Come somministrare farmaci agli animali
Quando il nostro cane o gatto ha una malattia o un problema di salute, il veterinario prescrive un trattamento specifico, in pillole o gocce. In ogni caso, somministrare farmaci agli animali non è un compito semplice. In questo articolo vi diciamo come riuscirci.
Consigli per somministrare farmaci agli animali
Il vostro cane o gatto deve prendere un medicinale, ma non riuscite a farglielo ingoiare? È piuttosto complicato “ingannarlo” se la pillola è molto grande o se le gocce hanno un sapore amaro, ma grazie ad alcune tecniche possiamo somministrare farmaci agli animali con facilità e uscire vittoriosi da questa missione. Seguiamo questi passaggi:
1. Tranquillizzarsi
Questo primo scalino è molto importante, poiché gli animali sono capaci di leggere il nostro linguaggio corporeo e percepire le nostre emozioni. Se siamo nervosi o agitati, dunque, l’animale lo noterà subito.
Quando dovete dare un medicinale di qualsiasi tipo al vostro animale, vi consigliamo prima di tutto di rilassarvi e calmarvi. Agite con delicatezza se, per esempio, dovete aprirgli la bocca per mettergli una pillola oppure sollevategli lentamente il muso per fargli ingoiare il farmaco.
Se gli urlate contro, gli aprite la bocca con forza o manifestate gesti di rabbia, l’animale si sentirà in pericolo e non risponderà come vi aspettate: chiuderà la bocca, si nasconderà, ringhierà, etc.
2. Nascondere il farmaco nel cibo
Nella maggior parte dei casi, le pillole per gli animali possono essere spezzate a metà o a quarti; è una cosa stupenda, poiché così sarà più facile nascondere i vari pezzi in mezzo al cibo.
Potete preparare una pallina di formaggio con al centro il farmaco oppure avvolgerlo con una fetta di prosciutto, mescolarlo al paté o metterlo dentro un pezzo di carne. In qualsiasi caso, deve essere una porzione piccola che non richieda troppa masticazione e che sia facile da ingoiare.
3. Giocare
Un altro modo per somministrare farmaci agli animali è rendere questo momento un’esperienza divertente, come se fosse un gioco. Prima della somministrazione della medicina, vi suggeriamo di trascorrere qualche minuto con il vostro cane o gatto.
Riprendendo l’esempio anteriore delle palline di cibo con il farmaco dentro, potete prepararne diverse vuote e lanciargliele perché le prenda al volo. Distratto dall’attività, l’animale non si accorgerà della pallina che contiene il medicinale.
Ricordate che questa pratica può essere realizzata in diversi momenti, non solo quando il cane o il gatto devono assumere un medicinale; in questo modo lo vedranno come un atteggiamento naturale e vi “reggeranno il gioco”.
4. Sfruttare le caratteristiche dell’animale
Se il vostro cane è molto goloso o chiede continuamente cibo, potete approfittare di questa caratteristica della sua personalità per somministrargli il farmaco. Una tecnica efficace è dargli due palline di cibo: una con la pillola e l’altra senza.
Fatelo sedere e mostrategli entrambe, poi dategli la prima -con la pillola- mentre gli mostrate che ce n’è già un’altra pronta. Divorerà quella che ha già in bocca per potersi godere il cibo che lo aspetta!
5. Medicinali con sapore
Dato che talvolta è complicato somministrare farmaci agli animali, i laboratori producono da tempo alcuni rimedi dal sapore gradevole per il loro palato.
Consultate il veterinario per sapere se tali farmaci sono disponibili anche per il trattamento di cui ha bisogno il vostro cane o gatto. In questo modo sarà molto più facile mescolare il medicinale al cibo e persino metterglielo direttamente in bocca senza che lo sputi.
6. Chiedere aiuto
Per somministrare uno sciroppo o un rimedio a gocce, bisogna usare una siringa senza ago da appoggiare su un lato della bocca dell’animale, per poi chiudergli la bocca e iniettare il contenuto. Con le polveri è più semplice, perché basta diluirle con il cibo o l’acqua.
In alcune situazioni è necessario l’aiuto di un’altra persona -il veterinario o un familiare- per mettere, ad esempio, delle gocce negli occhi o nelle orecchie e applicare creme o pomate.
Mentre uno dei due tiene fermo l’animale, per evitare che scappi o si muova, l’altro può applicare il rimedio. Ricordate di rimanere sereni per non causare problemi.
Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.