6 differenze tra passeri maschi e femmine

I passeri non sviluppano dimorfismo sessuale (differenze tra i sessi) finché non hanno raggiunto la maturità. Da giovani tutti gli esemplari presentano tonalità marroni simili a quelle delle femmine adulte.
6 differenze tra passeri maschi e femmine
Cesar Paul Gonzalez Gonzalez

Scritto e verificato il biologo Cesar Paul Gonzalez Gonzalez.

Ultimo aggiornamento: 22 dicembre, 2022

Il passero domestico o passera europea è un piccolo uccello originario dell’Europa e dell’Asia, ma che è stato introdotto in America, Africa e Australia. Frequenta regolarmente gli ambienti urbani, quindi è normale vederlo volare da una città all’altra. Poiché si tratta di una specie abbastanza resistente, alcune persone hanno deciso di tenerne uno come animale domestico.

I passeri mostrano un marcato dimorfismo sessuale, pertanto vi sono differenze molto evidenti tra maschi e femmine. Per questo motivo, è possibile identificare il sesso di un esemplare senza la necessità di alcuna attrezzatura speciale. Continuate a leggere questo articolo e scoprite quali sono le caratteristiche più evidenti di entrambi i sessi.

Classificazione tassonomica dei passeri

Il nome scientifico del passero domestico è Passer domesticus, appartiene al gruppo degli uccelli canori (Passeriformes) ed è molto diffuso in Nord America. Misura approssimativamente tra 14 e 18 centimetri di lunghezza, con un peso che varia tra i 24 e i 40 grammi. Il piumaggio presenta diverse sfumature di grigio e marrone, ma la disposizione dei colori dipende dal sesso e dall’esemplare.

Questo uccello è molto socievole e di solito forma stormi con molti dei suoi congeneri. I gruppi di passeri tendono a cantare insieme, motivo per cui in alcune città è comune sentire il loro canto. Il loro carattere amichevole va scemando durante la stagione riproduttiva, anche se il più delle volte le coppie nidificano molto vicine l’una all’altra senza alcun problema.

Perché femmine e maschi sono diversi?

Come altri uccelli, i passeri sono sessualmente dimorfici. Ciò significa che le caratteristiche dei maschi sono diverse da quelle delle femmine. In generale, questi tratti sono necessari alla riproduzione, poiché gli esemplari comunicano tra loro attraverso segnali visivi che consentono di valutare i loro possibili compagni.

Un altro motivo per cui vi sono differenze tra i sessi è dovuto alla suscettibilità alla predazione. Le femmine non possono mostrare caratteristiche troppo appariscenti, poiché ciò renderebbe loro, e con loro la prole, più facili da individuare. In questo modo, la natura garantisce che le madri abbiano maggiori probabilità di sopravvivere, salvaguardando la perpetuazione della specie.

I maschi saltano più all’occhio nel loro ambiente per via della loro colorazione, ma corrono questo rischio per avere una maggiore capacità riproduttiva. Questo concetto è noto come trade-off o scambio in inglese.

Uno degli uccelli più comuni in Spagna.

Caratteristiche dei passeri domestici femmine e maschi

Per distinguere tra passeri maschi e femmine, è sufficiente prestare molta attenzione al loro aspetto. Sono animali piccoli e piuttosto sfuggenti, quindi a volte può essere davvero difficile distinguerli. Potete però riuscirci se conoscete bene i seguenti tratti.

1. La testa

Il piumaggio che adorna la testa del passero maschio è generalmente grigio con alcune piume di un colore marrone brillante. La femmina presenta invece solo tonalità marrone cenere meno appariscenti. Questa caratteristica è molto facile da individuare, in quanto permette di distinguere nettamente la faccia di ogni esemplare.

2. Il collo

I passeri in genere hanno un ventre di colore più chiaro rispetto al resto del corpo, ma i maschi presentano una fascia nera che gli delinea elegantemente la gola. Le femmine non hanno questa caratteristica, e presentano tonalità marroni su tutto il corpo.

3. Il becco

Durante la stagione riproduttiva, il dimorfismo sessuale si intensifica e compaiono alcune nuove caratteristiche. Il becco dei maschi è una delle parti del corpo che cambiano durante la stagione degli amori, poiché assume un vistoso colore nero che li rende più facili da identificare. Durante il resto dell’anno, questa struttura presenta le stesse tonalità marroni delle femmine.

4. Maschera

Il viso del passero maschio presenta una sorta di “maschera” nera che gli passa intorno e in mezzo agli occhi. In alcuni casi, questo piumaggio scuro si estende attorno al becco e si collega alla fascia scura sul collo, caratteristica che fa sembrare abbia la “barba”.

5. Colore del corpo

Il piumaggio del passero maschio è solitamente più luminoso e appariscente, e presenta una combinazione di colori caffè, nero, bianco e marrone. Al contrario, le femmine presentano sfumature marrone cenere che ricordano molto il colore della terra. Queste differenze sono ancora più accentuate durante la stagione degli amori.

6. Le dimensioni dell’uovo

Gli uccelli sono animali ovipari, che per riprodursi depongono le uova. Durante la cova delle uova, è difficile notare differenze tra passeri maschi e femmine, dal momento che il sesso dell’esemplare sarà evidente solo quando nasce. Tuttavia, in questa specie esiste un modo per distinguerli quando ancora sono nelle uova.

Secondo uno studio pubblicato sulla rivista Behavioral Ecology and Sociobiology, la dimensione delle uova dipende dal sesso dell’esemplare. Ciò significa che, all’interno del nido, le uova più grandi contengono i maschi mentre quelle più piccole le femmine. Pertanto, in questa specie è possibile identificare il sesso degli esemplari ancor prima che nascano.

Come distinguere tra passeri maschi e femmine?

Identificare le differenze tra passeri maschi e femmine non è difficile come in altre specie. Pertanto, se siete degli ottimi osservatori e conoscete le caratteristiche qui descritte, state certi che sarete in grado di distinguere i passeri maschi dalle femmine senza problemi.


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