Come costruire un abbeveratoio per cani fatto in casa
Molte persone che possiedono un animale domestico, spesso vivono in case dotate di spazi come un giardino. E amano il fai da te o, come si dice oggi, il bricolage. Se anche voi rientrate in questo gruppo di persone assai attive, eccovi una guida pratica che vi permetterà di costruire un abbeveratoio per cani fatto in casa. Una soluzione efficace, ecologica e divertente da personalizzare e regalare al vostro miglior amico a quattro zampe.
La ciotola per l’acqua non basta più?
Quando il vostro cane ha molta sete, durante i mesi caldi o le giornate afose, è possibile che lo vediate bere in modo impulsivo e facendo un disastro. Schizzi d’acqua ovunque con il problema di dover riempire più volte la ciotola, anche se grande. Dovrete sempre assicurare la giusta idratazione al vostro animale.
Una delle soluzioni più comuni è quella di mettere uno straccio sotto la ciotola, ma ciò non né igienico né serve a risolvere il problema in modo definitivo. Meglio allora escogitare qualcos’altro: come per esempio costruire qualcosa di più capiente e pratico. Un abbeveratoio, appunto, meglio ancora se fatto in casa da voi, con materiali ecologici e riclati.
Cosa serve per costruire un abbeveratoio per cani?
- Un pneumatico di automobile.
- Una ciotola di dimensioni medio grandi.
- Una base di legno.
- Una sega.
- Un trapano.
- Alcune viti.
- Vernice spray o acrilica adatta a tutte le superfici.
Prendete nota della lista e andate a cercare tutti questi oggetti. Cercate in cantina, in garage, in quel vecchio baule in giardino… Insomma, datevi da fare per riutilizzare cose che altrimenti finirebbero di sicuro nella spazzatura. Tutto servirà per regalare al vostro cane un abbeveratoio nuovo di zecca, praticamente a costo zero e che abbellirà la vostra casa o villetta.
Un abbeveratoio per cani fatto da voi
Avete davvero preso tutto? Bene, indossate un paio di guanti, tenete tranquillo il vostro amico a quattro zampe in modo che non vi disturbi e via: pronti con questa simpatica idea di bricolage canino:
PASSO 1. Per creare un abbeveratoio fatto in casa per il vostro cane è necessario creare una base di legno che, avvitata al pneumatico, serva per contenere la ciotola di metallo in cui poi verrà versata l’acqua. Quindi, disegnate sul legno due cerchi concentrici: l’esterno deve avere una larghezza maggiore rispetto a quella interna del pneumatico e l’interno deve corrispondere al bordo della ciotola.
PASSO 2. Prendete il trapano e create 4 fori equidistanti che vi permetteranno di unire la base di legno al pneumatico e quindi fissarlo in modo che non si muova. I fori dovranno essere fatti sia nel legno che nel pneumatico.
PASSO 3. Pulite con attenzione e verniciate il pneumatico del colore che preferite. Con un pennello rifinite il lavoro sulla ruota e applicate la vernice in modo omogeneo anche per coprire la base in legno, così da far apparire tutto un blocco unico. Se applicherete uno strato di smalto lucido, il risultato sarà più bello e luminoso. Potete anche scrivere il nome del vostro cane o personalizzare la ruota con pennellate o disegni in altri colori.
PASSO 4. Fissate i pezzi. Una volta che la vernice si è asciugata completamente, è giunto il momento di unire i pezzi. Per fare questo, dovrete avvitare il legno e il pneumatico usando alcune viti metriche attraverso i fori che avete fatto durante il PASSO 2. Dopo aver assemblato la base e il pneumatico, sarà sufficiente posizionare la ciotola metallica giusto nel centro.
Condividete il vostro lavoro!
Con questo abbeveratoio per cani fatto in casa, non solo impedirete al vostro cane di macchiare il pavimento, ma sarete riusciti a riutilizzare un pneumatico il cui riciclaggio è difficile e costoso. L’ambiente ne gioverà e il vostro amico avrà un nuovo regalo, senza che le vostre tasche ne risentano.
Avete realizzato il vostro abbeveratoio fai da te? Non esitate a pubblicare le foto dei vostri lavori sulla pagina Facebook de I miei Animali o commentando questo stesso post!
Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.