Bambini e cani, la combinazione migliore
Coloro che hanno dei figli, devono sapere che adottare un animale farà molto bene al loro sviluppo. I benefici sono innumerevoli. In questo articolo vi diremo perché bambini e cani sono la migliore combinazione.
Bambini e cani: benefici di tutti i tipi
Si nota la differenza tra i bambini che vivono con un animale e quelli che non ne hanno avuto neanche uno. I primi sono più socievoli, più altruisti, adorano giocare con gli altri ed esternano di più i loro sentimenti.
Bambini e cani sono un duo inseparabile fin dal primo momento. Sia che il primo ad arrivare sia l’animale, o che questi arrivi dopo. I benefici che apportano sono moltissimi a qualsiasi età, però durante l’infanzia hanno degli effetti che dureranno per sempre.
Giocare con il proprio cane al parco contribuisce allo sviluppo educativo e sociale dei bambini, per il fatto che vengono obbligati ad assumersi delle responsabilità. Inoltre, aumenta la loro autostima e migliora l’integrazione sociale. Imparano a rispettare gli altri esseri umani e a rispettare le necessità di tutti i membri della loro famiglia.
Perché i bambini dovrebbero avere un animale?
Solo coloro che hanno vissuto con un cane o con un gatto in tenera età sanno cosa significa avere un compagno d’avventure fedele. Insieme ad un animale, il divertimento non mancherà mai. Ecco una lista dei benefici nella relazione tra bambini e cani.
1. Riduzione delle malattie respiratorie
I bimbi che crescono con i cani (soprattutto se l’animale già vive in casa da prima della loro nascita) hanno meno probabilità di sviluppare l’asma o delle allergie comuni. Il pelo e i microbi dell’animale rafforzano il sistema immunitario dei più piccoli, a differenza di ciò che si crede.
2. Imparano ad essere responsabili
Prendersi cura di un animale non è semplice, e se viene insegnato al bambino a farsi carico delle sue necessità basiche (dargli da magiare, portarlo a spasso, giocare con lui), saprà cosa significa prendersi delle responsabilità. Ciò può anche aumentare l’autostima di quei bimbi particolarmente timidi o con difficoltà ad ubbidire.
3. Lo stress e l’ansia diminuiscono
I bambini con problemi di attenzione o iperattivi, possono trovare la loro tranquillità insieme agli animali. Vengono raccomandati anche a quelli con problemi di autismo o con certe malattie relazionate al sistema nervoso. Un cane porta la pace in una casa, anche quando è un cucciolo.
4. Migliorano le relazioni interpersonali
Le persone che durante l’infanzia hanno avuto un cane, hanno minori difficoltà a socializzare durante le varie tappe della loro vita (non solo a scuola). Il rapporto vissuto con il proprio animale fin da piccoli, per esempio, permetterà loro di dialogare con persone della loro stessa età e non.
5. Otterranno migliori risultati negli studi
Per esempio, un bambino che legge una storia al proprio amico peloso, o uno che fa i compiti di matematica davanti a lui, avrà meno problemi a farlo piuttosto che di fronte ai suoi genitori, insegnanti o amici. L’animale non lo interromperà, non riderà di lui quando sbaglia e non gli farà pressioni affinché diventi il migliore.
6. I bambini sono più felici
Forse sarà perché hanno sempre un amico disposto a giocare con loro, o perché gli animali stabilizzano la nostra pressione arteriosa, ma la cosa certa è che i bambini che vivono con un cane sono più felice di quelli che non ne possiedono uno.
7. Si crea un grande legame affettivo
Se viviamo con un cane, impariamo anche a creare dei legami ancora più forti con tutti i membri della famiglia. Soprattutto per quanto riguarda la divisione delle mansioni giornaliere, la condivisione degli oggetti, o nel prestare attenzione ai bisogni degli altri.
8. La solitudine scompare
In molti casi, i bambini non hanno fratelli o sorelle durante le prime fasi della loro vita. Un cane non rimpiazza un fratello umano. Tuttavia, evita che il bimbo si senta solo e che abbia dei contatti solo con gli adulti.
Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.