Scopriamo i mangimi speciali contro la displasia

Scopriamo i mangimi speciali contro la displasia

Ultimo aggiornamento: 07 febbraio, 2018

La displasia dell’anca o del gomito è una malattia frequente che colpisce molti animali domestici. C’è un modo per evitarla o, almeno, ridurne i sintomi? Vediamo di approfondire il discorso relativo a questa patologia, cercando di capire se esistono mangimi speciali capaci di lenirne gli effetti.

Cos’è la displasia?

Stiamo parlando di una malattia ereditaria che passa di generazione in generazione. Interessa le ossa che formano le articolazioni, dell’anca o del gomito, che appaiono non posizionate o allineate correttamente.

Questa anomalia produce un fastidioso strofinamento e movimenti inappropriati. Il risultato è un’usura accelerata e costante che causa altri problemi dovuti al malfunzionamento dell’articolazione. Il problema di questa malattia silenziosa è che risulta difficile da riconoscere.

Ciò significa che potrebbe essere diagnosticata tardi. Il vostro animale potrebbe aver convissuto per molto tempo con la displasia, anche dalla nascita, dal momento che il dolore si presenta solo durante lo stato avanzato della malattia. Come accorgersi se il vostro animale domestico ne soffre? Semplice: dal suo malessere generale. Dimostrerà poco interesse per il cibo, smetterà di correre e saltare, fino a rimanere per molto tempo immobile.

lastra displasia nel cane

Ci sono alcune razze che sono più inclini a soffrire di questa malattia, a causa della loro genetica. Si tratta per lo più di cani di grossa taglia, le cui articolazioni devono sopportare molto peso. Ad ogni modo, la displasia può colpire anche gli esemplari che si sviluppano in modo troppo veloce, cioè quando le articolazioni non hanno avuto tempo sufficiente per consolidarsi in modo opportuno.

Tra le razze che maggiormente soffrono di displasia, troviamo:

  • Pastore tedesco
  • Labrador
  • Rottweiler
  • Mastino
  • Terranova
  • Golden Retriever
  • Alano
  • San Bernardo
  • Altre razze di taglia grande o gigante

Cosa fare per ridurre il dolore della displasia?

Ci sono diversi fattore da tenere a mente, non solo per intervenire sulla malattia, ma anche per prevenirla. Vediamone alcuni:

  • Nuoto. Si dice che sia lo sport più completo al mondo e, infatti, è utilissimo sia per gli esseri umani che per gli animali. Aiuterà il vostro cane a rafforzare le articolazioni e a sviluppare i muscoli. Inoltre, vi permetterà di giocare e divertirvi assieme.
  • Attività fisica. Tutti i cani hanno bisogno di un certo livello di esercizio, ma nei cani di grossa taglia questo aspetto è ancora più cruciale. Dovreste portarlo a spasso o a correre, a seconda della sua età e forma fisica, almeno due volte al giorno, per almeno 15/20 minuti.
  • Temperatura. Assicuratevi che in casa l’animale goda di una temperatura mite, dal momento che il freddo è controproducente per ossa e articolazioni. Se la temperatura del vostro appartamento è troppo bassa, e non potete riscaldarla, coprite l’animale con una coperta termica o appoggiate sul suo corpo una borsa d’acqua calda.
  • Massaggi. I massaggi terapeutici aiuteranno l’animale a lenire il dolore provocato dalla displasia.
cane che dorme sul prato

Mangimi speciali per cani che soffrono di displasia

Il cibo è uno dei fattori più importanti per mitigare il dolore di questa malattia e persino per evitarla. In questo senso, la chiave è iniziare sin da quando il vostro animale è un cucciolo.

Da un lato, è necessario offrirgli una dieta equilibrata per evitare l’obesità. Un cane obeso avrà certamente problemi alle articolazioni, a causa del peso extra che devono sostenere.

Ma ciò che vogliamo sottolineare è che l’alimentazione adatta a proteggere le articolazioni è eccezionale per mitigare il dolore. Parliamo di mangimi a basso contenuto calorico, che hanno componenti specifici per curare e rafforzare ossa e articolazioni.

Se si adotta un cane di alcune delle razze a rischio di displasia (come quelle che vi abbiamo elencato sopra), vi consigliamo di scegliere, da subito, questo tipo di mangimi. Non riuscirete ad evitare la comparsa della malattia, ma per lo meno ritarderete i suoi fastidiosi effetti.

Inoltre, come aggiunta, è possibile unire questo tipo di dieta a speciali integratori alimentari, denominati condroprotettori. Sono composti da acido ialuronico, collagene, glucosamina e condroitin solfato.

Tutti questi componenti sono eccezionali per il corretto funzionamento delle articolazioni. Se l’animale non ha ancora sviluppato la malattia o già ne soffre, i condroprotettori risulteranno molto utili.

Ricordate che avere un animale in casa comporta molte responsabilità. Dovrete sempre fare tutto il possibile per garantire al vostro cane le migliori cure possibili. In questo senso, assicurategli la giusta quantità di esercizio fisico, un’alimentazione equilibrata e integratori contro la displasia, senza dimenticare una temperatura adeguata in casa. Con queste piccole attenzioni riuscirete a garantire una vita migliore al vostro amico a quattro zampe.


Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.