Facocero: caratteristiche e habitat del Pumbaa in carne e ossa

Il facocero è un tipo di cinghiale, suddiviso in due sottospecie, il cui habitat si trova nel continente africano. Questo animale è diventato famoso per la sua apparizione nel film Disney Il re leone.
Facocero: caratteristiche e habitat del Pumbaa in carne e ossa

Ultimo aggiornamento: 14 novembre, 2020

Questo mammifero, un parente alla lontana della giraffa, è tipico dell’Africa ed è conosciuto anche come “facocero del deserto”. In questo articolo vi diremo di più su questo particolare animale, il facocero.

Habitat e caratteristiche generali del facocero

Il facocero comune o del deserto è suddiviso in due sottospecie che vivono in Africa, appena a sud del Sahara. I nomi scientifici di questi due tipi di facocero sono: Phacochoerus africanus e Phacochoerus aethiopicus . Questi animali preferiscono le savane sia asciutte che bagnate, tollerano l’aridità e le alte temperature, ed evitano le montagne, le foreste e i deserti.

Una delle caratteristiche principali di questi cinghiali è che la loro testa è grande e piena di verruche (distribuite in coppia). I loro occhi sono posizionati in alto per poter guardare e fuggire in caso di avvistamento di predatori, tra cui il leone, il ghepardo e il leopardo, ed hanno anche un lungo muso con una zanna su ogni lato.

Con un corpo grande e gambe corte, ma un buon corridore, il facocero può pesare tra i 50 e i 100 chili e misurare circa 75 centimetri.

Per quanto riguarda la loro dieta, si basa di erba, radici, tuberi e bulbi. Usano il muso per procurarsi il cibo. Usano il fango per proteggersi da insetti e parassiti, oltre che per raffreddarsi dal calore. Abitano in zone abbandonate da altri animali e non costruiscono le loro tane.

Vivono in piccole famiglie composte da una femmina e dai suoi piccoli. I maschi, invece, sono solitari e si combattono tra loro nella stagione riproduttiva. Dopo i combattimenti, che sono violenti, vince chi “resta” con le femmine.

Phacochoerus africanus, un tipo di facocero.

Il periodo di gestazione è di circa 175 giorni e ogni cucciolata è composta da quattro piccoli che vengono nutriti con il latte per due mesi e tenuti dalla madre fino al parto successivo.

Caratteristiche di Phacochoerus africanus

Conosciuto come facocero comune, è una delle due sottospecie di facocero oggi esistenti e anche la più numerosa della savana. È presente nei seguenti Paesi: Costa d’Avorio, Congo, Etiopia, Ciad, Senegal, Nigeria, Sudan, Kenya, Tanzania, Sudafrica, Nambia e Zimbabwe, tra gli altri.

Di solito cerca rifugio in luoghi con vegetazione più fitta ed è lì che ne approfittano anche per nutrirsi. La loro dieta è onnivora, cioè mangiano ogni tipo di cibo: erbe, bacche, radici, uova, corteccia d’albero, funghi, rettili, uccelli, piccoli mammiferi e persino animali morti.

Una delle loro caratteristiche principali è che possono scavare grandi buche, sia con le gambe che con il muso. Tuttavia, non usano questa “abilità” per costruire la propria tana: usano nidi o grotte abbandonate e si posizionano in modo che la testa sia rivolta verso l’esterno.

Usano nidi o grotte abbandonate e si posizionano in modo che la loro testa sia rivolta verso l’esterno, così da poter scappare più velocemente o difendersi in caso di attacco. Sono anche dei grandi corridori.

Il Phacochoerus africanus occupa un’area di azione e non è territoriale. Le femmine si riuniscono e si prendono cura dei loro piccoli. Infatti, formano una sorta di comunità nella loro zona di origine. Invece, i maschi vivono da soli fino alla stagione riproduttiva.

Caratteristiche del Phacochoerus aethiopicus

Il Phacochoerus aethiopicus vive nell’area nota come “Corno d’Africa” che comprende i seguenti paesi: Etiopia sudorientale, Somalia occidentale e Kenya orientale e centrale. Poiché la sua presenza maggiore era nella Provincia del Capo, è noto come “cinghiale del Capo” (oggi estinto in quell’area).

Phacochoerus aethiopicus.

Preferisce le savane o i siti semi-desertici, anche se si può trovare anche nelle foreste, nella macchia e nelle pianure sabbiose. Non si dirige mai verso le zone montuose.

Il Phacochoerus aethiopicus misura circa 125 centimetri e pesa 75 chili; i maschi sono più grandi delle femmine. Il corpo è coperto di peli setosi, a forma di cresta, ed è marrone scuro con macchie biancastre. La coda è sottile e lunga.

La sua testa è di proporzioni enormi rispetto al corpo, appiattita e piena di protuberanze o verruche. Le caratteristiche zanne del cinghiale appaiono a partire da una certa età; non le ha quando nasce.

Vivono in gruppi sociali composti da diverse femmine e dalla loro prole. I maschi si isolano o formano gruppi di “scapoli”. Ogni comunità si muove entro un raggio di 10 chilometri quadrati, intorno a una fonte di acqua dolce.

Sia il Phacochoerus aethiopicus che il Phacochoerus africanus non sono a rischio di estinzione a causa della loro grande popolazione stabile.


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  • D’Huart, J. P., & Grubb, P. (2001). Distribution of the common warthog (Phacochoerus africanus) and the desert warthog (Phacochoerus aethiopicus) in the Horn of Africa. African Journal of Ecology. https://doi.org/10.1046/j.0141-6707.2000.00298.x

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