Come nutrire una gatta incinta
Scritto e verificato l'avvocato Francisco María García
La dieta delle gatte durante la gestazione è determinante per lo sviluppo salutare dei cuccioli. Inoltre, fornire la giusta alimentazione a una gatta incinta è fondamentale per non mettere a rischio la sua salute prima, durante e dopo il parto.
Nell’articolo di oggi vi parleremo dei bisogni nutrizionali delle gatte incinte oltre a darvi alcuni consigli per alimentarle correttamente.
Necessità nutritive di una gatta incinta
Una gatta incinta ha bisogno di ricevere nella sua dieta giornaliera un elevato contenuto energetico. Oltre a mantenerla in un buono stato di salute, il suo organismo dovrà ricevere i giusti nutrienti per lo sviluppo dei piccoli. In termini alimentari, significa aumentare le calorie che permettono al corpo di generare energia.
L’apporto calorico dovrà essere ad ogni modo concentrato nei nutrienti essenziali adatti ad una gatta in gestazione; non è efficace fornire ad una gatta incinta un eccesso di carboidrati per aumentare i livelli di calorie; gli idrati di carbonio, infatti, non fanno che generare zucchero anziché fornirle i nutrienti necessari per lei e per i piccoli.
Le calorie extra per una gatta incinta dovranno provenire principalmente da proteine di origine animale. Ad esempio: carne vaccina, pollo, viscere, crostacei, uova, latticini e via dicendo. Sarà inoltre necessario aumentare i consumi giornalieri di calcio, minerale fondamentale per lo sviluppo del feto.
A differenza delle cagne, le gatte incinte fanno fatica a conservare il 25% del grasso corporale, ossia il livello approssimativo ideale per la produzione di latte materno contenente i giusti nutrienti. Per questo, la dieta durante la gestazione dovrà prevedere l’inserimento di grassi sani che prepareranno la gatta per l’allattamento.
Qual è il miglior modo di alimentare una gatta incinta?
La maniera più sicura per soddisfare le necessità nutritive della vostra gatta è offrirle del mangime industriale per cuccioli di gatto. Questi alimenti sono bilanciati ed offrono la proporzione adeguata di tutti i nutrienti essenziali per la futura mamma e i suoi cuccioli.
Così facendo si potrà lasciare che i cuccioli si avvicinino e mangino dalla ciotola della mamma, senza alcun pericolo. Questa fase è fondamentale durante il periodo di svezzamento, quando i cuccioli si preparano a lasciare il latte materno per mangiare cibi solidi.
Se decidete di alimentare la vostra gatta incinta con del mangime industriale, ricordate di scegliere sempre dei prodotti di eccellente qualità (linee premium). I mangimi di alta gamma contengono carne disidratata di ottima qualità e facile da digerire e da assimilare nell’organismo.
D’altra parte, i mangimi di bassa qualità sono potenzialmente pericolosi per i nostri animali, in maggior misura per i cuccioli o le gatte incinte. In generale contengono infatti scarsi livelli di proteine animali e più cereali come mais, riso o soia, il che determina una nutrizione scarsa e diversi problemi gastrici, come un’eccessiva formazione di gas.
Quanto deve mangiare una gatta incinta?
Per nutrire una gatta incinta occorre prendere alcuni accorgimenti. Durante la gravidanza il suo appetito aumenta per sopperire alle necessità nutrizionali del suo corpo. Dopo il parto, l’appetito diminuirà gradualmente fino a tornare normale.
Per alimentare una gatta incinta potrebbe servire quindi mettere in pratica alcuni trucchi. Ad esempio, è importante che la gatta abbia a disposizione il mangime tutto il giorno per mangiare quando e quanto desidera; sarà lei a raggiungere la sua ciotola e a consumare la quantità di cibo di cui ha bisogno per saziare la sua fame e generare energia.
Sarà inoltre fondamentale consultare periodicamente il veterinario per monitorare l’aumento di peso della femmina, così come per verificare lo stato della crescita dei gattini che stanno per nascere.
Il peso corporeo di una gatta incinta
Come vediamo, monitorare il peso della gatta incinta è fondamentale durante tutta la gestazione. Naturalmente, è importante anche che la femmina non abbia un peso eccessivo né troppo ridotto prima di rimanere incinta.
La denutrizione e il sovrappeso possono determinare innumerevoli complicazioni durante la gravidanza e il parto. Per questo, bisogna offrire ai nostri gatti una dieta equilibrata per tutta la loro vita.
Inoltre, potrebbe essere necessario fornire alla gatta dei medicinali preventivi generali per gatte, indipendentemente dalla razza o dall’età. Diverse patologie e malformazioni nei cuccioli possono infatti derivare da patologie che la gatta madre trasmette ai suoi cuccioli.
In materia di prevenzione della salute dei nostri animali, occorre sempre rispettare il calendario dei vaccini e dell’eliminazione dei parassiti, oltre a recarsi dal veterinario una volta ogni 6 mesi.
Infine, non possiamo non sottolineare quanto sia importante mantenere un gatto con coscienza e responsabilità: la sterilizzazione è raccomandata per evitare la sovrappopolazione di gatti randagi e la trasmissione di malattie altamente contagiose.
Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.