Cambiamenti nella pelliccia del gatto: meglio fare attenzione

I cambiamenti nella pelliccia del gatto possono essere di diverso tipo, quindi è importante rivolgersi al veterinario per scoprirne la causa.
Cambiamenti nella pelliccia del gatto: meglio fare attenzione

Ultimo aggiornamento: 04 maggio, 2020

La pelliccia del gatto domestico può essere di vario tipo, a seconda della razza. Ci sono felini a pelo lungo, semi-lungo o corto e tutti perdono il pelo in modo naturale. Di solito, durante l’inverno la pelliccia è più folta che in estate e, per questo, è necessaria la muta in primavera e in autunno. È sempre bene prestare attenzione ai cambiamenti nella pelliccia del gatto, perché potrebbero essere sintomo di malattie.

L’uso dell’aria condizionata e del riscaldamento può influenzare la muta di cani e gatti. Infatti, in molte case viene mantenuta una temperatura costante durante tutto l’anno e, quindi, ci sono animali domestici che non fanno la muta in un determinato momento, ma perdono il pelo in modo costante. Vediamo insieme quando bisogna allarmarsi notando dei cambiamenti nella pelliccia del gatto.

Cambiamenti nella pelliccia del gatto: quando sono anomali

Le malattie della pelle degli animali domestici sono una delle cause più frequenti di visita dal veterinario perché sono molto evidenti e il padrone di solito li riconosce immediatamente.

Spazzolare la pelliccia del gatto


Alopecia

È uno dei problemi più diffusi, soprattutto quando si verifica in breve tempo. La calvizie o l’assenza di pelo in alcune aree possono avere molte cause diverse. Le più tipiche sono:

  • Malattie endocrine. La calvizie causata da questo tipo di malattie ha un quadro specifico: di solito si presenta solo in alcune aree del corpo e con strisce simmetriche.
  • Allergia. L’allergia ambientale o alimentare può causare prurito su tutto il corpo del gatto, che per alleviare il prurito, comincia a leccare eccessivamente la zona interessata tirando via i peli e causando la calvizie.
  • Dermatite miliare felina. Si tratta di un quadro di ipersensibilità ad allergeni ambientali, parassiti esterni, infezioni o reazioni autoimmuni. Le lesioni cutanee sono costituite da bolle e sono distribuite attraverso il collo, il mento e la schiena. Possono anche causare prurito.
  • Infezioni parassitarie: scabbia e tigna possono causare molto prurito. La scabbia è causata dagli acari e la tigna da funghi.
  • Leishmaniosi. La Leishmaniosi è una malattia parassitaria. Nei gatti è molto meno frequente che nei cani, ma i felini con scarse difese immunitarie possono svilupparla se vengono infettati. Con questa malattia, sulla testa e sulle gambe compaiano lesioni cutanee e noduli sottocutanei.
  • Lo stress. Il fatto di leccarsi eccessivamente può essere un chiaro segno di stress nel gatto e può finire con piccole aree calve sulla pelle.
  • Dolori articolari. I gatti con dolori articolari a volte strappano o leccano i peli delle aree interessate.
Boli di pelo gatto


Perdita eccessiva di pelo

Se il problema è un’eccessiva perdita di pelo, la presenza di forfora o grasso può essere causata da un problema ormonale o nutrizionale. Se non compaiono altri sintomi e durante i test come gli esami del sangue le malattie vengono escluse, questo disturbo può essere curato attraverso una migliore alimentazione e l’assunzione di acidi grassi.

Cosa fare in caso di cambiamenti nella pelliccia del gatto?

Come avete potuto vedere insieme a noi, i problemi nella pelliccia del gatto possono essere molti e vari, quindi se rilevate dei cambiamenti, quali calvizie, ferite, noduli o croste, è bene rivolgersi al veterinario.

Attraverso una serie di test, il veterinario cercherà di escludere le malattie più gravi. In alcuni casi, potrebbe essere necessario un esame del sangue per verificare che tutti gli organi funzionino correttamente.

Se viene confermato un qualche tipo di malattia, è meglio iniziare il trattamento il più presto possibile: normalmente, se la malattia viene curata in tempo, i sintomi sulla pelle e sulla pelliccia scompaiono.

Se il problema è solo cutaneo, causato da un’allergia o un problema nutrizionale, una volta individuata la causa, la pelle guarirà e i peli ricresceranno. Possiamo favorire la rigenerazione del pelo attraverso l’uso di integratori alimentari, sempre sotto indicazione del veterinario.

Con lo stress succede la stessa cosa: bisogna individuare cosa è cambiato nella vita del gatto per causare questa situazione o se si tratta di una mancanza di stimoli ambientali o di benessere a casa.


Tutte le fonti citate sono state esaminate a fondo dal nostro team per garantirne la qualità, l'affidabilità, l'attualità e la validità. La bibliografia di questo articolo è stata considerata affidabile e di precisione accademica o scientifica.


  • LOWELL, A.Atlas de Dermatología en Pequeños Animales. Buenos Ai-res, Intermedica, 2008.
  • Affinity-petcare. Leishmaniasis en gatos. Síntomas, diagnóstico y tratamiento.
  • Affinity-petcare. Dermatitis en gatos: Dermatitis miliar felina, posibles causas.

Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.