Video virale dell'orso nella neve: non è come sembra
Scritto e verificato il veterinario Eugenio Fernández Suárez
Sicuramente avrete visto più un video online che vi ha fatto sorridere con protagonisti degli animali. Tuttavia, come è accaduto per il video dell’orso nella neve, spesso il materiale che viene diffuso su internet è ingannevole. Scopriamo la verità sul video dell’orso nella neve!
Video dell’orso nella neve: non è come sembra
Il video diffuso online mostra quello che per molti è un esempio della superiorità delle creature animali: un piccolo orso bruno e sua madre stanno scalando una montagna, ma una ripida discesa sembra separarli. La vita del piccolo orso è in pericolo, ma per fortuna la sua mamma riesce a salvarlo.
Il problema di questo video è che a renderlo così spettacolare è la ripresa in sé: la madre è chiaramente spaventata dalla telecamera volante e guida il suo cucciolo su una strada rischiosa con lo scopo di allontanarlo dal pericolo.
Esagerazione o rischio?
Molte persone hanno cercato di togliere importanza alla cosa sostenendo che la ripresa sembrava fatta tramite zoom o che il motivo dello spavento di mamma orsa era un altro. Tuttavia, in questo video virale si vede un’orsa visibilmente alterata, e sembra persino cercare di attaccare il drone quando questo si avvicina troppo.
Sono stati molti i biologi e professionisti che hanno criticato il video etichettandolo come una minaccia per la fauna silvestre. Le critiche sono apparse online su piattaforme importanti come Twitter, e si sono diffuse con la stessa rapidità del video stesso.
Il pericolo di questo tipo di video è proprio la loro diffusione: non soltanto normalizzano situazioni dannose per gli animali, come seguirli con un drone o far indossare dei vestiti ad una scimmia. Il rischio è quello di fare pubblicità a questi video facendo sì che internet diventi un luogo di competizione a chi dà più fastidio agli animali.
Se facciamo passare queste immagini per normali e positive, chiunque abbia un drone tenterà di avvicinarsi a un animale per creare un video uguale. Se invece le condanniamo come irresponsabili e pericolose, potremo evitare ulteriori danni.
Osservare la fauna silvestre in maniera etica
La verità è che non è la prima volta che si fa notare il pericolo dei droni per gli animali: questi apparecchi sono per loro sconosciuti e appaiono come minacciosi per molte creature.
Sono varie le specie che si sono allertate davanti alla presenza di un drone, cambiando atteggiamento, diventando più nervose e prendendo decisioni più arrischiate. Tutto questo è forte causa di stress per gli animali.
Qualsiasi esperto, tra i consigli per osservare la fauna selvatica, vi suggerirà di rispettare le distanze di sicurezza per non causare fastidio e anche per la vostra sicurezza. Ciò significa non avvicinarsi ai nidi o agli animali selvaggi di persona, ma neanche tramite un drone.
Di fronte alle mode delle reti sociali, è bene chiarire che per farci un selfie con un animale o filmarlo non siamo autorizzati a qualunque cosa: rispettate gli animali se volete vederli in libertà. Se non ne siamo capaci, possiamo visitare uno zoo o un santuario, o magari vederci un bel documentario.
Il video è ancora disponibile su alcuni siti; il nostro consiglio è però quello di non condividerlo per non diffondere ancora questo tipo di comportamenti. Se lo trovate sulla rete, approfittatene lasciando un commento negativo a favore degli animali, così farete la cosa giusta.
Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.