Curly Coated Retriever, il più antico cane da riporto inglese
Scritto e verificato l'avvocato Francisco María García
Esistono razze canine che, oltre a distinguersi per via di specifiche caratteristiche e abilità, possiedono un aspetto davvero originale e che non lascia indifferenti. E’ questo il caso del Curly Coated Retriever (o Retriever a pelo riccio), un magnifico cane di origine inglese che colpisce per avere una pelliccia di colore nero e riccia, che si estende su tutto il corpo.
Si tratta di uno dei pochi cani autoctoni dell’Inghilterra ed è giustamente considerato il più antico dei cani da riporto britannici. Il Curly Coated Retriever divenne popolarissimo durante il 1800 e abbiamo deciso di parlarvene nel seguente articolo.
Caratteristiche di base
Il Curly Coated Retriever è un cane forte, molto attivo e con un portamento elegante, grazie ai riccioli neri che gli danno un tocco quasi snob. L’altezza al garrese, nei maschi, è di circa 69 cm, mentre le femmine si fermano a 62. Le zampe sono lunghe e possiede una stazza tale da venir incluso nella categoria dei cani di grandi dimensioni.
Per rispettare il loro antico pedigree, gli esemplari di Curly Coated Retriever devono presentare una pelliccia nera o marrone scuro. Gli occhi sono grandi e un’altra delle loro caratteristiche particolari sta nella fermezza e tonicità del torace.
Comunque, se state pensando di adottare uno di questi Retriever a pelo riccio, dovrete tenere presente alcuni fattori. Dinamismo, temperamento e salute sono aspetti essenziali per poter offrire una buona qualità di vita a questo cane.
Molta attività fisica e stato d’animo docile
Questa variante del Retriever è caratterizzata dall’avere molta energia e dal fatto che richiede un’attività fisica molto intensa. Sia che lo scegliate per accompagnarvi a caccia o che diventi il vostro animale da compagnia prediletto, sappiate che andrà bene solamente se siete persone molto attive.
Dal punto di vista comportamentale, il Curly Coated Retriever è un animale obbediente, docile e che ama soddisfare gli ordini. Probabilmente si dimostrerà alquanto attento e vigile dinanzi agli estranei. Il suo passato di cane da caccia e riporto lo spingerà sempre a muoversi e a richiedere di uscire a spasso con molta frequenza.
E’ dunque un cane adatto a persone attive e giovani. Si sente più a suo agio in una casa con patio o giardino, in zone in cui è possibile fare anche brevi escursioni all’aria aperta. La quantità di esercizio fisico migliorerà il suo umore, aumentando l’aspettativa di vita che, mediamente, si aggira attorno agli 11 anni.
Alimentazione e cura del pelo
In Inghilterra al Curly Coated Retriever viene solitamente somministrato cibo umido a base di carne e verdure. La sua dieta è impegnativa per via del suo alto livello di prestazioni fisiche. Sicuramente, il normale cibo per cani non sarà sufficiente, ma potrete utilizzato come integratore alimentare.
Per quanto riguarda il suo manto riccio, dovrete ricordarvi di spazzolarlo almeno due volte a settimana. Insomma, non è un cane più impegnativo di altri e anche i bagni dovranno essere sporadici.
L’aspetto fondamentale è quello di eliminare i peli morti, effettuare revisioni costanti dal veterinario per prevenire le zecche e pulci, spazzolandolo in modo circolare. Sarà un modo per tenere in ordine e modellare i suoi caratteristici ricci.
Se, per quanto l’aspetto estetico, il Curly Coated Retriever ha bisogno di poche cure di base, il lavoro di socializzazione e addestramento è un tantino più complesso, come vedremo nel prossimo paragrafo.
Curly coated retriever: un cane intelligente difficile da addestrare
Questo bellissimo Retriever a pelo riccio è un cane considerevolmente intelligente. Questa razza è classificata al 41° posto su 131 nella classifica dei cani più intelligenti di Stanley Coren. Tuttavia, l’addestramento può diventare una vera impresa, per via delle sfumature del suo carattere.
La sua animosità ed energia rappresenteranno una problema nel processo di educazione. Molto spesso tende ad annoiarsi, se i giochi e gli esercizi che gli vengono proposti sono ripetitivi e meccanici. Occorrerà dunque escogitare un metodo più dinamico e divertente, affinché porti a dei risultati durevoli.
Per quanto riguarda la socializzazione, è opportuno iniziare a far interagire il vostro Curly Coated Retriever già dopo il terzo mese di vita. Se inizierete troppo tardi, il cane svilupperà una personalità e abitudini difficili poi da cambiare o migliorare.
Un cane sano, ma incline a certe malattie congenite
Il Curly è un cane molto sano a livello generale. Tuttavia, ci sono tre malattie piuttosto frequenti in questa razza canina.
La prima è la displasia dell’anca, una condizione che è dovuta alla loro morfologia e alta attività. In secondo luogo, dovete sapere che questi cani possono spesso soffrire di epilessia. Infine, fate attenzione al problema delle zecche e delle malattie relative a questo microrganismo.
Ultimo ma non meno importante, secondo un sondaggio realizzato in Inghilterra nel 2004, la principale causa di morte del Curly Coated Retriever è stato il cancro (30% del totale). La morte naturale e le patologie dell’apparato digerente erano al secondo posto. Le malattie cardiache occupavano solo il 5%. Pertanto, è fondamentale far fare molta attività fisica al vostro Retriever a pelo riccio: si tratta di un ottimo sistema per migliorare lo stato di salute generale di questo bellissimo cane.
Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.