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Scopriamo le compresse antiparassitarie per cani

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Scopriamo le compresse antiparassitarie per cani
Francisco María García

Scritto e verificato l'avvocato Francisco María García

Ultimo aggiornamento: 22 dicembre, 2022

Gli antiparassitari interni ed esterni sono essenziali per offrire un’adeguata misura preventiva ai vostri migliori amici. Al giorno d’oggi esistono molti collari, spray e compresse contro i parassiti che colpiscono i cani, per questo è importante saperli scegliere con sicurezza e con coscienza.

Di seguito, vi elencheremo i principali antiparassitari disponibili sul mercato. Inoltre, vi ricordiamo che anche un’accurata igiene è essenziale per prevenire i parassiti.

Il trattamento antiparassitario dev’essere accompagnato dal controllo periodico della pelle e del pelo dell’animale, che va spazzolato periodicamente. In estate, i cani a pelo lungo possono soffrire il caldo, con la conseguente proliferazione degli ectoparassiti, per questo è essenziale portarli in una toletta.

I parassiti e il rischio per la salute dei cani

I parassiti che possono colpire i cani si dividono in due grandi sottocategorie: gli endoparassiti e gli ectoparassiti. Gli endoparassiti, come indica il loro nome, vivono all’interno dell’organismo dell’animale. In genere, si stabiliscono nel tratto intestinale dei cani, dove trovano molti nutrienti.

Gli endoparassiti possono avere il corpo piatto, come i vermi e i cestodi, o cilindrico, come gli acari. I primi sintomi si manifestano attraverso dei disturbi gastrointestinali, come diarrea o vomito. Se non vengono eliminati al più presto possono provocare anemia, ostruzioni intestinali e perfino delle alterazioni neurologiche.

Gli ectoparassiti, invece, colpiscono la pelle che riveste il corpo dei cani. I più comuni sono le pulci, le zecche, i pidocchi e gli acari. Anche le zanzare possono essere considerate dei parassiti temporanei o opportunisti.

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Questi microorganismi sono portatori di numerose e gravi malattie. La saliva delle pulci può provocare un intenso prurito, delle reazioni allergiche e delle eruzioni cutanee. Le zanzare, invece, sono la principale causa delle leishmaniosi e della filariosi.

Le zecche possono causare prurito e dermatite, oltre a trasmettere delle patologie come la ehrlichiosi e la babeosi. Un’infestazione di zecche non trattata rapidamente può essere fatale per l’animale.

Compresse antiparassitarie e i loro rischi per la salute

Prima di scegliere un prodotto specifico o di optare per una determinata marca, è importante capire come agiscono i diversi antiparassitari. Le compresse antiparassitarie, per esempio, vengono somministrate per via orale, per poi scendere nell’apparato digerente dei cani. Le dosi raccomandate variano in base al peso, all’età e allo stato di salute di ogni animale.

Le pipette, i collari e gli spray vengono assunti per via transdermica, raggiungendo il flusso sanguigno dopo essere stati assorbiti dalla pelle. Se scegliete uno di questi metodi, dovete essere sicuri che eliminino i parassiti, non che li tengano lontani e basta.

Molti optano per le compresse antiparassitarie masticabili per eliminare e per prevenire gli ectoparassiti. 

Il principio attivo di questo prodotto, (Afoxolaner) viene assorbito dall’apparato digerente, e poi raggiunge il flusso sanguigno. Dopodiché, si diffonde attraverso i tessuti del corpo, provocando la morte degli ectoparassiti tramite una sovreccitazione del loro sistema nervoso.

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Con quanta frequenza si devono somministrare gli antiparassitari ai cani?

I cuccioli devono iniziare il trattamento contro i parassiti interni durante le loro prime settimane di vita. Dopo alcuni mesi, si possono iniziare ad usare degli antiparassitari esterni, specifici per la loro età.

Ai cani adulti, le compresse antiparassitarie devono essere somministrate ogni 3 o 6 mesi. La frequenza dell’applicazione del trattamento preventivo contro gli ectoparassiti dipenderà dalla portata del prodotto utilizzato.

Alcune compresse masticabili offrono una protezione che va dai 90 ai 120 giorni, mentre le pipette possono essere applicate ogni uno o due mesi.

L’efficacia dei collari antipulci e antizecche oscilla tra i 3 e gli 8 mesi, in base al fabbricante. Tra i più raccomandati c’è lo Scalibor, un collare che respinge le zecche, le pulci, i pidocchi e le zanzare.

Seguite sempre le indicazioni di un veterinario, che vi aiuterà a scegliere i prodotti più indicati e le novità sul mercato.

Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.