Tagliare gli artigli del gatto è giusto?
Scritto e verificato la biochimica Luz Eduviges Thomas-Romero
Molti padroni di mici si chiedono se conviene tagliare gli artigli del gatto, che crescono di continuo. Grazie alla funzione dei tendini flessori, gli artigli del gatto sono retrattili, motivo per cui sono visibili sono quando li estende. È per questo motivo che non si accorciano naturalmente.
Prima di tagliare gli artigli del gatto scopritene l’anatomia
Le unghie del gatto sono formate da due parti: una parte è cheratinizzata, e presenta la sovrapposizione di strati cornei; l’altra è il letto ungueale o polpa dell’unghia, che contiene i nervi e i vasi sanguigni.
Il gatto ha cinque dita nelle zampe anteriori e quattro in quelle posteriori. Il quinto dito permette al gatto di arrampicarsi.
L’uso degli artigli felini
Gli artigli sono coinvolti in quasi tutto quello che il gatto fa durante le sue ore di veglia. Per esempio, quando le infilza e retrae contro la resistenza del suo tiragraffi, energizza e tonifica la parte superiore del corpo.
Quando gioca, i suoi artigli agganciano i giocattoli che restano sospesi in aria e li mantengono a loro posto. Quando corre per casa e sale le scale, i suoi artigli agiscono come dei tacchetti per offrire ulteriore trazione.
Quando scala le sue strutture da arrampicata, usa gli artigli come ramponi da alpinismo in miniatura, il che gli permette di arrivare in cima con facilità. In aggiunta a ciò, un gatto usa gli artigli per grattarsi, afferrare i topi, aggrapparsi su una passerella stretta e su una superficie per mantenere la stabilità mentre si pulisce.
Un gatto che usa gli artigli è un gatto felice
Un gatto gratta per scaricare lo stress, marcare il territorio ed esercitare i muscoli. Questo è possibile grazie agli artigli: lo sforzo, l’impatto visivo, il rumore delle unghie contro una superficie, gli odori sono potenti valvole di sfogo per il gatto.
Usa gli artigli persino per comunicare; per esempio, una leggere estensione degli artigli è un modo delicato per dire «Sono stanco dei tuoi abbracci e sono pronto a scendere».
In alcune circostanze, gli artigli sono dei salvavita, perché permettono a un gatto di arrampicarsi in un luogo sicuro o colpire un attaccante. Per tutti questi motivi, estrarre chirurgicamente gli artigli a un gatto è considerato crudele ed è, infatti, vietato.
Qual è il miglior tiragraffi per il proprio gatto?
I gatti presentano precisi requisiti per quanto riguarda il tiragraffi. Prima di tutto, il tiragraffi deve trovarsi vicino al posto in cui dorme il gatto, poiché la maggior parte dei felini marcano il territorio vicino all’area in cui dormono.
Il gatto deve sentire anche che il tiragraffi si trova in una posizione prominente, perché non ha senso marcare il territorio in un punto che non viene notato.
Oltre a ciò, il rivestimento ideale è costituito da una stoffa o una grana longitudinale definita, che permetta al gatto di conficcare gli artigli e ottenere un lungo tratto. Infine, il tiragraffi deve essere più alto rispetto al gatto in posizione eretta sulle zampe posteriori, e abbastanza stabile da non cadere.
Perché bisogna tagliare gli artigli dei gatti con regolarità
- Le unghie troppo lunghe diventano curve e il gatto non riesce a ritrarle del tutto. Capirete se le unghie dei vostri gatti sono cresciute troppo se i vostri felini restano impigliati nei tappeti o in altre superfici morbide, o se non riescono più a ritrarle.
- Se gli artigli sono troppo lunghi, possono crescere fino ai cuscinetti delle zampe, causando un forte dolore e problemi di mobilità.
- Nel caso di gatti molto sedentari o anziani, che non si muovono molto e che tendono anche a non pulirsi, tagliare gli artigli migliora la qualità della loro vita.
- Per prevenire infezioni, poiché gli artigli troppo lunghi possono provocare un’infezione se perforano i cuscinetti delle zampe; ciò, a sua volta, può provocare dolore e diversi problemi al gatto.
Se non siete certi se è il caso di tagliare gli artigli del gatto, tenete a mente che in generale è meglio non intervenire. Questa regola vale a meno che gli artigli del felino non siano cresciuti troppo o corrano il rischio di incarnirsi o causare altri problemi all’animale.
Se tuttavia l’interazione con il gatto è più traumatica che positiva, basta anche tagliare solamente le estremità degli artigli così da renderli meno affilati.
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