Malattie causate dalla cattiva alimentazione in cani e gatti
Scritto e verificato l'avvocato Francisco María García
L’alimentazione è un aspetto chiave per la tutela della salute degli animali domestici. Tutte le specie hanno bisogno di una dieta completa ed equilibrata per sviluppare un sistema immunitario forte e rafforzare muscoli e ossa. In questo articolo vi daremo tutte le informazioni necessarie per evitare eventuali malattie per cattiva alimentazione in cani e gatti.
L’importanza di una buona alimentazione in cani e gatti
Quando si mangia bene, l’organismo risponde in modo migliore. Anche aspetti come lo stato d’animo, l’umore e la concentrazione, traggono notevoli vantaggi da una dieta corretta e sana. Si hanno più energie e voglia di fare, oltre al fatto di prevenire molteplici problemi di salute. Come l’obesità o patologie ben più gravi, che potrebbero interessare l’apparato digerente, ma non solo.
Anche gli animali domestici meritano di mangiare bene e seguire una dieta equilibrata, in base alle loro esigenze nutrizionali. Non a caso, sempre più proprietari scelgono di fornire cibi di alta qualità o anche fatti in casa, in modo più naturale.
Altre persone continuano a scegliere un mangime secco come base per nutrire i propri animali domestici. Questa opzione tradizionale offre il vantaggio di fornire un’adeguata percentuale di nutrienti essenziali ai vostri animali domestici in ogni fase della loro vita. Ovviamente, conviene sempre scegliere un mangime di alta qualità, dato che conterrà un maggior numero di proteine e meno grassi.
La dieta BARF (Biologically Appropriate Raw Food) rispetta le esigenze nutrizionali dei vostri amici a quattro zampe e dà la priorità ad alimenti naturali di origine biologica. Offre anche vantaggi come facilitare la digestione, rafforzare il sistema immunitario e facilitare l’igiene orale.
Tuttavia, dobbiamo considerare che ogni animale ha un organismo differente e che tiene conto di esigenze nutrizionali specifiche. Pertanto, è sempre consigliabile seguire i consigli di un veterinario quando si definisce una dieta equilibrata per i vostri cani e gatti.
Questo professionista vi aiuterà a pianificare e rispettare una dieta ottimale in base al peso, all’età, alle dimensioni, alla razza e alle condizioni specifiche di ciascun animale. Non è possibile parlare, quindi, di una dieta standardizzata per ogni esemplare.
Problemi di malnutrizione
Una cattiva alimentazione può essere direttamente o indirettamente correlata allo sviluppo di numerose patologie. È importante capire che non è sempre associata a magrezza o malnutrizione. Un animale può avere un quadro di obesità e, anche così, presentare sintomi di scarsa nutrizione.
Una dieta sana dovrebbe offrire la quantità ideale di nutrienti essenziali per l’organismo di ciascun animale. Sia l’eccesso che l’insufficienza di determinati ingredienti sono dannosi per il suo metabolismo. E’ proprio nell’equilibrio, nella giusta misura, che si nasconde la chiave di una buona salute generale.
La malnutrizione è una condizione clinica che richiede un trattamento specifico con l’assunzione di elementi vitaminici particolari. In questi casi, il veterinario raccomanderà una dieta ipercalorica, con proteine di alta qualità e grassi sani.
Le principali malattie per cattiva alimentazione
Allergie
Le allergie sono il risultato di una reazione ipersensibile condotta dal sistema immunitario. Varie fonti di proteine animali e vegetali potrebbero essere agenti allergenici per i vostri animali domestici. Soia, mais, grano, pollo, pesce, latticini, uova, sono gli alimenti che più comunemente causano intolleranze e allergie alimentari negli animali.
Diarrea e vomito
Sebbene non siano malattie, la diarrea e il vomito sono i sintomi più comuni visibili negli animali domestici: indicano un disturbo, uno scompenso a livello generale. Le cause possono essere molteplici: la conseguenza di una indigestione, un improvviso cambiamento nella dieta, un’intossicazione o anche la già citata allergia alimentare.
Gastrite
Le diagnosi di gastrite sono in aumento negli animali domestici. Tra le cause principali troviamo intolleranze alimentari, presenza di vermi intestinali e reazione da parte di antigeni batterici. Alcuni animali possono svilupparla anche a causa di cattive abitudini alimentari, come il passare molte ore senza mangiare.
Infiammazione dell’esofago
Fortunatamente, l’infiammazione dell’esofago non è frequente come le altre malattie per cattiva alimentazione appena citate. È un quadro clinico complesso, che richiede un trattamento attento per ripristinare la buona salute degli animali colpiti.
In cani e gatti, l’infiammazione dell’esofago è solitamente associata al consumo di carne e ossa cotte. L’organismo degli animali carnivori o onnivori è preparato per digerirli, ma nel loro stato crudo.
Se non volete offrire carne cruda al vostro amico a quattro zampe, potrete cucinarla rapidamente su una griglia. Attenzione però alle ossa: se cotte, possono scheggiarsi e causare lesioni al tratto digestivo dell’animale.
Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.