Possono causare gravi problemi di salute o persino intossicazione!

Cosa dare da mangiare al nuovo gattino di casa?

I gattini con meno di 7 settimane di vita dovrebbero essere ancora allattati. Quindi dovrete ricorrere ai tradizionali biberon usando del normale latte artificiale. Questo stadio nutrizionale è essenziale per la formazione del sistema immunitario del piccolo felino.

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A partire dai 50 giorni di vita, i gattini possono iniziare a provare pappe e cibi solidi. La transizione alimentare, a seconda dell’età, dovrebbe essere graduale, per consentire il loro corretto adattamento ed evitare problemi digestivi.

Va notato che è essenziale seguire le indicazioni di un veterinario specializzato prima di offrire qualsiasi dieta al vostro gattino.

D’altra parte, i gatti a pelo largo, o medio, spesso soffrono molto per l’accumulo di boli di pelo nel loro intestino. Per risolvere questo problema, potete dare all’animale delle piccole dosi di malto.

Accessori e giocattoli per una vita più attiva

Molti gatti sviluppano comportamenti aggressivi quando sono troppo sedentari o non sono adeguatamente stimolati. Per prevenire tali disturbi, è essenziale avere in casa dei giocattoli con cui il piccolo animale potrà svagarsi.

Nei negozi di animali troverete una vasta scelta di passatempi per gatti, come palline, topi e altri animaletti finti, pupazzetti… È fondamentale acquistare o costruire un tiragraffi, dove il micio si farà le unghie e potrà scaricare lo stress accumulato, lasciando in pace i vostri mobili e senza distruggere altri oggetti personali.

Per completare i preparativi per l’arrivo del nuovo gattino, è importante scegliere un trasportino adatto alle sue dimensioni e al peso. Questo strumento sarà essenziale per portare il vostro piccolo amico con voi ovunque, in auto, per un viaggio o anche solo dal veterinario.

Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.