5 nuove razze canine ancora non riconosciute dalla FCI
Alcune razze sono state create secoli fa, mentre altre hanno alle spalle solo un paio di generazioni. Le nuove razze canine che troverete in questo articolo sono incroci molto interessanti. Quale vi piace di più?
Quali sono le nuove razze canine?
Queste nuove razze non sono ancora state registrate né riconosciute da parte della Fédération cynologique internationale (FCI), men che meno presentano un pedigree di diversi decenni. Questi nuovi cani sono sorti da poco e sono incroci tra due razze già esistenti. Scopriteli con noi.
1. Pastore bergamasco
Si tratta di una razza originaria delle Alpi italiane impiegato come pastore e che, per via del suo aspetto, assomiglia molto a una razza ungherese chiamata Komondor. Presenta un pelo molto peculiare, simile a dei rasta di colore nero, grigio o marrone, più facile da trattare di quello che può sembrare. Basta fargli il bagno tre volte l’anno!
Il Pastore Bergamasco (foto che apre l’articolo) è un animale molto paziente, intelligente, determinato e sempre in allerta; può vivere circa 15 anni e ha bisogno di fare molta attività fisica durante il giorno. Se avete dei bambini in casa, questo cane andrà d’amore e d’accordo con loro, così come con altri animali domestici.
2. Golden husky
Cosa possiamo ottenere se incrociamo un Husky Siberiano e un Golden Retriever? Sicuramente un bellissimo animale! Il primo esemplare ha come caratteristica principale gli occhi celesti e l’aspetto lupesco, mentre il secondo è considerato il migliore animale domestico per i bambini per via della sua dolcezza e docilità.
Il Golden Husky presenta il pelo bianco con macchie nere, marroni e grigie, occhi chiari e la stessa faccia del Golden: tenero, con le orecchie all’ingiù e muso di media grandezza. Alcuni esemplari possono avere il pelo tutto color cannella come i Golden Retriever.
3. Dalmata bassotto
È una delle nuove razze canine più popolari degli ultimi tempi, che attira la attenzione perché i suoi genitori sono del tutto opposti. I Dalmata sono di taglia da media a grande, mentre i Bassotti sono tra i cani più piccoli.
Il risultato di questa combinazione è un cane con il corpo da Bassotto, quindi lungo e con le zampe corte, e un manto a macchie come i Dalmata. Non ha, tuttavia, il corpo bianco con macchie nere, bensì marrone o grigio in diverse tonalità. In quanto al suo temperamento, è giocherellone e attivo viste le razze di cui è frutto.
4. Pomsky tra le nuove razze canine più particolari
Si tratta di uno degli incroci più particolari, poiché anche in questo caso si tratta dell’unione di un cane grande e uno piccolo. Il Pomsky è il risultato dell’unione di un Volpino di Pomerania e un Husky Siberiano. Una delle nuove razze canine più scelte per la piccola taglia che gli consente di vivere senza problemi in appartamento.
Sembra un peluche, soprattutto quando è ancora cucciolo. Il manto è spesso come quello degli Husky e in molte occasioni presenta anche i famosi occhi azzurri tipici di questa razza. Gli esemplari più grandi possono arrivare a pesare 15 chili.
5. Yorkipoo
In questo caso si tratta dell’incrocio di un Yorkshire con un Barboncino (poodle in inglese) e il risultato è un animale adorabile che possiamo portare ovunque, vista la sua piccola taglia. Lo Yorkipoo è molto bello ed è stato già scelto come nuovo animale domestico dalle celebrità.
Presenta il pelo folto e “lanuto” come quello dei barboncini e il corpo compatto come quello degli Yorkshire. Il suo manto è ipoallergenico, dunque si tratta della razza perfetta per le persone allergiche. Per quanto riguarda il suo carattere, è molto giocherellone, intelligente e legato ai suoi padroni. Ama stare dentro casa, se possibile sul letto o sul divano.
Esistono altre razze canine sorte come incroci alquanto strani: il pei tedesco (shar pei e pastore tedesco), il pastore chow (pastore tedesco e chow chow) e lo schorgi (corgi e shetland sheepdog) sono alcuni esempi.
Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.