La focena del golfo di California: un cetaceo a rischio di estinzione
Scritto e verificato la biochimica Luz Eduviges Thomas-Romero
La focena del golfo di California, o più comunemente vaquita (Phocoena sinus), è una delle sei specie di cetacei dentati (focene) che compongono la famiglia dei focenidi. Sono il gruppo di dimensioni più piccole tra i cetacei: allo stadio adulto la vaquita non supera i 150 centimetri e i 50 chilogrammi.
Per quanto riguarda l’habitat della focena del golfo di California c’è da dire che è veramente ristretto, poiché è relegato alla Riserva del Golfo della California, in Messico. A seconda delle stagioni, le acque di questo golfo variano notevolmente di temperatura: da 14 a 36 gradi Celsius da gennaio ad agosto.
Infatti la focena del golfo di California si distingue per le sue grandi capacità di adattamento, che la rendono capace di tollerare le escursIoni termiche della temperatura delle acque. La maggior parte dei focenidi in ogni caso vive in acque fredde, a meno di 20 gradi centigradi.
Caratteristiche della focena del golfo di California?
La caratteristica distintiva di questa specie sono le labbra pronunciate. La parte superiore del corpo è di colore grigio scuro, mentre il ventre è quasi bianco o grigio chiaro. Le pinne in proporzione sono più grandi rispetto a quelle delle altre focene.
Per quanto riguarda il profilo rostrale, la vaquita somiglia alla focena Phocoena phocoena, tranne per il fatto che ha il corpo più esile.
Ciò si spiega per fattori come l’habitat a temperature più miti: il corpo snello aumenta il rapporto superficie/volume, favorendo la dissipazione del calore. Per questa specie, questo argomento è stato utilizzato anche per spiegare il fatto che hanno le pinne più grandi.
Il Golfo della California ospita anche il tanto ambito pesce totoaba (Totoaba macdonaldi). La vaquita e il totoaba si somigliano per dimensioni e forma, motivo per cui vengono spesso confuse. Sfortunatamente, entrambe le specie sono a rischio di estinzione.
Comportamento della vaquita
Questa specie è molto timida e non è comune vederla saltare come i delfini sulla superficie dell’acqua: al contrario, emerge solo per pochi secondi per prendere fiato. La vaquita è nota per vivere in acque poco profonde, a meno di 50 metri. Alcuni studi indicano che è un animale solitario, tuttavia è stato osservato in piccoli gruppi formati da 8-10 esemplari.
Per quanto riguarda le abitudini alimentari, la sua dieta consiste in una varietà di pesci teleostei e calamari, che si trovano vicino alla superficie dell’acqua.
Come molti altri focenidi, la focena vaquita utilizza un radar di ecolocalizzazione come mezzo di comunicazione e navigazione attraverso il suo habitat.
Un animale marino a rischio di estinzione
Questa specie è classificata come “a rischio critico” (CR) dal registro della International Union for Conservation of Nature (IUCN).
La focena del golfo della California, infatti, è il cetaceo più a rischio: nel 2017 sono stati contati solo 18 esemplari maturi, quindi vedere un esemplare vivente di questa specie è quasi impossibile.
Spesso catturate in reti da pesca destinate ad altri animali marini. Ad esempio, nelle reti per i gamberi o per la totoaba. Infatti, la mortalità nelle reti è stata riconosciuta come la minaccia più grave e immediata per la sopravvivenza di questo animale.
Altre potenziali minacce includono la depressione da consanguineità, l’esposizione ai pesticidi e i cambiamenti ecologici a seguito della riduzione del flusso del fiume Colorado.
Cosa sappiamo della riproduzione della focena vaquita?
La riproduzione della focena vaquita è sincrona, quindi le nascite avvengono dalla fine di febbraio all’inizio di aprile. Si ritiene che la maturità sessuale venga raggiunta tra i tre e i sei anni.
Questa specie non è monogama, poiché i maschi si accoppiano con quante più femmine possibile. Inoltre, le femmine partoriscono un solo cucciolo per gravidanza e l’allattamento dura meno di un anno. La focena del golfo di California ha un ciclo riproduttivo di due o più anni.
C’è speranza?
La capacità di ripresa di una piccola popolazione, dopo un grave declino, è fortemente influenzata dalla sua biologia riproduttiva.
Sfortunatamente, i parametri riproduttivi chiave per questa specie sono semisconosciuti. In ogni caso, c’è ancora speranza per la focena del golfo di California, o almeno ce n’è finché sono ancora vivi abbastanza esemplari.
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