Gli uccelli rapaci e la loro vista sorprendente
Probabilmente, avrete già sentito espressioni come “Ha la vista di un aquila” o “Ha l’occhio di un falco”, riferite ad una persona che può distinguere molto bene gli oggetti anche da lontano. Si dice così perché una delle principali caratteristiche degli uccelli rapaci è proprio la vista, che consente loro di individuare le prede a grande distanza.
La vista degli uccelli
Alcuni possono vedere nell’oscurità, altri a diversi chilometri di distanza. Non c’è dubbio che la vista è uno dei sensi più sviluppati degli uccelli e che si è potenziata di più rispetto agli altri vertebrati.
Gli uccelli, di solito, hanno occhi molto grandi in relazione alle dimensioni della testa, occhi che non effettuano dei grandi movimenti all’interno della cavità oculare. Oltre alle tipiche palpebre coprenti, gli uccelli hanno anche una membrana aggiuntiva trasparente e mobile.
Questi animali hanno due tipi di recettori della luce: i bastoncelli e i coni. I primi servono per la visione notturna (perché sono sensibili alla luce). I secondi permettono di rilevare i colori durante il giorno.
Gli uccelli, inoltre, possono percepire la luce ultravioletta, capacità correlata al corteggiamento del partner. Il loro piumaggio ha dei motivi che cambiano colore a seconda dell’incidenza del sole, ma questi cambiamenti non sono percepiti da altre specie (compresi gli esseri umani).
Questa capacità conferisce agli uccelli un ulteriore vantaggio quando si tratta di procurarsi il cibo. Ci sono, infatti, molte prede che illuminate dalla luce del sole emettono una sorta di “lampi” di luce percepibili anche a grandi distanze. Gli uccelli, inoltre, riescono ad identificare le urine e le feci dei roditori perché questi, colpiti dalla luce solare, riflettono i raggi ultravioletti.
Un’altra capacità degli uccelli è quella di riuscire a percepire i movimenti, sia lenti che veloci, meglio delle persone o di altri animali. Questi animali riescono persino a rilevare il movimento del sole riuscendo così ad orientarsi durante il volo.
Gli uccelli tendono a trascorrere molto tempo appollaiati sui rami o sulle rocce. Rimangono quasi immobili e con la testa ferma per avere un’immagine migliore di ciò che accade intorno a loro.
Caratteristiche della vista degli uccelli rapaci
Oltre alle caratteristiche sopra indicate, che valgono per tutti gli uccelli, ci preme sottolineare il fatto che gli uccelli rapaci sono gli animali che vedono meglio. Negli occhi hanno un’alta densità di ricettori ed è come se avessero un binocolo che permette loro di individuare una preda a grandi distanze.
Gli occhi degli uccelli rapaci, sia diurni che notturni, si trovano nella parte anteriore della testa. Questo dà loro un campo visivo più ampio, che varia tra i 35 e i 50 gradi.
Gli uccelli rapaci notturni hanno un collo molto flessibile, con il quale girano la testa fino a 300 gradi, e la loro vista notturna è molto sviluppata.
Le capacità visive degli uccelli rapaci sono note e la loro acutezza è dovuta a diversi fattori tra cui le dimensioni e la forma degli occhi che permettono di proiettare un’immagine più grande sulla retina. Si stima che riescano a vedere otto volte meglio degli umani.
Tra gli uccelli rapaci, le aquile ed i falchi hanno il maggior numero di ricettori sulla retina. Ciò consente a questi animali di distinguere i singoli oggetti anche a grandi distanze (ad esempio, un roditore che cerca di nascondersi tra l’erba).
Gli uccelli rapaci basano gran parte delle loro sopravvivenza sulla loro acutezza visiva. Se l’oftalmologo vi dice che avete la vista di un falco, potete esserne orgogliosi.
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- Martin, G. R. (2009). What is binocular vision for? A birds’ eye view. Journal of Vision. https://doi.org/10.1167/9.11.14
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