Cornish Rex, uno dei gatti più affettuosi al mondo
Tra le tante razze feline che, spesso, vi presentiamo sulle nostre pagine, ce n’è una davvero interessante. In questo articolo vi parleremo del Cornish Rex, un gatto a pelo corto, ondulato, con un corpo che ricorda un levriero. L’aspetto più interessante, comunque, è che si tratta di uno degli animali domestici più affettuosi in assoluto, dal carattere socievole e paragonabile a un cagnolino. Scopriamolo assieme!
Alla scoperta del Cornish Rex
La razza nacque da una mutazione genetica naturale avvenuta nel 1950. In una cucciolata di 5 esemplari, frutto dell’incrocio tra due gatti comuni a pelo corto, uno dei cuccioli nacque con la pelliccia riccia. La micia si chiamava Killibunker.
Questo strano episodio ebbe luogo nella contea di Cornwall (Inghilterra), che diede anche il nome alla razza. D’altra parte, il termine “Rex” proviene da un tipo di coniglio che ha un mantello simile.
Dieci anni dopo, il Cornish Rex originale fu incrociato con alcuni gatti siamesi. Così finì per acquisire l’aspetto elegante e stilizzato che attualmente lo rende così speciale, paragonabile ai bellissimi levrieri. Pensate che questi gatti possiedono anche la stessa forma nell’addome.
Un gatto con la pelliccia ondulata
La figura snella del Cornish Rex è dovuta a uno scheletro sottile e leggero. Tuttavia, è un animale forte e la sua muscolatura è ben sviluppata. Tutto ciò, nonostante la sua schiena abbia una forma notevolmente arcuata.
Ciò che attira di più l’attenzione è sicuramente il suo pelo corto, ondulato, denso e setoso al tatto, che ricopre l’interezza del suo corpo, compresa la coda. Anche baffi e sopracciglia sono arricciati.
Inoltre, sembrano essere più pesanti di quanto non siano in realtà, dal momento che gli esemplari adulti oscillano tra i 2,5 e i 4,5 chili. Vediamo assieme altre caratteristiche fisiche della razza:
- E’ un gatto di taglia media.
- Diverse varietà di colori e sfumature.
- Zampe lunghe, dritte e sottili.
- Testa triangolare e allungata.
- Naso lungo e destro, che gli conferisce un profilo romano.
- Orecchie più grandi di quelle della maggior parte dei gatti, alte e con punte arrotondate, che sembrano sempre all’erta.
- Occhi obliqui e stretti, di forma ovale, molto luminosi e di un colore simile alla pelliccia.
- Coda lunga e sottile, che termina stringendosi.
Cornish Rex, uno dei gatti più affettuosi
Più affettuoso della maggior parte dei gatti domestici, questo micio è socievole e allegro e si adatta alle diverse circostanze. Ama stare in posti comodi e tranquilli, gli piace scalare e saltare in alto. Attività che gli riescono particolarmente bene, per via della sua corporatura fisica.
Il Cornish Rex preferisce stare in casa circondato dalla sua famiglia e si diverte a giocare con bambini e adulti. Tuttavia, è bene farlo socializzare ed educarlo correttamente fin dai primi mesi di vita, per evitare possibili atteggiamenti dominanti.
L’intelligenza è un’altra delle sue qualità, così come il suo comportamento indipendente. Se vive con altri animali domestici, molto probabilmente diventerà il leader del gruppo.
È anche caratterizzato dal pronunciare una vasta gamma di suoni. Emette vari tipi di miagolii e anche altri rumori particolari, che possono diventare fastidiosi se non viene educato con pazienza, sin da quando è cucciolo. Tenete presente che si tratta di un gatto che ama farsi notare.
Come prendersi cura di un Cornish Rex?
Con un’aspettativa di vita di 15 anni, questo è un gatto sano e forte, quindi dovrete solo occuparvi delle visite veterinarie di routine e rispettare il programma di vaccinazione e il calendario delle eventuali sverminazioni.
Dal momento che il suo pelo è sottile, non ama le basse temperature e può soffrire di raffreddore, soprattutto quando è ancora giovane. Naturalmente, dovrete assicuragli sempre cibo di alta qualità e adeguato rispetto alle diverse fasi della vita. In età avanzata, anche se può sembrare strano, il Cornish Rex presenta una certa tendenza all’obesità.
Detto ciò, questo animale domestico è davvero semplice da gestire. Oltre ad avere una pelliccia corta, quasi non perde peli, quindi una spazzolatura alla settimana sarà più che sufficiente. E, se questo non fosse abbastanza, è considerato un animale “ipoallergenico”.
Dal momento che nulla è perfetto, tenete presente che la pelliccia può essere un po’ grassa. Se lo sfregate con un guanto di flanella, riuscirete quindi a migliorare la sua brillantezza. In ogni caso, è meglio abituarlo al bagno sin da subito, chiedendo sempre al veterinario di indicarvi i prodotti più adatti per evitare irritazioni e allergie.
Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.