10 curiosità sui millepiedi

Le curiosità sui millepiedi sono molteplici: dalla difesa alla loro capacità di prendersi cura degli ecosistemi, non vi lasceranno indifferenti.
10 curiosità sui millepiedi
Samuel Sanchez

Scritto e verificato il biologo Samuel Sanchez.

Ultimo aggiornamento: 10 novembre, 2022

I millepiedi sono invertebrati affascinanti, anche se spesso causano disprezzo a causa del loro corpo allungato e del numero eccessivo di zampe che hanno. Tratti da un’opera di fantascienza, questi artropodi detritivori sono responsabili di mantenere attivo il ciclo del suolo e possiedono una serie di incredibili caratteristiche biologiche. In questo articolo vi sveleremo 10 curiosità sui millepiedi che non conoscete.

Anche se potrebbe non sembrare, i millepiedi o i diplopodi sono disponibili in molte forme e colori che vanno oltre un essere vivente lungo e nero. Successivamente, vi mostriamo gli adattamenti delle specie più rare all’interno di questo gruppo di invertebrati.

10 curiosità sui millepiedi che non conoscete

1. I millepiedi comprendono molte specie

Il termine “millepiedi” non si riferisce a una singola specie di artropodi. Infatti, a livello scientifico, la classe dei Diplopodi comprende più di 12.000 specie, come indicato dalla Società Entomologica Aragonese (SEA). Andiamo oltre, poiché questa stessa fonte stima che ci siano 80.000 specie di millepiedi in attesa di descrizione. Solo in Europa esistono 1500 tipi di diplopodi.

Queste oltre 12.000 specie descritte sono classificate in 16 ordini e 140 famiglie diverse. Inoltre, sono tutti all’interno del subphylum Myriapoda. Condividono un gruppo con tutti i millepiedi, sebbene i millepiedi di solito siano molto più pacifici e piacevoli dei loro parenti assetati di sangue.

2. Una varietà morfologica impressionante

I millepiedi sono disponibili in un’ampia varietà di forme e dimensioni. Le specie più piccole misurano circa 2 millimetri, mentre le più grandi raggiungono senza alcun problema un’apertura alare di oltre 30 centimetri. Il loro corpo è composto da segmenti ripetitivi, un fenomeno noto come metameria. Possono avere da 11 a più di 100 segmenti.

Il corpo dei diplopodi è diviso in due regioni distinte o tagmi: la testa e il tronco. La testa è protetta da una capsula cefalica e possiede diversi organi sensoriali, come un paio di antenne e semplici ocelli o occhi. Da parte sua, il tronco è duro e calcificato e presenta una lunghezza e un numero di zampe molto variabili tra le specie.

Un millepiedi nella sabbia.

3. Una distribuzione universale tra le 10 curiosità sui millepiedi

I millepiedi si trovano in tutti i continenti del mondo, tranne l’Antartide. Essendo animali ectotermici, non sono in grado di regolare la propria temperatura e dipendono dall’ambiente per svolgere le loro funzioni vitali. Pertanto, non possono abitare in ambienti estremamente freddi. Nonostante ciò, si trovano in posti come Russia, Norvegia e Islanda.

La maggior parte dei diplopodi è associata a ecosistemi forestali, in particolare ambienti umidi con pochissima luce. Nelle zone temperate e con vegetazione, con suoli ricchi di materia organica in decomposizione, si possono trovare fino a 1000 esemplari per metro quadrato.

4. Esistono molti tipi di millepiedi

I millepiedi sono animali eminentemente detritivori, poiché si nutrono di legno in decomposizione, foglie cadute e resti di materia organica presente nel suolo. Nonostante le loro abitudini comuni, possono essere suddivisi in 5 categorie in base alla loro ecologia. Queste categorie sono le seguenti:

  • Escavatori: sono allungati, cilindrici e con molti segmenti nel tronco. Come suggerisce il nome, questi millepiedi si sono specializzati nello scavare e si fanno strada grazie alla loro potente testa.
  • Tipo a cuneo: queste specie mostrano espansioni nei segmenti, come “gonne” o “fosse”. Questo dà loro una forma molto insolita.
  • Tipo a trapano: sono più elastici degli altri millepiedi, poiché i loro segmenti non sono saldati insieme. Sembrano vermi appiattiti.
  • Rulli: come gli insetti a sfera, possono arrotolarsi su se stessi per proteggersi. I glomeridi ne sono il chiaro esempio.
  • Specie di corteccia: sono piccoli millepiedi e abitano le fessure della corteccia degli alberi.
Una delle curiosità del millepiedi è la varietà delle forme in cui si presenta.
Un millepiedi tipo cuneo.

5. Metodi di difesa sorprendenti tra le 10 curiosità sui millepiedi

Una delle curiosità sui millepiedi è che possono difendersi in diversi modi. Come spiegano gli studi, possiedono ozopori che collegano le ghiandole secretorie del corpo con l’ambiente esterno. Alcuni di questi animali secernono acido cianidrico dagli ozopori, che è letale per altri artropodi e persino per piccoli vertebrati.

I loro colori tenui aiutano anche i millepiedi a mimetizzarsi perfettamente con l’ambiente circostante.

6. La dieta dei millepiedi è essenziale per gli ecosistemi

Sapevate che una singola specie di millepiedi può consumare il 10-11% dell’intera pianta in decomposizione in un ecosistema? Questi invertebrati ingeriscono la materia organica morta e la espellono sotto forma di feci compatte o pellet. Con questo semplice gesto ne facilitano enormemente l’utilizzo da parte dei decompositori, come batteri e funghi.

Sfortunatamente, alcune specie di millepiedi si nutrono di piante vive e possono diventare veri parassiti delle colture. Ommatoiulus moreleti è uno dei diplopodi che sono diventati invasori ed è piuttosto problematico per l’uomo.

Si stima che, collettivamente, i millepiedi consumino più del 30% della biomassa in decomposizione delle foreste in un anno.

7. Curiosità sui millepiedi: hanno davvero 1000 zampe?

Un’altra curiosità inaspettata dei millepiedi è che nessuno presenta realmente 1000 zampe, nonostante il loro nome comune. La maggior parte ha tra 30 e 400 arti, anche se la specie Illacme plenipes prende il primato, con un massimo di 750. I glomeridi rappresentano la parte opposta dello spettro, avendo solo tra 17 e 19 paia di zampe.

8. Alcuni millepiedi sembrano insetti a palla

Sebbene abbiamo già nominato questo gruppo più volte nello spazio, i glomeridi meritano una menzione speciale. L’ordine Glomerida si distingue dal resto dei suoi parenti per le sue dimensioni appiattite e il suo corpo ovale, molto simile a quello di un isopode o di un insetto a palla. Tuttavia, non confondeteli: gli isopodi sono crostacei, non miriapodi.

I glomeridi comprendono 30 generi e quasi 300 diverse specie di millepiedi. La loro capacità di giocare a palla li rende famosi e se ne possono trovare sempre di più nell’hobby degli animali esotici.

9. Millepiedi e centopiedi non sono la stessa cosa

Sebbene siano entrambi miriapodi, millepiedi e centopiedi hanno molte differenze. Oltre ad avere meno segmenti come regola generale, i centopiedi sono velenosi, hanno mascelle molto prominenti e occupano il ruolo ecologico di predatori. Se prendete un millepiedi in mano, molto probabilmente avrete una sorpresa molto dolorosa.

I centopiedi hanno solo un paio di zampe per segmento. D’altra parte, i millepiedi ne mostrano di più.

10. I millepiedi sono animali che vivono in pace con gli umani

In generale, i millepiedi non sono considerati problematici per la società umana, a differenza di molti insetti (a causa della loro capacità di generare parassiti). Questi invertebrati non mordono e le loro secrezioni sono innocue per la nostra specie. Inoltre, diverse specie sono state stabilite come animali da compagnia esotici grazie alla facilità di cura e allevamento.

Un millepiedi.

Le curiosità sui millepiedi sono molteplici, in quanto questo gruppo di artropodi si è specializzato nei loro ambienti da secoli e si è evoluto secondo le imposizioni degli ecosistemi. Se trovate uno di questi simpatici invertebrati nel vostro giardino, non temete: pulirà solo il vostro prato e lo renderà fertile.


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