Come prendersi cura di un cincillà domestico

Il cincillà è un piccolo roditore famoso per la sua pelliccia setosa e l’aspetto adorabile. Grazie queste caratteristiche, molte persone vogliono averne uno come animale domestico.

Scritto e verificato il biologo Cesar Paul Gonzalez Gonzalez.

Ultimo aggiornamento: 25 maggio, 2023

I cincillà sono un tipo di piccoli roditori simili ai criceti, ma di dimensioni più grandi e dall’aspetto soffice. A prima vista, sembrano perfetti come animali domestici. Tuttavia, hanno bisogno di cure che differiscono leggermente da quelle di altri animali conosciuti.

Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, sebbene il cincillà non sia una specie domestica così diffusa, esiste una grande quantità di informazioni su come prendersene cura. Questo perché in alcune parti dell’America vengono utilizzati sia per ricavarne pelliccia che carne. Continuate a leggere questo articolo e scoprite i consigli per tenere in cattività questi peculiari roditori.

Caratteristiche del cincillà domestico

Il cincillà domestico è in realtà una varietà ibrida e addomesticata prodotta incrociando le uniche due specie del genere Chinchilla: il Chinchilla chinchilla e il cincillà a pelo lungo (Chinchilla lanigera). Questi animali hanno una distribuzione limitata alla metà meridionale delle Ande, il che li ha resi meno conosciuti al di fuori del Sud America.

Fisicamente, il cincillà domestico presenta lo stesso aspetto fisico del cincillà dalla coda lunga. È alto circa 26 centimetri, con un peso compreso tra i 700 e gli 800 grammi nel caso delle femmine, e tra i 500 e i 600 grammi nel caso dei maschi.

La caratteristica più distintiva di questi animali è la loro folta pelliccia soffice che gli ricopre tutto il corpo. Questa può presentare una varietà di colorazioni che includono sfumature di nero, grigio, bianco, marrone, caffè, violacee e blu, anche se gli allevatori spesso incoraggiano la creazione di nuovi colori.

Come si comporta il cincillà in cattività

I cincillà domestici sono generalmente piuttosto socievoli e affettuosi. Comunicano attraverso diverse vocalizzazioni acute (squittii) che variano in intensità e durata. Secondo una ricerca condotta presso la Bowling Green State University, questi piccoli roditori hanno un controllo molto preciso e complesso sui suoni che emettono.

Nonostante abbiano un temperamento mite, i cincillà possono diventare un po’ irrequieti nella convivenza con i loro proprietari. Questo soprattutto quando non è stato creato un ambiente di fiducia reciproca, il che porta ad alcuni incidenti durante la loro manipolazione. Per questo motivo, dovete sempre stare attenti ed evitare movimenti improvvisi, poiché queste interazioni non fanno che aumentare la loro paura e il loro nervosismo.

Come altri roditori domestici, il cincillà ha un buon intelletto che gli permette di imparare alcuni trucchi attraverso il condizionamento. Tuttavia, ciò richiede costanza e perseveranza da parte del padrone.

Come prendersi cura di un cincillà domestico

Sebbene sia vero che le cure di cui ha bisogno la maggior parte dei roditori sono simili tra loro, il cincillà domestico ha bisogno di condizioni precise per favorirne lo sviluppo. A tal fine, alcune norme tecniche ritengono che debbano essere considerati come minimo i seguenti punti:

• Ambiente chiuso e ventilato: almeno 0,5 mq di spazio per ogni cincillà che si vuole tenere. Si raccomanda di avere sia spazio verso l’alto (pedane e rampe) che zone di movimento (vari contenitori laterali).
• Temperatura fresca (tra 15 e 24°C): il cincillà proviene da zone montuose dove la temperatura è fredda, quindi è preferibile evitare luoghi caldi.
• Umidità ridotta e controllata: i cincillà immagazzinano una certa quantità di umidità nella loro pelliccia, quindi questo parametro non dovrebbe superare il 40% nel loro habitat (umidità relativa).
• 12 ore di luce e 12 ore di buio: a seconda delle esigenze dei proprietari, può essere offerta luce naturale o luce artificiale, purché vengano mantenuti i cicli di buio e luce.
• Dieta combinata (fieno, mangime, frutta e verdura): questi roditori sono erbivori, quindi hanno bisogno di una dieta varia ed equilibrata. La razione media è composta da 30 grammi di mangime al giorno, con fieno sempre disponibile e piccoli pezzi di frutta e verdura verde (non consumano semi).
• Acqua fresca sempre disponibile: anche se a volte bevono poca acqua, i cincillà devono sempre averne accesso.
• Recipiente con sabbia per la loro pelliccia: questi roditori hanno bisogno di strofinare la loro pelliccia su una sabbia speciale per mantenersi puliti. Lo fanno in modo intuitivo, ma hanno bisogno di un contenitore pulito e disponibile nel loro habitat.
• Igiene frequente: si consiglia la pulizia quotidiana dell’habitat e dei recipienti utilizzati per l’alimentazione, oltre a sedute di disinfezione profonda almeno una volta alla settimana.
• Visite periodiche dal veterinario: il cincillà non richiede vaccinazioni particolari o cure aggiuntive, ma in genere è bene stabilire delle visite periodiche dal veterinario per evitare malattie.

È meglio tenere uno o più cincillà?

In natura, i cincillà vivono in piccoli gruppi e convivono tra loro. Per questo motivo si ritiene che il modo migliore per evitare lo stress sia quello di tenerli in coppia (dello stesso sesso o maschio e femmina) o in gruppi di medie dimensioni tra i 5 e gli 8 membri. Nonostante quanto sopra, con le dovute cure e attenzioni, un cincillà è in grado di vivere da solo senza alcun problema.

I cincillà hanno bisogno di fare una passeggiata quotidiana

Un altro aspetto fondamentale nella cura di base del cincillà sono le passeggiate quotidiane. Contrariamente a quanto si possa pensare, il loro habitat funge solo da ambiente sicuro in cui possono muoversi senza supervisione, ma non si ritiene corretto tenerli sempre rinchiusi. Per questo motivo si consiglia di includere passeggiate notturne sotto la supervisione dei proprietari in un luogo sicuro.

Ciò significa che ogni giorno il cincillà deve essere portato fuori e lasciato vagare libero in casa o in giardino. A parte il fatto che così facendo ha modo di fare esercizio, vengono inoltre soddisfatte le sue esigenze di stimolazione ambientale e riesce ad approfondire il rapporto con il suo padrone.

I cincillà possono riprodursi in cattività?

I cincillà possono riprodursi in cattività in modo relativamente semplice, ma si consiglia quasi sempre di evitarlo per non mettere a rischio la loro vita. Come per altri animali domestici, la gravidanza e il parto sono processi molto stressanti ed estenuanti per l’esemplare. Ciò espone il loro corpo a determinate malattie, influisce sulla qualità della vita e ne riduce la longevità.

Se volete cercare di far riprodurre l’animale, è bene recarsi da un veterinario per avere indicazioni appropriate. Le madri sembrano essere suscettibili allo stress, quindi hanno bisogno di un attento monitoraggio per prevenire la perdita dei cuccioli. La gestazione dura in media 111 giorni e le cucciolate sono composte da 1 a 4 piccoli.

Giocattoli per cincillà

I cincillà hanno bisogno di piattaforme, rampe, scatole, palle, rami e nidi che permettano loro di godersi il loro habitat. È importante notare che sono animali che amano arrampicarsi, correre e curiosare in tutto il loro ambiente, il che significa che la loro casa deve essere ben arricchita.

Come potete vedere, il cincillà domestico ha bisogno di cure semplici da somministrare. Tuttavia, hanno bisogno di tempo e pazienza che non tutti i proprietari sono disposti a offrire. Prima di acquistare qualsiasi animale domestico, riflettete attentamente se potete soddisfare tutte le loro esigenze. Questo vi farà capire se è o meno il compagno di vita più adatto a voi.