Comunicazione canina: come identificare se il mio cane sta giocando o litigando?

Artigli, cortecce, morsi e salti: quando è un gioco e quando è un combattimento? La chiave è nel linguaggio del corpo dei cani.
Comunicazione canina: come identificare se il mio cane sta giocando o litigando?
Sara González Juárez

Scritto e verificato la psicologa Sara González Juárez.

Ultimo aggiornamento: 23 novembre, 2023

Oggi parliamo di comunicazione canina. I cani, e soprattutto i cuccioli, giocano a combattere. Questo è qualcosa di naturale e fa parte del loro processo di socializzazione, ma a volte è difficile dire quando c’è una rissa o solo un gioco tra cani. I segnali possono creare confusione, specialmente quando sono coinvolti denti e artigli.

Allora: come leggere queste situazioni? Alcuni segnali che i cani inviano possono essere male interpretati dal punto di vista umano. Conosceremo i più importanti in questo testo, quindi non perdere nulla.

Perché i cani giocano?

Il gioco è un comportamento volontario, che si manifesta in modi diversi tra le specie. Nasce così uno studio intitolato Why do dogs play? Implicazioni sulla funzione e sul benessere del gioco nel cane domestico .

Inoltre, gli autori di questa ricerca – Sommerville, O’Connor e Asher – sottolineano che questo fenomeno è accompagnato da quello che chiamano uno “stato affettivo positivo”. Implica anche tempo ed energia, oltre a possibili costi: esposizione a lesioni o malattie.

Da parte sua, una pubblicazione pubblicata attraverso la rivista Applied Animal Behavior Science sostiene che il gioco sociale costituisce una complessa interazione tra individui. In esso si distinguono due livelli di organizzazione del comportamento:

  • In basso: il gioco si basa su azioni prese da vari contesti, come predatori, sessuali e agonistici. Quest’ultimo si riferisce al comportamento sociale legato alla lotta o alla competizione, tra individui della stessa specie.
  • Superiore: i partecipanti cooperano per raggiungere lo scopo di giocare insieme.

Se sei uno di quei tutor che si interroga sui motivi che spingono i cani a giocare, potrebbe essere interessante per te conoscere 4 teorie, che vengono esposte dagli autori citati in anticipo. Questi sono i seguenti:

  • Apprendimento delle abilità motorie,
  • formazione per situazioni impreviste,
  • costruire rapporti di cooperazione tra cani,
  • effetto di altri processi biologici (come avere molta energia).

Il linguaggio dei cani può essere un mistero per gli umani. Tuttavia, ci sono indizi che possono essere seguiti. In questo senso, un’indagine pubblicata su Current Biology avverte che i cani si accovacciano sulle zampe anteriori e alzano anche quelle posteriori per comunicare che vogliono giocare con un altro cane.

Azioni di questo tipo servono a invitare al gioco. Questi sono segni di onestà e fiducia, dove non è comune che ci sia posto per l’inganno. Questo si riferisce a uno dei giocatori che nasconde altre intenzioni, come l’accoppiamento o il dominio. In questo senso, secondo la suddetta pubblicazione, solo dal 2 al 5% ha infranto le regole del gioco tra cani.

I quattro aspetti fondamentali del fair play con gli animali sono: chiedi prima; essere onesti; Segui le regole; E ammetti quando sbagli. Quando le regole del gioco vengono violate e quando l’equità viene violata, anche il gioco e il divertimento vengono violati.

~ Marc Bekoff, biologo ed etologo americano. ~

Per ridurre al minimo confusione e dubbi, prendi nota dei segni chiave sviluppati di seguito. Questi possono essere utili quando si tratta di decifrare i codici dei cani e differenziare il gioco dall’aggressività.

Comunicazione canina: segni di gioco

comunicazione canina
La postura di gioco tra i cani di solito include i quarti posteriori sollevati, i gomiti a terra e un’espressione rilassata. Credito: Mariusz/Pixabay.

Per sapere se un cane sta giocando o combattendo, è utile prestare attenzione ai segnali precedenti che ognuno di loro invia. In generale, un cane inviterà l’altro a giocare con gesti come i seguenti:

  • abbaiare acuto e rapido
  • posizione con la testa e i gomiti incollati al suolo, così come le zampe posteriori sollevate.
  • coda eretta,
  • occhi e orecchie in posizione di attenzione, ma senza tensione nel corpo,
  • rapidi approcci all’altro cane,
  • bocca aperta, lingua fuori (meno comune).

Lo scopo di questi segnali è quello di evitare fraintendimenti.

Con questi gesti il cane indica che non vuole combattere, ma giocare. Serve anche come avvertimento prima di entrare nel gioco, altrimenti potrebbe iniziare inavvertitamente un combattimento.

Segni di aggressività nei cani

Contrariamente a quanto abbiamo appena letto, quando un cane vuole aggredirne un altro, i segnali non saranno favorevoli all’avvicinamento, ma piuttosto a dissuaderlo attraverso l’intimidazione. Nella maggior parte dei casi, i cani evitano i conflitti fisici per proteggere la loro integrità. Di conseguenza, danno avvertimenti prima di passare all’aggressione vera e propria.

Uno studio condotto presso l’Università Autonoma di Barcellona —dedicato alla valutazione dei fattori di rischio e dei segni di aggressività nei cani e nei gatti— specifica i seguenti comportamenti di allerta:

  • mostra i denti,
  • ringhio profondo,
  • capelli ispidi sulla schiena,
  • lanciare rapidi morsi di marcatura,
  • approcci improvvisi, senza voltarsi indietro,
  • abbaiare,
  • chiara tensione muscolare
  • colpi acuti con il muso.

Con questi indicatori, il cane esprime all’altro che non vuole che si avvicini. Se il tuo pari ti capisce, se ne andrà e non ci sarà aggressività. Ora, cosa puoi fare quando uno di voi avvia un’interazione indesiderata? Vediamolo nel dettaglio.

Il mio cane gioca o litiga?: incomprensioni tra cani

Un’interazione di gioco tra cani può prendere diverse strade. Anche se vanno d’accordo e si divertono, c’è la possibilità che questa attività ricreativa finisca in una rissa. È possibile infatti che si tratti di un’aggressione derivata da uno dei due esemplari che non comunica bene e forza involontariamente il gioco. In ognuno di questi casi emergeranno comportamenti aggressivi, quindi è conveniente sapere come distinguerli.

Un innocuo gioco tra cani non finisce mai con gli infortuni. Gli abbai rimangono acuti, le corse non difendono gli spazi e quando uno di loro vuole fermarsi, l’interazione finisce. Questo è lo scenario ideale.

Tuttavia, quando il ringhio e le vocalizzazioni in generale si abbassano, i denti vengono scoperti e i morsi non vengono rilasciati, sei pronto per una rissa. È possibile vedere le ferite e l’intensità aumenta, invece di diminuire. In questo momento devi agire.

Come fermare una rissa tra cani

Questo è molto importante da sapere: non è una buona idea mettersi tra due cani da combattimento. È vero che è il primo impulso che avrai, soprattutto se è il tuo compagno canino che si trova nel mezzo del conflitto. Tuttavia, se non mantieni il sangue freddo, potresti peggiorare la situazione e persino subire tu stesso una ferita alla memoria.

Durante un combattimento, non perdere di vista il fatto che i cani possono reindirizzare l’aggressività a chiunque si avvicini a loro: proprietario o meno. Per questo motivo, l’intervento fisico dovrebbe essere l’ultima risorsa a cui si può ricorrere.

Esistono diverse tecniche rapide ed efficaci che puoi utilizzare per separare due cani. Secondo l’American Kennel Club, alcuni di loro sono i seguenti:

  • Fai un rumore forte: usa un oggetto per spaventarli e farli fermare.
  • Bagna i cani: puoi farlo con un tubo o versargli addosso un’intera bottiglia d’acqua.
  • Usa qualche oggetto come barriera: come un bastone, per metterlo tra di loro.
  • Copri uno dei cani con una coperta o un tessuto opaco: così, l’altro può essere allontanato dal combattimento.

Esistono metodi più disperati e pericolosi che possono essere applicati solo per momenti cruciali. Ad esempio, se stiamo parlando di un pitbull che ha catturato un chihuahua con i denti e non lo lascia andare, puoi trattenere il respiro del primo al guinzaglio finché non apre la bocca.

Si tratta di un metodo altamente sconsigliato per la violenza che comporta, ma potrebbe essere utile per salvare la vita del cane aggredito.

Quando si utilizza un oggetto per separare due cani durante un combattimento, le mani e il viso devono essere tenuti lontani dalla bocca dei cani. Credito: Katrin B./Pixabay.

Comunicazione canina: l’mportanza della socializzazione

In qualità di dog sitter, è tuo dovere sapere come leggere il loro linguaggio del corpo e capire quando il tuo cane sta giocando o litigando. Ma è ancora più importante aiutarlo a socializzare nel modo giusto, perché ogni cane è unico – alcuni sono più energici ed estroversi, mentre altri sono calmi – e possono avere il proprio set di segnali.

Il tuo cane deve essere in grado di leggere i segnali di aggressività e i segnali calmanti. Questi ultimi sono i più rilevanti, poiché sono quelli utilizzati da questa specie per disinnescare il conflitto con i suoi congeneri.

I problemi sono scontati se un animale si avvicina a quello che indica che lo attaccherà o attacca chi vuole giocarci.

Pertanto, se rilevi qualche problema al riguardo, da qui ti invitiamo a consultare un etologo canino per assisterti nel tuo processo di socializzazione. Un cane felice è quello che interagisce in modo appropriato con i suoi simili, giocando o salutandosi per strada.


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