5 animali della tundra
La tundra è conosciuta come la “pianura senza alberi” ed è un ecosistema caratterizzato da forti venti, basse temperature e pochissima pioggia. Questo non significa, però, che non ci sia vita… Al contrario! In questo articolo vi guideremo alla scoperta degli animali della tundra, belli e interessanti, nonostante conducano un’esistenza davvero dura, come vedrete.
Caratteristiche della tundra
Prima di parlare degli animali della tundra, sarebbe bene conoscere meglio questo ecosistema. E’ presente in tre aree del pianeta: l’Artico (principalmente Canada e Alaska), le Alpi (dove si innalzano le montagne più alte e sprovviste di alberi) e l’Antartide (inclusa la parte più meridionale del Sud America e tutto ciò che si trova sotto il Tropico del Capricorno).
A causa della vicinanza ai poli, la tundra ha un clima freddo, con temperature sotto lo zero per la maggior parte dell’anno. In inverno possono raggiungere i -35 °C e in estate non superano i 10 °C. Inoltre, vengono registrati molti venti, nevicate continue, pioggia leggera e giornate completamente buie.
Nella tundra non ci sono alberi. L’unica vegetazione che sopravvive sono le piante basse, alcune con fiori. Crescono in una forma sparsa, come “macchie” tra neve e rocce.
Gli animali della tundra
Per quanto riguarda la fauna di questo ecosistema, vale la pena sottolineare che sono specie adattatesi al clima grazie alle loro pellicce e ampi strati di grasso. Molti hanno una colorazione bianca per mimetizzarsi nella neve e, sebbene sia qualcosa di incredibile, ci sono molti più animali nella tundra di quanto supponiamo. Alcuni di loro sono:
1. Caribù
Conosciuto anche come renna, è un cervo dell’emisfero settentrionale, presente anche nella taiga. I maschi sono più grandi delle femmine e, sebbene entrambi entrambi sessi abbiano le corna, nei maschi sono più grandi e più ramificate.
Il caribù – visibile nella foto che apre questo articolo – ha una folta pelliccia marrone con aree bianche, più scura e più corta in estate. Grazie alle sue zampe speciali, può camminare senza problemi su neve e ghiaccio. Le femmine si raggruppano in greggi matriarcali e i maschi hanno abitudini solitarie.
2. Pernice bianca
Questo uccello vive nelle fredde regioni dell’Artico, sebbene alcune sottospecie si trovino anche nelle zone montuose dell’Asia e dell’Europa. La pernice bianca misura poco meno di 40 centimetri, ha una coda di circa 10 cm e un’apertura alare di 60 centimetri.
In inverno hanno un colore quasi completamente bianco, denso e voluminoso, che le rende più grandi e robuste. Le loro zampe sono anch’esse coperte di piume e le tracce lasciate nella neve sono simili ad altri animali della tundra, come la lepre. Di solito, quest’uccello è più attivo al mattino e preferisce volare su corte distanze.
3. Lemming
Questo roditore della famiglia dei Lemmini non vive solo nella tundra, ma anche tra i prati artici e nella taiga. Si nutre di frutti, radici ed erbe, che accumula in una tana che costruisce con le sue zampette.
Il lemming è di piccole dimensioni, la sua pelliccia ha colori brillanti nelle tonalità marrone, giallo e sabbia e il suo ciclo riproduttivo è piuttosto breve. Questo significa che può accoppiarsi spesso e può diventare una pericolosa piaga.
4. Gufo delle nevi
Un altro animale della tundra, noto per la sua bellezza e la sua grande capacità di cacciare le prede a mezz’aria. Si nutre di lepri, piccoli uccelli, pesci o roditori come il lemming.
Il maschio del gufo delle nevi è di colore bianco intenso, mentre la femmina ha macchie scure sulle sue piume. In ogni caso, si mimetizzano molto bene su neve e ghiaccio. Possono raggiungere un’apertura alare di 150 centimetri e si sono adattati molto bene al clima artico.
5. Volpe polare
L’ultimo degli animali della tundra di questo elenco è un Canide che può essere visto sulle pendici dell’Eurasia settentrionale e del Nord America. Di solito, un esemplare maschio adulto ha una lunghezza di circa 55 centimetri e un peso di circa tre chili, mentre la sua pelliccia è bianca in inverno e grigiastro in estate.
Per evitare la perdita di calore, la volpe artica ha orecchie molto piccole e la coda è densa e lunga; quando dorme, la usa per coprirsi e riscaldarsi. È uno dei pochi mammiferi a non andare in letargo nei mesi invernali. Si nutre di uccelli e piccoli mammiferi e le femmina partorisce nel mese di marzo.
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- Rangifer tarandus, ADW. Recogido a 25 de enero de 2022 https://animaldiversity.org/accounts/Rangifer_tarandus/
- Lemmus lemmus, ADW. Recogido a 25 de enero de 2022 en https://animaldiversity.org/accounts/Lemmus_lemmus/
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