Lamantini della Florida in fase di riabilitazione
Scritto e verificato il biologo Cesar Paul Gonzalez Gonzalez
Il lamantino è un mammifero marino dal corpo largo e tubiforme che misura tra i 3 e i 5 metri di lunghezza, con un peso che supera i 300 chilogrammi. Nonostante le sue dimensioni, ha un comportamento calmo e pacifico, poiché non sono molti i predatori in grado di affrontarlo in natura. Tuttavia, l’inquinamento delle acque e la distruzione del loro habitat sono diventate per questi animali una seria minaccia.
Diverse popolazioni di questa specie si trovano in situazioni deplorevoli a causa dell’intervento dell’uomo, che le ha portate persino a morire di fame. Per questo motivo, alcuni gruppi e fondazioni hanno avviato progetti di salvataggio della fauna selvatica per salvare loro la vita. Un esempio di ciò è la Florida, dove 79 lamantini sono stati messi in riabilitazione in modo da salvaguardare la loro salute. Scoprite cos’è successo nelle prossime righe.
Un problema iniziato anni fa
Non è strano che corpi d’acqua come fiumi, laghi o lagune vengano utilizzati dall’uomo per lo scarico delle acque reflue da città o paesi vicini. Come potete immaginare, questo non influisce solo sull’aspetto dell’area, ma ha anche un impatto sui parametri fisico-chimici dell’acqua e ne diminuisce la qualità. Di conseguenza, la salute di tutti gli animali e le piante che dipendono dall’acqua ne risente.
Diversi laghi e fiumi della Florida si trovano in questa situazione, tra cui il Banana River, l’Indian River e la Mosquito Lagoon, noti collettivamente come Indian River Lagoon. Infatti, la contaminazione di questi siti ha contribuito alla morte di molti lamantini dal 1982 ad oggi, ma non direttamente. Tuttavia, questo ha messo in allerta organizzazioni come l’Environmental Protection Agency.
Solo nei record di mortalità più recenti, si stima che dal 2015 siano morti in Florida ogni anno almeno 500 esemplari di lamantino. Di questi, poco più del 10% è dovuto a cause naturali, mentre il resto è legato ad attività umane come pesca, collisioni con le barche, inquinamento, ecc.
La morte di oltre 1.100 lamantini
Per quanto varie organizzazioni abbiano iniziato a lavorare quasi immediatamente alla protezione della specie, gli sforzi e il sostegno non hanno raggiunto il massimo fino a dopo il 2021. In quest’anno si è verificato uno degli eventi più sfortunati in relazione ai lamantini, poiché più di 1.100 esemplari sono stati trovati morti che galleggiavano nei fiumi e nelle lagune della Florida.
Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, i lamantini non sono molto suscettibili agli effetti dell’inquinamento dell’acqua. Inoltre, sono in grado di sopravvivere in ambienti con una scarsa qualità dell’acqua come l’Indian River Lagoon. Il problema è che l’alimentazione della specie dipende da piante e fanerogame, che non hanno la stessa resistenza e rischiano di scomparire dall’ambiente.
Il lamantino è un animale erbivoro che ha bisogno di consumare almeno il 10% del suo peso corporeo in cibo ogni giorno. Pertanto, se la vegetazione è scarsa a causa dell’inquinamento, gli esemplari finiscono per soffrire di grave malnutrizione, che li porta alla fame e alla morte.
Questo è stato il motivo principale per cui sono improvvisamente emersi in Florida più di 1.100 lamantini morti alla deriva. Non erano altro che esemplari morti a causa della grave malnutrizione, in quanto non avevano cibo a sufficienza nel loro habitat per sopravvivere.
Lamantini della Florida in fase di riabilitazione
Dopo questo evento spaventoso, le organizzazioni che si occupano della conservazione dei lamantini hanno sviluppato delle strategie per risolvere il problema della mancanza di cibo. La prima è stata il programma di alimentazione sperimentale con la lattuga, che consisteva nel collocare questo ortaggio in punti strategici per integrare la dieta dei lamantini. La seconda consisteva nel salvataggio e nella riabilitazione di vari esemplari della zona.
Sebbene il programma di alimentazione abbia ridotto significativamente la mortalità dei lamantini in Florida, non è stato possibile proteggere allo stesso tempo tutti gli individui vulnerabili. Questo è il motivo per cui diverse organizzazioni hanno formato la The Manatee Rescue & Rehabilitation Partnership. Questo gruppo si concentra sul salvataggio, la riabilitazione e la reintroduzione di vari esemplari in Florida per ridurre il numero di morti.
Dall’inizio di quest’anno, più di 79 lamantini sono stati riabilitati in luoghi come SeaWorld, zoo e parchi statali. Qui ricevono il cibo e le cure adeguate per recuperare il peso perduto e stare meglio. Successivamente, verrà scelta un’area favorevole in cui possano essere reintrodotti e si possa garantire che non accada più niente di simile.
Strategie temporanee a un problema reale
Sia la riabilitazione che il programma di alimentazione sperimentale sono solo misure provvisorie per ridurre le morti dei lamantini in Florida. Questo perché le azioni atte al miglioramento della qualità dell’acqua nei siti più colpiti non saranno efficaci nell’immediato. Ciò significa che le popolazioni di questa specie soffriranno per un po’ di carenze nutrizionali, anche se le condizioni del loro habitat stanno migliorando.
Naturalmente, le autorità locali sono concentrate sulla risoluzione dei danni provocati ai fiumi e ai laghi abitati dai lamantini. Tuttavia, c’è ancora molta strada da fare per metterli fuori pericolo. Nel frattempo, ricordatevi di fare attenzione a quanta acqua consumante ed evitate di gettare immondizia in fiumi, laghi, mari o lagune. Anche se questo non li aiuta direttamente, state certi che gioverà alla natura che vi circonda.
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