5 specie di balenottere, i giganti dell'oceano
Quella delle balenottere è la più numerosa famiglia di cetacei. I suoi membri abitano nella maggior parte degli oceani di tutto il mondo. Nel seguente articolo vi guideremo alla scoperta di questi giganti dei mari, presentandovi 5 specie di balenottere davvero imperdibili.
Quante specie di balenottere esistono?
L’intera famiglia delle Balaenopteridae è caratterizzata da pieghe sulla gola, che si espandono in maniera impressionante quando mangiano, inghiottendo grandi quantità di acqua, che viene filtrata dai loro fanoni.
Un altro aspetto tipico delle balenottere è che il loro cranio è completamente piatto e dritto. Dopo questa breve introduzione, passiamo a mostrarvi caratteristiche e curiosità su queste cinque specie interessantissime:
1. Balenottera comune
E’ il secondo animale più grande del pianeta (dopo la balenottera azzurra, di cui vi parleremo sotto), poiché può misurare circa 24 metri. Il suo corpo è grigio, la pancia biancastra e, nonostante le sue dimensioni e il suo peso (circa 70 tonnellate), è piuttosto esile.
La balenottera comune – potete vedere un particolare della coda nella foto in alto – vive nell’Oceano Atlantico ed è in pericolo di estinzione a causa della caccia, portata avanti specialmente sulle coste del Giappone, in Norvegia e in Islanda. La sua dieta include krill, piccoli pesci, crostacei e calamari.
2. Balenottera azzurra
È l’animale più grande del mondo, poiché supera i 27 metri di lunghezza e le 100 tonnellate di peso. Il corpo è stilizzato, di colore bluastro con una pancia chiara.
Possiede fanoni di un metro di lunghezza ai lati della bocca, che gli permettono di filtrare l’acqua e mangiare fino a quattro tonnellate di krill al giorno.
La balenottera azzurra viveva in tutti gli oceani fino al XX secolo, ma oggigiorno si osserva principalmente nell’Atlantico e nel Pacifico settentrionale.
A causa della caccia è in pericolo di estinzione. Non si sa molto sul suo comportamento, anche se è noto che le femmine danno alla luce solo un cucciolo alla volta, dopo 12 mesi di gestazione e che possono emettere suoni ad alta frequenza.
3. Balenottera minore
Nota anche come balenottera rostrata, è la più piccola della famiglia (misura al massimo 10 metri e pesa 10 tonnellate), ma è anche la più veloce.
Riceve questo nome perché il suo corpo è bianco alle estremità e nero al centro, con una struttura molto compatta e dotata di sottili pinne pettorali, dalla forma appuntita.
Vive nell’emisfero nord e si muove attraverso i diversi mari in cerca di cibo – grazie ai suoi oltre 300 fanoni in grado di filtrare l’acqua – ma anche per riprodursi e partorire.
4. Balenottera di Eden
Anch’essa di piccole dimensioni, è conosciuta anche come balenottera di Bryde. Si tratta di un cetaceo il cui corpo è grigio scuro, tranne per il ventre, di aspetto bianco giallastro.
Misura circa 12 metri e ha tre creste parallele tra la testa e lo sfiatatoio (il foro in cui rilascia acqua quando respira). Possiede pinne molto piccole rispetto al corpo e quella dorsale è a forma di falce.
Questa specie marina si riunisce con altri individui quando il cibo abbonda, anche se è di abitudini solitarie.
Nuota ad alte profondità e può raggiungere i 30 km/h. Preferisce le acque calde e subtropicali degli oceani indiani e del Pacifico. Per quanto riguarda la sua dieta, è composta da pesce, crostacei, polpi e calamari.
5. Balenottera minore antartica
Detta anche balenottera minore australe, è un’altra varietà di balenottera comune e una delle poche che vive solo nell’emisfero meridionale.
Durante l’estate rimane in Antartide e, quando arriva l’inverno, si sposta verso nord, poco oltre la linea dell’Equatore.
Si tratta di un esemplare di balenottera di taglia piccola, poiché misura un massimo di 11 metri. Esiste un interessante dimorfismo sessuale, dal momento che le femmine sono più grandi dei maschi, con un peso massimo che si aggira intorno alle nove tonnellate.
Il suo corpo è di colore nero sulla schiena e bianco sulla pancia.
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