Tutto sui cimiteri per animali domestici
Scritto e verificato l'avvocato Francisco María García
Gli animali domestici non sono più semplicemente elementi marginali della casa o meri strumenti di lavoro. Oggi, per molte persone, sono veri e propri membri della famiglia. Per questo motivo, a loro vengono concessi spesso diritti e attenzioni come se fossero, anche loro, degli esseri umani. Ciò riguarda le cure per la salute, l’estetica e i vestiti, l’attività sportiva e, ovviamente, anche i cimiteri.
Come forse già sapete, in molti paesi del mondo già esistono dei cimiteri per animali domestici. Si tratta di luoghi destinati esclusivamente a ospitare i vostri amici a quattro zampe, una volta passati a miglior vita. In questo articolo cercheremo di capire cosa sono e come funzionano.
Famiglia o branco?
Adottare un animale domestico comporta alcuni sacrifici e molte responsabilità.
Chiunque accolga in casa un cane, un gatto, un pappagallo, un coniglio o qualunque altro animale, dovrebbe capire che questo è un compito che va ben oltre il semplice nutrirlo o fornirgli una cuccia dove dormire.
Canidi e felini domestici sono i più popolari membri aggiunti della famiglia umana. Da circa 10 mila anni, ormai cani e gatti hanno sviluppato una grande empatia nei confronti dell’uomo.
Una relazione di amore reciproco che, purtroppo, a volte viene tradita da parte nostra. La complicità che alcuni di questi esemplari possono sviluppare con i propri padroni arriva a tal punto da trasformare le famiglie in veri e propri branchi.
Detto ciò, è evidente che per bambini e genitori diventa assi duro separarsi da un animale amato. Si tratta di un’esperienza davvero difficile, purtroppo inevitabile e che lascia il segno nel cuore di molti.
Certo, se avete un cane o un gatto molto anziani, si può tentare di prepararsi psicologicamente a ciò che accadrà a breve, ma è più facile a dirsi che a farsi.
Il ciclo di vita della maggior parte degli animali è molto più breve rispetto alla media umana, quindi già adottandone uno, sapete bene che sarà compito vostro, seppellirlo.
Tra le diverse specie di animali domestici, infatti, solo i pappagalli e le tartarughe possono trascendere più generazioni di uomini e donne.
Il Kakapo può vivere fino a 95 anni, mentre è noto che una tartaruga di terra può superare tranquillamente i cento.
Cimiteri per animali domestici e agenzie funebri: i servizi offerti
Attualmente le agenzie funebri e i cimiteri per animali domestici offrono gli stessi servizi di quelli destinati ai “clienti” umani.
In realtà, la premessa è identica: offrire un addio dignitoso e dare a chi resta un luogo di raccoglimento per mantenere viva la memoria di chi non è più sulla Terra.
Come sapete, per molte famiglie la morte dei loro animali domestici può rappresentare un momento davvero traumatico.
Ma al di là dello shock emotivo, le difficoltà, a volte, sono molto più concrete. Per esempio, non è mai semplice decidere cosa fare con il corpo dell’animale che ha smesso di vivere.
La maggior parte dei proprietari, un po’ per scaramanzia o per inesperienza, spesso si fa trovare impreparata dinanzi alla morte del proprio cane o gatto.
Si deve allora improvvisare, sfortunatamente, e spesso i corpicini senza vita finiscono nelle discariche comunali. Un fatto che aggiunge tristezza a una situazione, già di per sé, assai spiacevole.
Per evitare questi inconvenienti, tra i servizi offerti da alcune aziende, è disponibile anche la gestione degli animali domestici morti. Così come la preparazione adeguata per la veglia e l’addio finale.
Cimiteri per animali in Italia
La “moda” dei cimiteri per animali domestici iniziò a metà degli Anni ’90. Così, i primi luoghi di sepoltura dedicati a cani, gatti, ecc., furono inaugurati negli Stati Uniti e, poco dopo, la stessa idea fu esportata anche in altri parti del mondo.
Nel nostro paese, a Milano si trova una struttura chiamata “Il fido custode” e, ad oggi, è il cimitero per animali più grande d’Italia.
Viene fornito un servizio di sepoltura (con affitto quinquennale che va dai 200 ai 700 euro) e persino il sostegno psicologico offerto da una specialista in materia.
Il cimitero italiano per animali più antico, invece, si chiama “Casa Rosa” e si trova a Roma. Qui riposano i cani che furono di Peppino De Filippo, Federico Fellini e di Aldo Fabrizi.
Presso Aulla, dal 1998 è operativo “Il parco degli affetti“. Situato nelle vicinanze di un castello medievale, qui è possibile riservare sepoltura e tomba del vostro animale domestico per 500 euro. Infine al sud, a Reggio Calabria, è disponibile “Il giardino di Artemide“.
Insomma esistono varie situazioni che potrete valutare con calma. Sempre conviene informarsi presso il proprio veterinario di fiducia o chiedere supporto alla ASL del vostro domicilio.
Il consiglio è comunque muoversi per tempo cercando, se possibile, di studiare un minimo di pianificazione.
Quanto costa seppellire un animale domestico?
Abbiamo visto che assicurarsi la sepoltura in un cimitero per animali non è particolarmente oneroso. Esistono prezzi diversi a seconda delle esigenze, ovviamente, così come succede per gli esseri umani.
Oltre a quelli appena citati, in Italia sono molti i cimiteri privati e convenzionati che accolgono i resti di animali da compagnia.
Sia che abbiate cani o gatti, che altre specie, come conigli, tartarughe, uccellini, criceti.
Quando si parla di cimiteri più grandi, magari nelle migliori zone delle città, con lapidi in marmo o granito e iscrizioni incise direttamente sulla pietra, il costo finale può essere di diverse migliaia di euro.
E’ possibile che non disponiate di queste risorse, o semplicemente non siate disposti a spendere così tanto.
Ebbene, ci sono anche opzioni molto meno onerose. Se preferite la cremazione, alcune agenzie offrono giornate collettive, con costi inferiori ai 100 euro.
Nelle cremazioni singole, tale prezzo può raddoppiare o triplicare, a seconda della struttura.
Seppellire gli animali domestici è un’esagerazione?
Molte persone, specialmente chi non ha mai adottato un animale e non conosce cosa significa condividere la propria vita con un altro essere vivente, di solito storce la bocca quando si parla di cimiteri per animali.
Un punto di vista negativo, un dubbio che nasce dal fatto che alcuni animali ricevono più attenzioni, cure e affetto rispetto ad altri esseri umani. Insomma, si punta il dito sulla strana direzione che il nostro mondo “squilibrato” ha ormai preso da tempo.
Ma i problemi dell’umanità, purtroppo, c’entrano ben poco con la presenza, o meno, dei cimiteri per animali né sono causati dai soldi che una famiglia vuole e può spendere, legittimamente, per dare l’ultimo addio al proprio amico a quattro zampe.
Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.