Orientale a pelo corto: tutto su questa razza
Revisionato e approvato da il biologo Samuel Sanchez
Vi interessa scoprire l’Orientale a pelo corto? Preparatevi, perché in questo articolo vi racconteremo tutto su questa incredibile razza. Originario della Tailandia, questo gatto gode di grande popolarità in tutto il mondo, al punto che è riconosciuto come il gatto nazionale di questo paese.
Sebbene le sue origini risalgano al Medioevo, solo negli anni cinquanta è iniziato l’allevamento di questa variante in diversi paesi dell’Europa e del Nord America. Il suo riconoscimento ufficiale è avvenuto negli anni settanta. Continuate a leggere, perché nelle prossime righe vi parleremo delle caratteristiche che rendono unico l’Orientale a pelo corto, detto anche oriental shorthair o foreign shorthair.
Caratteristiche dell’Orientale a pelo corto
Secondo The International Cat Association (TICA), l’Orientale a pelo corto fa parte del gruppo delle razze siamesi, tra cui spiccano l’Orientale a pelo lungo, il siamese e il balinese, con le quali condivide alcune caratteristiche fisiche (come la forma del corpo). Tuttavia, l’oriental shorthair presenta una vasta gamma di colori.
Questi gatti pesano tra i 4 ei 5 chilogrammi, ma si distinguono per essere snelli e muscolosi. Hanno zampe lunghe e sottili che contribuiscono a donargli un aspetto molto elegante. Queste qualità lo rendono inoltre un gatto abbastanza agile.
Testa e orecchie
La testa di questo peloso è di dimensioni medie, triangolare, a forma di cuneo. Il muso è fine, continuo, allungato e diritto e si allarga alla base delle orecchie. Quanto a queste ultime, sono molto prominenti, una delle caratteristiche che più contraddistinguono la razza. Infatti, i padiglioni auricolari risultano essere molto grandi rispetto alla testa.
Gli occhi invece sono a forma di mandorla e comunemente verdi.
Mantello e colori
Il pelo dell’Orientale a pelo corto è lucido e molto sottile, senza uno strato lanoso e morbido. Può essere di colori uniformi, motivi unicolor, smoke, tabby, tartarugato, tigrato e bicolore. Sono accettate tutte le variazioni di tonalità nella gamma cromatica di questa razza.
Carattere
Oltre al fisico, i gatti orientali a pelo corto sono famosi perché hanno un sistema di comunicazione molto particolare con gli umani. Questi gattini emettono miagolii molto potenti con i quali esprimono ciò di cui hanno bisogno ai loro padroni. Se vi piacciono i gatti “chiacchieroni”, uno di questi gatti è la scelta ideale.
Inoltre, gli orientali a pelo corto amano spazi aperti: gli piace stare all’aperto e sviluppare, attraverso i giochi, le loro abilità di caccia. Pertanto, l’essere umano che se ne occupa deve fargli fare molta attività in modo che possano sfogare la propria energia e restare calmi quando sono in casa.
C’è da dire che i gatti di questa razza solitamente non si adattano a piccoli spazi e odiano stare da soli. Sono giocherelloni e rispettosi nei confronti degli altri animali domestici e dei bambini, quindi sono la scelta ideale per le case grandi e gli ambienti di famiglia.
Cura dell’orientale a pelo corto
Questa razza è molto facile da curare grazie alle qualità del suo mantello. Per mantenerlo bello sarà sufficiente spazzolarlo ogni due settimane con un pettine di buona qualità. Per rimuovere i peli morti, infatti, basterà che il padrone faccia scorrere le mani, leggermente umide, su tutto il loro corpo.
Le unghie vanno tagliate ogni settimana, mentre le orecchie vanno pulite quando è necessario, con un panno caldo e umido o uno di cotone.
La cura di questo gatto deve includere una dieta equilibrata che contenga una buona percentuale di proteine di origine animale e sia fonte di calorie. E’ necessario anche dargli dell’acqua fresca e pulita ogni giorno, riposta lontano dal cibo e dalla lettiera.
Se per qualche motivo il padrone non ha il tempo di fargli fare sessioni di gioco all’aperto, è necessario allestire un arricchimento ambientale adeguato, che includa tiragraffi, amache e giocattoli da caccia e interattivi. Per questo gatto la stimolazione fisica e mentale è essenziale.
Condizioni di salute
L’Orientale a pelo corto si distingue per la sua ottima salute. Per mantenerlo sano, è necessario dargli le cure di cui ha bisogno: sebbene siano basilari, sono importanti.
Questa una razza ha la tendenza a sviluppare lo strabismo, un disturbo in cui gli occhi si allineano nella stessa direzione. Ciò è dovuto a un difetto genetico che colpisce il nervo ottico, dunque si tratta di una malattia ereditaria. Pur trattandosi di un difetto estetico che non interferisce con la loro salute, alcuni allevatori evitano la riproduzione tra gli esemplari che riportano questa condizione.
Alcuni esemplari hanno l’eterocromia, un’anomalia nell’iride che fa sì che gli occhi siano di due colori diversi. Ciò può essere dovuto a una condizione genetica, una neoplasia o un trauma oculare. Per il resto, sono gatti longevi che hanno un’aspettativa di vita di oltre 10 anni.
Cosa ne pensate dell’Orientale a pelo corto?
Come potete vedere, l’Orientale a pelo corto è un gatto affascinante e ideale per quei padroni che hanno famiglia, bambini e altri animali domestici. Se vi sembra di corrispondere a questa descrizione, non esitate ad adottare un gatto di questa razza e a vivere tanti anni con lui. Parlategli e insegnagli cos’è l’affetto: vi risponderà con altrettanto affetto.
Tutte le fonti citate sono state esaminate a fondo dal nostro team per garantirne la qualità, l'affidabilità, l'attualità e la validità. La bibliografia di questo articolo è stata considerata affidabile e di precisione accademica o scientifica.
- Oriental Shorthair. The International Cat Association (TICA).
Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.