5 curiosità sui vombati, i più teneri marsupiali australiani
I vombati sono degli animaletti dall’aspetto molto tenero e grazioso, che a prima vista sembrano un misto tra un maialino, un orsetto e un roditore.
In realtà sono dei marsupiali, come i koala e i wallaby. In questo articolo, scopriamo 5 curiosità sui vombati.
I vombati sono dei marsupiali
In Australia ci sono più di 200 specie di marsupiali, un gruppo di mammiferi che allevano i cuccioli in una sacca a forma di marsupio all’altezza della pancia. Infatti i cuccioli, che nascono prematuri, dopo un periodo di gestazione estremamente breve, terminano la loro crescita all’interno della sacca del grembo materno.
Per il comfort della madre, il marsupio è sostenuto dalle ossa marsupiali. Questo differenzia morfologicamente i marsupiali da qualsiasi altro mammifero placentare.
Caratteristiche fisiche dei vombati
Come abbiamo detto, i vombati sono dei piccoli marsupiali, delle dimensioni di un cane di taglia media. Ciò significa che un vombato adulto è lungo circa 70 centimetri e pesa dai 25 ai 40 chilogrammi. Hanno una corporatura compatta, le zampe corte e forti e gli artigli potenti per scavare profondi tunnel e tane nel terreno.
4 curiosità sui vombati
1. Animali socievoli o solitari?
Alcuni vombati sono piuttosto socievoli e amano trascorrere la vita in gruppo. Tuttavia, alcuni esemplari preferiscono stare da soli. Infatti, si può dire che il vombato comune sia solitario, mentre i vombati dal naso peloso preferiscono vivere in gruppi fino a 12 altri esemplari.
In generale, entrambe le specie hanno abitudini notturne: preferiscono uscire di notte a cercare cibo e scavare profonde gallerie sotto terra.
Quando fa particolarmente freddo, questi piccoli marsupiali escono dalle gallerie e dalle tana per riscaldarsi un po’ al sole. Sebbene non si arrampichino sugli alberi, sono in grado di nuotare e correre ad una velocità media.
2. Non hanno bisogno di bere acqua per anni
I vombati sono erbivori, quindi mangiano solo erba, radici e la corteccia degli alberi. A differenza di altri animali, ottengono quasi tutta l’acqua di cui hanno bisogno dal cibo che mangiano. Pertanto, un vombato può vivere per anni senza bere acqua e rimanere comunque idratato e in salute.
Secondo alcuni studi, un vombato impiega circa due settimane per digerire un pasto. Questo perché gli enzimi presenti nel suo stomaco agiscono molto lentamente.
3. Scavano tunnel molto profondi
Tutte le specie di vombati esistenti vivono in Australia, in particolare nelle montagne della Tasmania, dove scavano una rete di tunnel molto complessa.
Infatti, le tane dei vombati sono costituite da una serie di tunnel che collegano delle grotte. Pensate che alcune delle loro tane sono così profonde da raggiungere i 200 metri di lunghezza.
4. Le feci a forma di quadratino dei vombati
Sembra incredibile, ma è proprio vero: le feci dei vombati sono a forma di quadratino. Peraltro, sono gli unici animali al mondo in grado di produrre le feci con questa forma.
Nel corso degli anni, molti zoologi e ricercatori hanno suggerito che questo si tratti del loro modo di marcare il territorio. Infatti, essendo quadrate, queste feci non possono rotolare, quindi rimangono esattamente dove vengono depositate. Tuttavia, recentemente sono emerse altre teorie.Secondo Patricia Yang, ricercatrice presso il Georgia Institute of Technology, la forma delle feci ha a che fare con l’elasticità dell’intestino. L’intestino del vombato deve estrarre quanta più acqua possibile dal cibo e, quindi, spreme le feci fino a formare questi piccoli quadratini.
5. Il marsupio capovolto dei vombati
I vombati preferiscono accoppiarsi nei momenti in cui il cibo è abbondante. Anzi, gli scienziati hanno scoperto che se il cibo non è molto abbondante, questi marsupiali non si accoppiano.
Il periodo di gestazione di un vombato va in media dai 20 ai 30 giorni, trascorsi i quali dà alla luce solo un piccolo che, alla nascita, pesa solo due grammi. Il processo di crescita verrà poi portato a termine nel marsupio della madre.
A differenza degli altri marsupiali, il marsupio del vombato è capovolto. Ciò significa che vi si accede dal basso, esattamente al contrario di quanto accade con i canguri. Questo cambiamento è il risultato di un adattamento evolutivo: in questo modo, i detriti e il terreno non possono entrare nella sacca quando la madre scava.
Queste sono solo alcune curiosità sui vombati, ma ce ne sono ancora molte altre da scoprire. Vi invitiamo a farlo e a condividerle con noi!
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