Che cos'è la neonatologia veterinaria?
Scritto e verificato l'avvocato Francisco María García
Come accade quando nascono i bambini, la neonatologia veterinaria si occupa dei cuccioli di animali. Un cucciolo appena nato ha bisogno di attenzioni specifiche per sopravvivere.
Un neonatologo veterinario è presente nei primi 15 giorni di vita dell’animale. Inoltre, si prende cura della madre e osserva il comportamento della cucciolata, con l’obiettivo di diminuirne la mortalità.
Quali sono le funzioni della neonatologia veterinaria?
1. L’osservazione. Osservare è la prima delle funzioni che compie uno specialista del settore. Non tutti i cuccioli si comportano alla stesso modo, nonostante abbiano gli stessi istinti.
Il processo di indipendenza di un cucciolo dura approssimativamente un mese. Dopo 14 giorni dalla nascita inizia ad aprire gli occhi e a sviluppare l’udito.
Nella terza settimana, compie i primi passi e inizia a seguire la madre. Copia tutte le sue azioni apprendendo da lei.
Il comportamento della madre influisce molto sulla condizione dei piccoli. Una madre nervosa potrebbe trasmettere ai cuccioli il suo nervosismo. Questo fattore può essere un sintomo di un problema con uno dei neonati.
2. Controllo del peso e taglia. Esistono delle misurazioni universali che indicano la crescita naturale degli animali. Permettono di controllare che si sviluppino normalmente.
Il neonatologo controlla il peso per assicurarsi che l’animale cresca secondo gli standard della propria razza. I cuccioli appena nati devono raddoppiare il loro peso dopo due settimane dalla nascita.
In caso contrario, è importante controllare la sua alimentazione, la periodicità e l’idratazione. E’ possibile che il cucciolo abbia dei problemi con il riflesso di suzione. Oppure i suoi fratelli non gli lasciano spazio per farlo mangiare.
L’igiene e lo spazio
3. La neonatologia veterinaria si occupa anche dell’igiene del cucciolo. Questa include la pulizia delle feci e della zona in cui stanno.
E’ importante che il luogo in cui si trovano i cuccioli sia pulito per evitare infezioni o malattie. Per quanto riguarda l’igiene personale, le madri sono le prime a mantenere puliti i loro piccoli. Se la madre non è presente, potete lavare con delicatezza i cuccioli usando un panno umido.
4. Il posto in cui i cuccioli stanno nel primo periodo non deve essere umido, per evitare che si ammalino. Però non deve essere neanche secco, perché potrebbero disidratarsi.
La temperatura ideale per i neonati è tra i 27 e i 34 gradi centigradi. Ciò assicura una temperatura corporea nei cuccioli tra i 34 e i 36 gradi. Un’altro aspetto importante è che sia un luogo ventilato, per evitare delle infezioni premature.
Malattie che previene la neonatologia infantile
1. Ipossia neonatale. Capita quando il cucciolo aspira il liquido amniotico durante il parto. Può provocare il collasso delle vie respiratorie.
Una maniera per prevenirla è assistere la madre durante il parto.
Se si verifica un caso di ipossia, il neonatologo si occupa di pulire le vie respiratorie. Tramite una siringa, aspira la zona della faringe e della laringe.
2. L’ipotermia causa il raffreddamento del corpo del cucciolo. Accade frequentemente in piccole cucciolate, dove i cani non riescono a scaldarsi tra di loro.
Per far riprendere il piccolo, si colloca sopra una coperta termica. Può essere messo anche tra delle bottiglie piene di acqua calda. Il recupero della temperatura corporea deve essere progressiva, per evitare uno shock troppo violento al cucciolo.
3. Disidratazione. La disidratazione è dovuta ad un ambiente molto secco. Oppure potrebbe essere che il piccolo non venga alimentato correttamente.
Il modo più efficace per identificare questo problema è attraverso il peso. Indipendentemente dalla razza, un cucciolo deve aumentare dai 2 ai 3 kg al giorno. In caso di una forma di disidratazione acuta, il neonatologo veterinario deve somministrare al piccolo acqua con zucchero o dei fermenti lattici.
4. L’ipoglicemia indica uno scarso afflusso di glucosio nel sangue. I sintomi sono: debolezza, nausea, dispnea e molti altri.
La causa principale potrebbe essere dovuta ad un problema che ha la madre. Poca produzione di latte, mastite e stress. In questi casi, il cucciolo deve essere allattato artificialmente.
Ci sono molte altre patologie che potrebbero essere trasmesse dalla madre. La maggior parte di queste vengono associate ad un basso apporto di vitamine e di nutrienti, ma anche a delle infezioni batteriche.
Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.