Cos'è il microchip per cani e gatti e a cosa serve
Scritto e verificato l'avvocato Francisco María García
Da diverso tempo, ormai, sentiamo parlare di microchip per cani e gatti. Un dispositivo assai utile che permette di controllare l’animale e identificarlo in tempo reale in varie situazioni: furto, smarrimento, fuga… È invisibile, efficace e non provoca alcun inconveniente al vostro amico a quattro zampe. Molte persone hanno già scelto di usare il microchip: scopriamo assieme per quale motivo.
Che cos’è il microchip per cani e gatti?
È un dispositivo di identificazione elettronica per animali. Il microchip per cani e gatti ha dato grandi risultati. L’apparato è costituito da due parti principali: il dispositivo vero e proprio e l’involucro protettivo che lo circonda. Questa capsula è fatta con uno speciale cristallo che non danneggia l’organismo dell’animale. Inoltre, è molto piccolo, delle dimensioni di un chicco di riso.
Il veterinario è incaricato di impiantare il microchip nell’animale. Si tratta di introdurre il dispositivo nel corpo del cane o del gatto. Comunemente, questo chip è inserito nell’area del collo con un processo di implementazione che non genera grandi complicazioni: l’operazione è semplice e veloce. All’interno del dispositivo viene inserito un codice di identificazione numerico univoco. Funziona come una specie di passaporto.
Questa operazione viene eseguita solamente una volta nella vita dell’animale. I dati del dispositivo verranno salvati in un database per permettere al personale autorizzato di accedervi. Non solo veterinari ma anche guardie zoofile e le ASL. Il microchip, infatti, contiene informazioni sull’animale domestico e sul suo proprietario.
A che età va messo il microchip?
In genere, il microchip deve essere installato prima dei due mesi di vita. I dati forniti al veterinario devono essere accurati e validi dal momento che le informazioni registrate non potranno essere modificate. Nel caso in cui l’animale venga rubato, smarrito o fugga via, i dati serviranno per poter risalire a voi proprietari.
In caso di cambio di indirizzo o proprietario, è necessario informare immediatamente il veterinario. Questi avvierà immediatamente un processo di modifica dei dati. Anche in caso di morte dell’esemplare, sarà necessario informarlo.
Il Piemonte è stata la prima regione italiana a dichiarare obbligatorio l’uso del dispositivo che prevede, inoltre, l’indispensabile iscrizione presso la banca dati dell’Anagrafe Animali d’Affezione.
Perché è utile il microchip per cani e gatti?
Questo dispositivo, formato da 15 cifre, ha molti usi. Una volta installato sotto la pelle del vostro amico a quattro zampe, esisterà una tutela per l’animale, il padrone e la società civile:
- Da un punto di vista legale, sarete sempre in grado di verificare che il cane o gatto appartiene a voi.
- Se l’animale viene perso, i dati del chip verranno utilizzati per trovarlo.
- E’ un’ottima misura contro l’abbandono di animali. La legge italiana sanziona coloro che maltrattano o abbandonano i loro animali domestici.
Il microchip fornisce informazioni accurate su chi è il proprietario legale di cani o gatti. Un’ulteriore forma per rendervi responsabili del vostro amico a quattro zampe.
Cosa si fa in caso di perdita o furto dell’animale?
E’ assai spiacevole smarrire o subire il furto del vostro cane o gatto. Certo, esistono misure preventive, come non perdere mai d’occhio l’animale e aggiungere al collare una targhetta identificativa. Questa, però, può staccarsi o venire tolta dai ladri. Ecco perché l’uso del microchip è l’unico strumento efficace per tutelare il vostro animale di compagnia.
Nel caso in cui l’animale venga perso o rubato, potete:
- Denunciare lo smarrimento del cane a Polizia o Carabinieri.
- Comunicarne la scomparsa all’Ufficio Tutela Animali del vostro Comune.
Quando si invia la segnalazione di furto o smarrimento, è necessario fornire alcune informazioni. Prima di tutto, è necessario dichiarare il numero di microchip e i vostri dati personali. Quindi, tutte le informazioni che potrebbero aiutare a ritrovare l’animale. Normalmente, con l’aiuto del dispositivo, il ritrovamento si completa in poche ore.
Allo stesso modo, se siete voi a trovare un cane o un gatto smarrito, dovreste recarvi nei luoghi appena citati. Lì, i responsabili esamineranno l’animale e, attraverso il microchip, sarà possibile restituire l’animale ai legittimi proprietari, nel minor tempo possibile.
Il microchip per cani e gatti è una delle migliori invenzioni degli ultimi tempi. Se avete adottato o convivete con animale, sapete bene che questo piccolo ma efficace dispositivo permette di risolvere tantissimi problemi. Inoltre, è il miglior sistema per ridurre lo stress e la preoccupazione nella malaugurata ipotesi che succeda qualcosa al vostro amico a quattro zampe.
Autore della foto principale: Zǐ Liú
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