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Convivenza tra animali e bambini: benefici

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Convivenza tra animali e bambini: benefici
Ultimo aggiornamento: 30 gennaio, 2018

Nessuno può negare che quando i bambini convivono con un cane o un gatto si sentono molto meglio e sono più sensibili. La convivenza tra animali e bambini è molto positiva, dato che entrambi crescono meglio, persino quando l’animale è già anziano.  

Quando prendere un animale in casa?

Prima di tutto dobbiamo parlare del momento ideale per introdurre un animale in una casa dove vivono già dei bambini, qualora non ce ne sia già uno. Bisogna sapere che fino ai tre anni, i più piccoli non riconoscono la differenza tra un essere vivente e un giocattolo, anche se il primo si muove in modo autonomo.

Questo non significa che la convivenza tra animali e bambini non sarà positiva prima dei tre anni, ma che dobbiamo prestare molta attenzione alle loro relazioni e alle loro interazioni. Dopo aver compiuto quattro anni, i bambini stabiliranno un vero rapporto con l’animale da compagnia: in questo momento diventeranno migliori e inseparabili amici.

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Per questo motivo, si consiglia di prendere un animale domestico dopo la nascita del bambino, così che il piccolo sia già entrato nella fase in cui riconosce gli esseri viventi e abbia già fatto le sue prime marachelle e apprendimenti.

Ma cosa succede se abbiamo già un animale in casa prima che nasca il piccolo? In questo caso, dipenderà tutto dalla personalità dell’animale, dalla sua età e dal suo rapporto con i padroni. Molti cani o gatti sono gelosi dei neonati perché si sentono messi da parte. Per evitarlo, dobbiamo coinvolgerli nei giochi e nelle attività della famiglia.

Benefici della convivenza tra animali e bambini

A seguire vi presentiamo i vantaggi che sorgono dalla convivenza tra animali e bambini. Si manifesteranno sin dai primi momenti di conoscenza:

1. Favorisce lo sviluppo

La compagnia di un cane o di un gatto durante i loro primi anni di vita rende i bambini esseri più tranquilli e sicuri di sé. Grazie all’animale, inoltre, i piccoli soffrono meno di stress, fanno più movimento e sono più felici.

2. Riduce le malattie

Anche se molti genitori temono per la salute dei loro figli, il contatto con l’animale di casa in realtà è il mezzo migliore per i bambini di sviluppare e rafforzare le proprie difese immunitarie.

Se si espone un bambino in tenera età a certi virus e batteri provenienti dagli animali, il suo organismo è costretto a produrre anticorpi per contrastarli. Anche la presenza dei peli di cane o gatto sul pavimento è positiva, in quanto, secondo una recente scoperta, riduce fino al 50% la possibilità che in futuro il bambino soffra di allergie.

Di certo non è tutto “rose e fiori”, dato che vi sono alcune malattie trasmesse dagli animali che i più piccoli non possono vincere, come i parassiti o le patologie causate da certi funghi. Per evitare il contagio, l’animale deve essere vaccinato e sverminato.

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3. Si conosce il primo amico

Questo aspetto è particolarmente positivo quando il bambino è figlio unico, poiché l’animale diventa il suo primo miglior amico. Insieme a lui realizza qualsiasi monelleria, condivide giocattoli e giochi e si accudiscono a vicenda. Non vi è baby-sitter più efficiente di un cane seduto accanto ad un bambino, perché gli eviterà di cadere, lo farà ridere e insieme trascorreranno ore meravigliose.

4. Il bambino impara ad assumersi alcune responsabilità

Questo punto riguarda i bambini un po’ più grandi, a partire dai sei anni d’età, i quali iniziano a comprendere che gli animali sono essere viventi come noi e hanno dei sentimenti. È il momento ideale per compiere certe indicazioni e aiutare i genitori ad accudire l’animale. Alcuni dei compiti che aiutano i bambini ad essere responsabili sono:

  • Dargli da mangiare o bere.
  • Portarlo a spasso.
  • Fargli il bagno.
  • Riordinare i loro giocattoli o elementi personali.
  • Accudirlo quando sono in macchina.
  • Togliere le sue feci dal giardino.
  • Offrirgli un premio quando si comporta bene.
  • Insegnargli un nuovo comando.

5. Migliora l’empatia

Per i bambini, un cane o un gatto può essere un eccellente terapeuta, soprattutto se presentano un disturbo. I bambini con un animale domestico sono più socievoli, interagiscono meglio con i loro coetanei, sono meno aggressivi e sanno come comunicare.

Fonte dell’immagine principale: Chris_Parfitt


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