Introdurre nuovi pesci nell'acquario: 5 consigli
Scritto e verificato l'avvocato Francisco María García
L’acquario può diventare un elemento elegante e decorativo. Inoltre può essere utile anche per combattere lo stress. I bambini inoltre possono diventare più responsabili prendendosi cura degli animali domestici in questi piccoli spazi. Aggiungere nuovi pesci in un acquario può essere un’attività stimolante, ma si deve fare attenzione.
Scoprite come portare a termine l’aggiunta di nuovi pesci in modo corretto.
Consigli per introdurre nuovi pesci nell’acquario
Ecco alcuni consigli pratici che vi aiuteranno a creare un acquario con la massima sicurezza:
L’habitat ideale
L’ansia di vedere nuovi pesci nell’acquario non dovrebbe prevalere quando ci si prepara per questa delicata operazione. Per prima cosa è necessario analizzare bene quale sarà il luogo in cui si troverà l’acquario.
L’ideale è una superficie in piano, robusta con una buona illuminazione e lontana dalle correnti d’aria. A seconda delle dimensioni, va scelto il filtro adatto.
I prodotti decorativi, come sabbia e piante, danno l’acquario un tocco speciale. È una questione di estetica, ma allo stesso tempo sono molto utili per fare sì che i pesci possano nascondersi e muoversi. Pertanto, è necessario posizionare gli elementi in modo che non impediscano i movimenti o occupino troppo spazio.
Uste acqua alla giusta temperatura per riempire l’acquario. In più, anti-cloro e altre sostanze devono essere aggiunte per mantenere i livelli chimici corretti.
Prima di introdurre dei pesci nell’acquario, lasciate che il tutto funzioni per un paio di settimane. Questa operazione garantisce un habitat sicuro per i nuovi amici della famiglia.
Le scelte corrette
Le diverse specie di pesci non possono sempre vivere in armonia. È essenziale informarsi bene prima di procedere. L’integrazione richiede un po’ di tempo, tuttavia, sarà più semplice se i pesci vengono aggiunti in coppia. Una coppia alla settimana è un numero che facilita l’adattamento.
Un dettaglio da non sottovalutare è il tipo d’acqua. Ci sono pesci d’acqua dolce e salata. Questi ultimi di solito richiedono più tempo per adattarsi e un controllo più attento della salinità acquatica.
Trasportare i nuovi pesci senza stress e traumi
Nel negozio consegnano il pesce in una busta trasparente. Vi consigliamo di collocarlo in una scatola per evitare che le luci causino stress. Un viaggio confortevole, il più breve possibile, evita rischi alla salute dell’animale.
Se acquistate un animale, fatelo immediatamente prima di andare a casa. Il pesce chiuso per molto tempo in una piccola busta non si sentirà a suo agio.
Far abituare il pesce all’acquario
Quando il pesce entra nell’acquario deve trovare la giusta temperatura. Non versate subito il pesce all’interno della sua nuova dimora. Dovete assicurarvi che la temperatura delle due acque sia uguale o simile.
Quando tornate dal negozio, mettete il sacchetto dentro l’acqua dell’acquario senza aprirlo. Dopo 15 minuti, aggiungete un bicchiere d’acqua dell’acquario nel sacchetto. Aspettate 10 minuti, poi con una rete muovete i pesci nel nuovo ambiente. Non è consigliabile versare tutta l’acqua del sacchetto nell’acquario perché potrebbe essere contaminata.
Negli acquari in cui ci sono già dei pesci, il processo è simile. La differenza è che prima di introdurre il nuovo pesce nell’acquario va spenta la luce. In questo modo, gli abitanti non focalizzano la loro attenzione sui nuovi compagni. L’adattamento tra loro sarà graduale e più naturale.
Nutrire i pesci
È importante sottolineare delle differenze dal punto di vista di somministrazione degli alimenti. I pesci che inaugurano l’acquario possono aspettare 24 ore prima di ricevere il cibo. D’altra parte, quelli che vengono aggiunti in seguito riceveranno il cibo allo stesso orario degli altri.
L’introduzione di nuovi pesci nell’acquario è molto semplice, ma ha i suoi rischi. Con questi semplici consigli eviterete di stressare gli animali e di perdere alcuni pesci, i quali potrebbero anche essere acquistati per cifre notevoli.
Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.