Perché ad alcune persone non piacciono gli animali?
Scritto e verificato l'avvocato Francisco María García
La relazione con gli animali è un tema che genera opinioni e sensazioni diverse. Esistono moltissime persone che li amano e li trattano quasi come esseri umani. Come mai ad alcune persone gli animali non piacciono?
È frequente imbattersi, nelle reti sociali, in polemiche legate al rapporto tra uomo e animali. Da una parte ci sono i proprietari che provano un profondo amore per cani, gatti, cavalli o altri animali, dall’altra c’è chi considera esagerato il trattamento che queste persone riservano loro.
Di fatto, la considerazione del rispetto degli animali è ciò che spinge i vegani a non consumare alcun prodotto di origine animale. Esagerato, vero? Le opinioni sono varie. Quel che è certo e su cui dovremmo essere tutti d’accordo, è che si tratta di una posizione da rispettare.
Come reagire di fronte alle persone a cui non piacciono gli animali?
Non vanno né ammirati né condannati: la società deve mostrarsi aperta alla diversità, e la relazione con gli animali è parte di essa. È possibile schierarsi per una causa, ma non si può disprezzare un’altra persona perché la pensa in modo diverso.
Bisogna anche tener conto di due aspetti:
- Se a determinate persone non piacciono gli animali, ciò non significa che siano fredde in qualsiasi ambito della loro vita. Al contrario, potrebbe trattarsi di persone estremamente calorose nei rapporti con le altre persone.
- Allo stesso modo, esistono persone isolate e scontrose che ripudiano i rapporti con gli altri esseri umani, rivalendosi sugli animali e rovesciando su di loro tutto il loro affetto.
Il mondo è ampio e lascia spazio a tutte le opinioni. L’unica strada da seguire è quella del rispetto: accettare e mostrarsi tolleranti verso le opinioni degli altri.
Perché a certe persone non piacciono gli animali?
È bene tener conto di alcune considerazioni interessanti. In primo luogo, bisogna capire che il concetto di “animali” racchiude una grande varietà di significati e che può generare diverse opinioni negli esseri umani.
- Esistono persone innamorate dei cani ma che odiano i gatti, per esempio, e viceversa. La differenza tra il carattere degli uni o degli altri può generare sentimenti diversi nelle persone. Il cane è un animale protettivo e affettuoso, il gatto tende ad essere più indipendente e solitario.
- Ci sono persone che convivono con rettili, ma che non provano interesse alcuno per gli animali domestici tradizionali come cani, gatti o uccellini. Anche questa è un’attitudine che va rispettata.
- Alcune persone amano avere un acquario con dei pesci, ma detestano gli altri animali. I pesci sono silenziosi, non disturbano, non circolano per casa, non hanno bisogno di uscire, non rompono nulla, non sporcano e non fanno neanche rumore. Tutto il contrario rispetto agli animali tradizionali.
- Ci sono anche quelli che sostengono fortemente di amare gli animali, ma che li trattano quasi come fossero giocattoli: li vestono come bamboline, li pettinano, li acconciano e studiano per loro un vero e proprio “look”. Il dubbio che può sorgere è se un simile atteggiamento possa essere ritenuto una reale dimostrazione d’amore verso l’animale.
- Per alcune persone occuparsi di un animale è troppo impegnativo. Non rifiutano gli animali, ma non hanno tempo né voglia di occuparsi di loro. Generalmente è gente che viaggia o lavora di continuo, e la loro assenza da casa comporterebbe un problema per l’animale.
- Sono sorte teorie psicologiche che tentano di spiegare, attraverso la storia della famiglia, il perché a certe persone non piacciono gli animali. Queste spiegazioni parlano di traumi di infanzia o episodi del passato che non sono stati superati, e che spiegano perché si rifiutino di avere animali in casa.
L’addomesticamento e l’amore per gli animali
Sono molte le persone che non accettano animali in casa ma che amano vederli immersi nel loro habitat naturale. Questo tipo di decisione è dettata dall’idea che vivere in casa sia per loro una costrizione.
Per quanto riguarda il tema dei vestiti per animali, molte persone mostrano solidarietà nei confronti dei cani e non sopportano vederli vestiti e trasformati in mini peluche.
Quest’atteggiamento di rifiuto nei confronti degli animali vestiti può essere interpretato come un rifiuto per gli animali in generale, ma in realtà non è così. Si tratta di amare l’essere vivente come è e come la natura lo ha creato.
Non tutto quel che sembra rifiuto verso gli animali si rivela esserlo, le variabili in gioco sono spesso molte. Talvolta un rifiuto apparente nasconde un rispetto verso la condizione naturale degli esseri viventi.
Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.