In che modo calmare un gatto nervoso?
Generalmente, i felini da compagnia sono animali molto tranquilli. Non sono affettuosi come i cani, però quando si presenta una situazione stressante per loro, possono reagire in modo diverso dal solito. Un gatto agitato può essere pericoloso perché cercherà di attaccare chiunque gli si trovi di fronte. La paura che sente lo porterà ad agire in questa maniera, e ciò provocherà dei problemi.
Gatto nervoso: perché?
Un gatto può stressarsi quando ha a che fare con un nuovo stimolo che lo sconvolge. Un rumore, un luogo, un odore o un oggetto, possono suscitare il panico in lui. Per prima cosa, dovete sapere come riconoscere un gatto nervoso.
Ecco alcuni comportamenti che vi aiuteranno ad identificarlo:
- Il gatto non vuole essere accarezzato (il suo istinto di protezione si attiverà ancora di più).
- Si nasconderà (evaderà da ciò che lo stressa).
- Cammina quatto quatto (agirà con cautela per evitare di essere colpito da ciò che lo stressa).
- Grugnisce e tenta di graffiare (condotta aggressiva di auto protezione).
- Arriccia la coda e solleva la schiena.
- Si lecca in maniera compulsiva (per alleviare la tensione).
- Ha le pupille dilatate e le orecchie abbassate (è questo il modo in cui il gatto somatizza lo stress).
E’ fondamentale anche capire perché il gatto si comporta così. Le cause più comuni sono:
- Esperienze traumatiche
- Rumori forti (fuochi d’artificio o temporali)
- Viaggi in macchina
- Traslochi
- Diffidenza verso nuovi ambienti o persone
- Incontro con altri gatti o animali
Come calmare un gatto nervoso
Una volta capito perché il gatto è nervoso, dovete agire immediatamente per aiutarlo ad uscire da questo stato. Ecco i passi che dovete seguire:
1. Avvicinatevi solo se è necessario.
Dovete pensare alla vostra sicurezza e a quella dell’animale. Di solito, i gatti preferiscono essere lasciati in pace per poi tranquillizzarsi per conto loro. Se provate a toccarli, potrebbero diventare aggressivi. Avvicinatevi con cautela e senza fare rumore.
2. Usate un tono di voce tranquillo per chiamarlo.
Per esempio, se il gatto è nervoso perché non riesce a scendere da un albero, avvicinatevi parlandogli dolcemente. Potete anche cantargli una canzone o qualcosa di simile. Non gridate, lo spaventerete ancora di più.
3. Attiratelo con del cibo.
Attraverso gli alimenti i gatti possono liberarsi dalla tensione e dal nervosismo. Usate del cibo umido poiché l’odore li attrarrà di più. Mettetegli un piatto a metà strada tra voi e lui, così dovrà fare uno sforzo per avvicinarsi.
4, Abbiate pazienza e mantenete la calma.
I gatti sono esseri speciali che riescono a riconoscere i sentimenti e le emozioni delle persone. Se siete nervosi, anche il vostro amico peloso lo sarà. Quindi, se gli dimostrate che non ha niente di cui preoccuparsi, le cose torneranno alla normalità senza problemi.
5. Dategli il suo gioco preferito.
Dategli il suo gioco preferito. Questi oggetti funzionano abbastanza bene in questi casi, poiché li considerano di loro proprietà. Mettetelo a qualche metro di distanza da dove si trova il gatto in modo che si avvicini da solo.
Altre opzioni da considerare per calmare un gatto nervoso
Se i consigli precedenti non funzionano, provate questi:
- Isolatelo. Nel caso in cui il vostro gatto sia troppo nervoso per qualcosa che accade o all’interno o all’esterno della casa, isolarlo è la soluzione migliore. Il bagno è il luogo perfetto. Anche un armadio va bene. Ricordatevi che i felini si sentono protetti in posti piccoli. Quando si sarà calmato, aprite la porta e aspettate che esca da solo.
- Usate i feromoni. Un’altra tecnica è quella di usare la stessa sostanza che utilizzano i gatti per comunicare. I feromoni vengono liberati tramite le zampe, la coda, il muso e i fianchi, e hanno un effetto calmante. In alcuni negozi per animali si possono trovare all’interno di diffusori, in polverizzatori o nei collari.
- Prendete in considerazione l’uso di medicine. Se il vostro gatto si stressa o si innervosisce spesso, esistono alcuni medicinali che possono aiutarlo a superare questi momenti. Il veterinario saprà qual è il sedativo più adatto e la giusta dose. Dovete usare dei farmaci solo se è strettamente necessario e come un modo per prevenire, non per curare.
Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.