Scopriamo insieme la metamorfosi della libellula
Scritto e verificato la biologa Paloma de los Milagros
La metamorfosi della libellula si caratterizza per la sua complessità morfologica e fisiologica, indipendentemente dal fatto che il suo ciclo di vita sia inferiore ai 6 mesi o se al contrario superi i 5 anni.
Gli anisotteri appartengono a uno dei sotto ordini che fanno parte dell’ordine Odonata nel quale si racchiudono più di 5000 specie di insetti.
Si conoscono comunemente come libellule o uncini del diavolo, anche se questo termine scarseggia di rigore tassonomico perché viene utilizzato per nominare tutti gli odonati.
Scopriamo la metamorfosi della libellula.
Le tre tappe della metamorfosi della libellula
Come qualsiasi altra specie, il processo riproduttivo comincia con la copula; tuttavia, la libellula spicca per il fatto di accoppiarsi in pieno volo.
Una volta terminato l’atto, la femmina deposita le uova tra la vegetazione, nelle zone vicine a qualche corso d’acqua calmo. In alcuni casi, si può arrivare a 500 uova.
Dopo la schiusa inizia la fase da ninfa, la più lunga di tutta la metamorfosi della libellula, che supera anche i 4 anni.
In questa tappa la ninfa cresce e si sviluppa in acqua catturando tramite la sua potente mandibola dei piccoli invertebrati.
In base alla specie, questo animale subirà vari mutamenti ninfali attraverso i quali si svilupperanno le ali e a poco a poco sparirà l’aspetto “gobbo” di questa prima fase.
Inoltre, smetterà di usare il sistema branchiale in modo che dopo la prima esposizione all’aria sia capace di respirare.
Così, una volta acquisito un addome allungato con delle ali ripiegate e dei prominenti occhi, in primavera la libellula inizierà la sua fase da adulta fuori dall’acqua: si libera di una pelle chiamata exuvia.
Durante i primi giorni di questa fase iniziale, si fortificano le zampe e le ali, schivando gli attacchi dei numerosi predatori che considerava appena da ninfa.
Il sistema locomotore cambia completamente da ninfa a libellula, poiché mentre nella tappa giovanile si sposta rapidamente tramite un’espulsione d’acqua attraverso l’ano, ora è in grado di eseguire dei voli fino a sei direzioni diverse.
Nella maggior parte delle specie la fase adulta finisce in pochi mesi.
Per questo, dopo essersi abituate all’ambiente terrestre, il loro obiettivo è di cercare un compagno con il quale riprodursi, per poi iniziare di nuovo tutto il ciclo biologico descritto.
Distribuzione globale della libellula
Al giorno d’oggi, sono state scoperte circa 5700 specie di libellule in tutto il mondo, e anche se si trovano maggiormente nei tropici, come il caso del Messico che conta circa 360 specie, sono presenti anche nella Penisola Iberica, in cui ne sono state identificate più di 70.
La diversità nazionale degli anisotteri si deve principalmente alle condizioni climatiche e alla presenza di numerosi ambienti acquatici dolci e temperati.
Nonostante molte libellule passino gran parte della loro vita in acque con una densa vegetazione fluviale, altre spiccano per le loro lunghe migrazioni, come il caso delle specie appartenenti ai generi Libellula, Sympetrum e Pantala.
Tutte le fonti citate sono state esaminate a fondo dal nostro team per garantirne la qualità, l'affidabilità, l'attualità e la validità. La bibliografia di questo articolo è stata considerata affidabile e di precisione accademica o scientifica.
- Pérez de Albéniz, J. El Mundo. Cinco años para convertirse en libélula. (s.f). Recuperado de https://www.elmundo.es/larevista/num158/textos/libe.html
- Okdiario. (2018). Descubre el ciclo de vida de la libélula. Recuperado de https://okdiario.com/curiosidades/ciclo-vida-libelula-3138323
Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.