Come insegnare al cane a non scappare di casa
Scritto e verificato l'avvocato Francisco María García
Un cane può provare a scappare di casa per molte ragioni, ma attraverso l’educazione potrete evitare che ciò accada. Quindi, vi invitiamo a imparare alcuni suggerimenti che saranno fondamentali per addestrare il vostro miglior amico in modo che non ci sia più il rischio che fugga via. Siete pronti? Iniziamo!
Insegnare al cane a non scappare
Il rischio che il vostro animale domestico finisca in strada, diventando un cane randagio, rappresenta un grave pericolo per la sua salute e quella di altre persone. Una volta abbandonata la propria casa, sarà infatti esposto a vari situazioni limite: incidenti, maltrattamenti, dispute con altri cani e, ovviamente, malattie.
Violenza no, rinforzo positivo sì
Alcuni comportamenti dei vostri cani possono farvi arrabbiare e non poco. Abbiate pazienza: ricordate che bisogna sempre evitare di usare la violenza come metodo correttivo. Il rischio è creare traumi e provocare paura nell’animale domestico che, lentamente, potrebbe perdere fiducia nel proprio padrone.
Non va mai sottovalutato, infatti, che un ambiente negativo e aggressivo può addirittura spingere il cane a fuggire di casa, per paura di ricevere punizioni dure ed essere colpito.
Pertanto, dovrete dare la priorità al rinforzo positivo quando addestrate e crescete il vostro migliore amico. Premiare ogni tipo di comportamento positivo è essenziale per stimolare il potere cognitivo del cane e rafforzare la sua autostima. Un cagnolino che sente l’affetto e il riconoscimento del suo proprietario difficilmente scapperà, dato che si sentirà protetto e sicuro.
Usate il suo nome solo in positivo
Se pronunciate il nome del vostro cane con tono agitato o arrabbiato, per sgridarlo o rimproverarlo di qualcosa di sbagliato che ha appena fatto, l’animale collegherà il suo nome ad un’esperienza negativa. Questo però non significa consentirgli qualsiasi cosa o eliminare ogni tipo di limite alla sua educazione.
Al contrario, si tratta di un semplice stratagemma psicologico. Imparate a usare solamente la parola “No”, pronunciata con forza e in modo deciso. Limiterete l’uso del nome del vostro cucciolo ai momenti di ricompensa, di giochi e quando lo coccolate.
Se sarete in grado di fare ciò sin dai primi mesi di vita, il vostro cane sarà molto più ubbidiente. Risponderà subito alle vostre chiamate e, se l’istinto lo spinge a fuggire via, tornerà da voi. Mai l’animale dovrà associare il suo nome alla vostra rabbia o al momento della punizione, anzi: se succede qualcosa di grave, preferirà correre dall’altra parte, se lo chiamerete. Questo passo è importantissimo nell’educazione positiva del cane e uno degli aspetti più importanti per impedire a qualsiasi animale domestico di fuggire.
Attenzione al linguaggio del corpo
I cani sono molto sensibili e percepiscono facilmente i cambiamenti, quando ascoltano la vostra voce. Inoltre, sanno interpretare benissimo il linguaggio del corpo. Pertanto, potranno sempre intuire il vostro stato d’animo, distinguendo gli sbalzi d’umore e le emozioni che mostrerete, in ogni situazione.
Se il vostro cane cerca di fuggire, oltre che curare il tono di voce, è essenziale saper gestire l’espressione del visto e i movimenti del corpo. In questi casi, l’ideale è quello di accovacciarsi e chiamare l’animale in modo calmo ma deciso. Se ciò non funziona, il “piano B” è quello di correre in direzione opposta a lui, come se fosse un invito a giocare e vivere insieme una nuova avventura.
Affetto, dedizione e integrazione familiare
Un cane che si sente amato, importante e parte della famiglia, non ha ragioni per scappare di casa. Al contrario, un animale esposto alla violenza, alla solitudine o all’indifferenza dei suoi proprietari, può fuggire alla ricerca di una migliore qualità di vita.
Attività fisica regolare
I cani che vivono in modo troppo sedentario o che vengono tenuti chiusi o legati per molto tempo, possono decidere di fuggire per poter correre, giocare e sentirsi liberi. Dedicate tempo al vostro amico a quattro zampe. Portatelo spesso a camminare, correte insieme, giocate con lui e aiutatelo a scaricare tutto lo stress e le energie accumulate.
Un consiglio eccellente è quello di insegnare al cucciolo, durante le prime passeggiate, a giocare a nascondino. Per cominciare, lasciate libero e nascondetevi dietro un albero, per esempio. Fatto ciò, chiamatelo e aspettate che vi cerchi finché non vi avrà trovati.
Infine, per rafforzare i comportamenti giusti, è importante offrirgli sempre un premio, un regalo, un complimento, uno snack o delle coccole. In questo modo, il vostro cane sentirà il bisogno di tornare da voi, se vi perde di vista.
La castrazione riduce la tendenza a scappare di casa
Una delle cause principali che spinge il vostro cane a fuggire, è sicuramente l’impeto sessuale. Se l’animale domestico è sessualmente attivo, non riuscirà a dominare il richiamo delle femmine in calore. Il risultato è che proverà a scappare ogni volta che ne avrà la possibilità.
In questi casi, la castrazione è il metodo più efficace per impedire che il vostro cane scappi via. La maggior parte dei cani mostra un carattere più calmo e ubbidiente dopo questa operazione, dal momento che l’appetito sessuale viene sopito.
Infatti, la rimozione dei genitali del maschio non implica il totale annullamento del desiderio sessuale. Un cane sterilizzato può ugualmente fuggire per ottenere soddisfazione, oltre che per gli altri motivi descritti in questo articolo. Pertanto, la sterilizzazione non esclude la necessità di educare il vostro cane in modo che non fugga di casa.
Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.