Le curiose abitudini dell'ornitorinco
Avete mai sentito parlare dell’ornitorinco? Questo straordinario animale è uno degli esseri viventi più curiosi che siano mai stati scoperti. Si potrebbe dire che è uno di quegli animali che non lasciano mai indifferenti. Ha un aspetto unico, divertente e speciale. Per questo motivo ci sembra giusto che lo conosciate un po’ più a fondo. In questo articolo vi mostreremo le abitudini dell’ornitorinco e altre interessanti caratteristiche di questo mammifero semi acquatico.
L’ornitorinco, un animale molto speciale
Per prima cosa, è doveroso parlare un po’ delle caratteristiche fisiche di questo animale. Quando fu scoperto qualche decennio fa, il mondo scientifico rimase alquanto perplesso. Da un punto di vista morfologico, infatti, l’ornitorinco sembra un vero e proprio puzzle di animali, uno scherzo della natura che sembrava volesse mettere in discussione tutte le teorie precedenti. Infatti, è un essere vivente più unico che raro ed è endemico dell’Australia.
Il suo corpo è come quello di uno scoiattolo, ma con le zampe palmate e il becco di un’anatra. Senza scordare la coda da castoro. Riuscireste a pensare a un mix più originale per un animale? Certo, può piacere o no, ma sicuramente sarete d’accordo con noi nel dire che ha un aspetto davvero unico e simpaticissimo.
Quello che sappiamo è che questo piccolo animale è diventato così speciale che gli sono stati dedicati persino cartoni animati e fumetti. Ora, sempre più persone conoscono l’aspetto dell’ornitorinco, ma pochi potrebbero descrivere la sua personalità o le sue abitudini. In che modo vive l’ornitorinco? Come si relazione con l’ambiente e i propri simili? Cercheremo di svelarvi alcuni dei suoi segreti. Quindi, continuate a leggere!
Conosciamo le abitudini dell’ornitorinco
Uno degli aspetti più peculiari di questo animale è che sebbene sia terrestre, può anche trascorrere del tempo in acqua. E, anche se è un mammifero, depone le uova. Sembra proprio che Madre Natura sia inciampata su questo animale, giusto per scombussolare le idee a Darwin e colleghi. Infatti, stando alle sue caratteristiche fisiche e alle abitudini di riproduzione, il modo migliore per descrivere un ornitorinco, è presentarvelo come un mammifero anfibio. Sembra un ossimoro però tale definizione è frutto della sua stranezza.
Nonostante deponga le uova, infatti, questo animale allatta i propri piccoli durante la crescita, una volta che sono usciti dal guscio. Sembra proprio che tutto ciò che riguarda questa specie, inevitabilmente, sia diverso. Vediamo alcune delle sue abitudini.
L’igiene personale dell’ornitorinco
L’ornitorinco non ha bisogno di essere lavato, dal momento che pensa da solo alla propria pulizia. Potremmo tranquillamente dire che ha quasi un’ossessione per l’igiene personale. Ogni volta che è fuori dall’acqua, comincia a pettinarsi usando i suoi artigli posteriori. Ciò può essere fatto grazie alla speciale conformazione del corpo, assai flessibile, che permette alle zampe di arrivare dappertutto. Non si accontenta di una sola passata e può trascorrere parecchi minuti facendosi “bello”.
Si perde costantemente
Se un ornitorinco si allontana troppo, si perde, poiché la sua visione non è ai 180 gradi come la nostra. Questo animale, infatti, può vedere solo di lato e verso l’alto, e non davanti. Chi riuscirebbe a tornare a casa, potendo guardare solo il cielo? Non possiamo biasimarlo.
E’ un animale velenoso
Sicuramente l’ornitorinco vi sta incuriosendo parecchio e, arrivati a questo punto, vi piacerebbe poterne vedere uno da vicino. Ma attenzione a toccarlo! Sebbene sia strano trovare un mammifero con questa caratteristica, tenete presente che l’ornitorinco possiede del veleno. E’ come un serpente? Niente è ciò che sembra in questo animale…
Sulle zampe posteriori possiede una sorta di sperone in cui si accumula il veleno e che può essere iniettato con un solo colpo. È un metodo di difesa contro i predatori dal momento che, nel pantano e fuori, possiede molti nemici.
L’incubazione
Già vi abbiamo spiegato che l’ornitorinco è un mammifero oviparo e rientra nell’ordine dei Monotremata. Il processo di incubazione dura circa dieci giorni, durante i quali la femmina non lascia mai il nido se non per espletare i suoi bisogni fisiologici e, ovviamente, per pulirsi e pettinarsi! Sono animali davvero ossessionati dall’igiene personale.
Come avete visto, questo è uno degli esseri viventi più interessanti. E’ considerato uno dei mammiferi più primitivi, avendo delle caratteristiche fisiche molto particolari. Un po’ anatra, un po’ castoro, un po’ scoiattolo… Signori e signore ecco l’ornitorinco, l’animale più curioso che esista al mondo.
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